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Visualizzazione dei post da settembre, 2009

IO CONOSCO COSA SONO

C''è una corsa a definire nei più svariati modi la gente di sinistra. Non conosco il motivo, ma mi piace troppo questa canzone di Ascanio Celestini. Io sono una zecca comunista, un idealista che non sopporta ogni volta che un diritto diventa privilegio. Io sono una zecca, un negro, un palestinese, un ebreo, un abitante del Sahrawi, un clandestino, un etero, un barbone, un trans, chi muore di fame, un honduregno, un disoccupato, un precario, un fannullone, un afghano, un iracheno, un indigeno del Perù amazzonico che lotta contro l'inquinamento delle multinazionali, un sindacalista in Colombia, uno dei tanti nella folla ogni volta che nasce una rivolta per i diritti. Non mi dovrò sempre sentire dire da altri cosa sono? Sono in grado di capire cosa sono. E poi, siamo sicuri che questa tanto decantata etica del lavoro sia una cosa giusta, quando si lavora per un sistema che distrugge il mondo e per fare cose inutili? E ancora, quell'1% della popolazione mondiale che si arri

IO SONO IGNORANTE

Rassegna Stampa La crisi che non c'èL'Inps: Dal 2008 un milione di disoccupati in più" Vince la Merkel: governo con i liberali Il Papa: c'è bisogno di governanti credenti e credibili GERMANIA: CASINI, CRISI SINISTRA IRREVERSIBILE. MERKEL STRAORDINARIA GURU CATASTROFISTI: SI CONSIGLIA SOLO A UN PUBBLICO MATURO Schiaffi e insulti a donna di colore«Ho solo chiesto di non fumare...» CRISI: BOOM DISOCCUPAZIONE GIOVANI USA, E' AL 52,2% Io sono ignorante, lo so ed è giusto prenderne atto. Siamo tutti più o meno ignoranti, e questo deve essere il motore che spinge a voler conoscere. Anche se detto ciò credo nel fatto, che non si è mai finito di esserlo, perchè c'è sempre qualcosa che non si conosce. Se leggo la rassegna stampa di stamani però, nonostante la mia forte ignoranza, noto qualcosa che non quadra. Ma come, la crisi è superata e c'è un boom di disoccupati? Si salvano banche e sistema finanziario con i soldi pubblici, e si fanno alleanze con i liberali ch

Il RICCIO

Era un po' di tempo che volevo fare un post del genere: lo faccio adesso prima della mia pausa forzata. Un post sugli animali, che giornalmente vengono investiti dalle auto. Un mese fa, di sera, mentre stavamo andando da amici abbiamo involontariamente investito un riccio mentre attraversava la strada. Abbiamo rallenato, sperando non fosse vero, ma purtroppo il danno era fatto. Devo dire che vederlo disteso ha urtato la mia sensibilità. Con quel suo passo goffo, che rende promoteica l'impresa dell'attraversamento stradale. Allora ho pensato subito alla convivenza tra noi e loro, a quante volte la nostra presenza causa la morte di quelle creature innocenti. Come quei gatti, uccellini e altro che tutti i giorni si vedono schiacciati in strada. Dicono che sia perchè non sono in grado di rapportarsi alla velocità delle auto, essendo questa fuori dalle possibilità naturali di qualsiasi animale. In poche parole, non sono in grado di calcolare i tempi, con l'aggravante dei far

UNA MIA LETTERA DI RISPOSTA

Caro amico, tu senza rendertene conto hai già vinto: sei riuscito ad esprimere tutta la tua forza in questa richiesta di aiuto, di cambiamento come condizione preminente. Chi come noi vive questa situazione di contrarietà, spesse volte si sente solo, ai margini di una società che sembra aver abiurato da quei concetti fondamentali che richiamano ad un minimo di dignitosa umanità. Ricordi pochi giorni fa, quando ti scrissi del mio sconforto, della mia volontà di non assecondare in nessuna maniera questo sistema fondato sul sangue di innocenti? La tua risposta è stata esemplare, ricca di quei valori che rendono l’uomo grande, importante … imparagonabile. Siamo noi a dover trovare il coraggio di uscire da questa solitudine di massa, iniziando a fidarsi del prossimo e riscoprendo in questo modo, quanto sia fondamentale recuperare lo sguardo dell’altrui persona. La nostra epoca, non vive di rapporti umani, ma di surrogati di essi: ci si chiude in casa e poi Facebook, Messinger o qualche

HANNO VINTO

"Ho letto millanta storie di cavalieri erranti, di imprese e di vittorie dei giusti sui prepotenti per starmene ancora chiuso coi miei libri in questa stanza come un vigliacco ozioso, sordo ad ogni sofferenza. Nel mondo oggi più di ieri domina l'ingiustizia, ma di eroici cavalieri non abbiamo più notizia; proprio per questo, Sancho, c'è bisogno soprattutto d'uno slancio generoso, fosse anche un sogno matto" "Mio Signore, io purtoppo sono un povero ignorante e del suo discorso astratto ci ho capito poco o niente, ma anche ammesso che il coraggio mi cancelli la pigrizia, riusciremo noi da soli a riportare la giustizia ? In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, dove regna il "capitale", oggi più spietatamente, riuscirà con questo brocco e questo inutile scudiero al "potere" dare scacco e salvare il mondo intero ? " "Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro perchè il "male" ed il "potere"

FRODI ALIMENTARI

COMUNICATO STAMPA del 23/09/2009 SALUTE. Alimenti scaduti, Movimento Difesa del Cittadino (MDC): “Operazione NAS conferma i dati del rapporto Italia a tavola 2009: controlli e sequestri in crescita” Nel 2008 sequestrati dai NAS 34 milioni di Kg di prodotti: +142% rispetto al 2007 “Ancora una volta il grande impegno dei Carabinieri per la Tutela della Salute nella lotta alle frodi alimentari ha impedito che arrivassero sulle tavole degli italiani tonnellate di prodotti scaduti e in cattivo stato di conservazione”. Questo il commento di Silvia Biasotto, responsabile del Dipartimento Sicurezza alimentare del Movimento Difesa del Cittadino (MDC) all’operazione condotta dal Nucleo di Nas di Brescia. I Carabinieri hanno sequestrato oltre 7 tonnellate e mezzo di frutta congelata scaduta da mesi, 6.200 kg di formaggi e semilavorati di varia natura scaduti e invase da muffe e oltre 10.200 kg di pane di produzione tedesca etichettato come produzione biologica ma contenente invece un additivo co

QUANDO SI RIUSCIVA A SOGNARE

Non so per quale motivo scrivo questo articolo: forse solo per condivisione, oppure perchè l'essere davanti al pc mi incita a ricordare o semplicemente è come uno di quei messaggi, che da bimbi si attaccano al palloncino sperando che arrivi il più lontano possibile. Ricordo perfettamente: attaccavi il tuo messaggio, e mentre lo vedevi salire sognavi che qualcuno da qualche parte nel mondo lo potesse leggere e nel caso rispondere. Quel mondo che per te era la tua via, la bicicletta, il solito immancabile pallone con il quale, da buon maschietto, pur essendo scarso sogni di diventare comunque un campione e gli amici. Tutto era li, non c'era bisogno di altro e nel caso mancasse qualcosa, lo si inventava: ci abbiamo messo due giorni per costruire una casetta di tende e mattoni. E poi mi lamento dell'abusivismo edilizio. Non c'era profitto, soldi e le uniche contese erano per un calcio di rigore non dato, o per una gara in bicicletta persa trovando le giustificazioni più inv

ANDATE A FARE IN CULO

Leggo la notizia a questo link: NON E' UN PAESE PER ONESTI: SCUDO FISCALE ANCHE PER IL FALSO IN BILANCIO Se questa notizia troverà conferma, sento che una voce salirà dalle viscere del mio animo: lavoratori dipendenti che avete votato per tutto questo, andate a fare in culo. Ecco il voto utile dove è andato. Non ho più niente da direa parte questo video, nelle cui parole mi identifico

UNA GIORNATA A SINISTRA

Ieri ho partecipato ad una festa nel veronese organizzata in favore di Emergency, alla quale poi è stato assegnato il premio Trabucchi per la passione Civile. Purtroppo Gino Strada, causa inconveniente, è dovuto partire per l'Afghanistan e quindi non ha potuto assistere alla festa in suo onore. Invitati, avendo vinto le due passate edizioni, c'erano sia Ascanio Celestini che Marco Paolini. Ascanio Celestini, con la sua piccola orchestra a sinistra, piccola perchè siamo rimasti in pochi, ci ha deliziato con i suoi monologhi sempre taglienti. Gli argomenti hanno spaziato dal problema dei rifiuti, alle discriminazioni razziali fino alla situazione politica in generale. Poi circa a metà, i tre amici tra i quali figurava anche Frankie HI-NRG MC, nome d'arte di Francesco Di Gesù, si sono dilettati in un dibattito inerente alla passione civile. Si è dibattuto sulla necessità di confronti costruttivi, di trovare luoghi adatti per farlo ed essere in questo modo il più efficaci po

LA PACE DEL FARE

Pubblico questa intervista a Gino Strada, che terrò almeno un paio di giorni perchè è interessantissima e inerente al tema principale di questi giorni. Per chi riesce ancora ad accostare la scelta di un lavoro, a una qualche etica. I primi 15 minuti per questo sono sufficienti.

UN ALTRO MODO DI VEDERE LA VITA

Commentando il post del Russo " Eroi del 2009 " che consiglio come presa di coscienza di una realtà troppe volte nascosta, e vedendo i commenti nei vari blog, mi è tornata la voglia di riproporre questo post. IO QUELLA VOLTA LI' AVEVO 25 ANNI (Testo inedito di Gaber/Luporini) Io, quella volta lì, avevo sessant'anni. Eravamo nel 2000 ogiù di lì. Praticamente ora. E vedendo le nuove generazioni, i venticinquenni di ora così diversi mi domando: che eredità abbiamo lasciato ai nostri figli?Forse, in alcuni casi, un normale benessere. Ma non è questo il punto. Vogliodire... un’idea, un sentimento, una morale, una visione del mondo... No, tutto questo non lo vedo. Allora ci saranno senz’altro delle colpe. Sì, il coro della tragedia greca: i figli devono espiare le colpe dei padri.Siamo stati forse noi padri insensibili, autoritari, legislatori di stupide istituzioni? No. Allora dove sono le nostre colpe. Un momento, era troppo facile per noi essere pacifisti, antiautoritar

Dov'è Dio in tutto ciò.

Ricevo questa email che pubblico volentieri. ...e siamo solo all'inizio. io mi informo con Peacereporter, però una rassegna stampa me la sono fatta...Mangusta, Lince, Tornado.... da quando con queste armi si costruisce la pace? domanda non retorica perchè stamane, tra tutti i quotidiani appiattiti sulle stesse posizioni, ho voluto vedere cosa diceva la chiesa ufficiale... (o l' "ufficiale" chiesa?) mah, mi dicevo, forse la chiesa... così ho speso il mio euro per "Avvenire". Vediamo allora: "infinita riconoscenza ai nostri soldati.I nostri militari sono in Afghanistan per proteggere e incoraggiare chi vuole vivere in pace e migliorare le proprie drammatiche condizioni di vita. A nessuno può sfuggire la loro generosità che, oltre a garantire la sicurezza del territorio, sta aiutando a ricostruire le istituzioni e le infrastrutture di quel paese. Il terrorismo ha paura della solidarietà perciò manifesta il disprezzo per la vita umana. In questo periodo cos

CONTINUO A NON CAPIRE

Girando in Internet trovo questo articolo: La Russa: «I soldati italiani combattono da un anno: Prodi e i ... Bertolt Brecht Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate. Si considera la guerra un male da evitare, certo, ma si è ben lontani da considerarla un male assoluto: alla prima occasione, foderata di begli ideali, scendere in battaglia ridiventa velocemente un'opzione realizzabile. La si sceglie, a volte, perfino con una certa fierezza. Una reale, profetica e coraggiosa ambizione alla pace io la vedo soltanto nel lavoro paziente e nascosto di milioni di artigiani che ogni giorno lavorano per suscitare un'altra bellezza e il chiarore di luci limpide che non uccidono. (Alessandro Baricco) E' vero, sono solo aforismi che trovano il tempo che trovano. Certo è facile ora piangere, edulcorare responsabilità sotto l'egida di un bene comune, un bis

IL RUMORE SORDIDO

Ricevo dalla newsletter di LATINO AMERICA il seguente articolo, che ritengo importante per l'imminente futuro. DDL sicurezza: abrogata la norma che proteggeva il cittadino dagli abusi di un pubblico ufficiale Con l'approvazione del pacchetto sicurezza Ddl 733 B , la maggioranza che sostiene il Governo Berlusconi, ha volutamente cancellato una norma che garantiva al cittadino di tutelarsi nei casi di sopruso perpetrato da autorità pubbliche. E’ stato abrogato infatti l’art. 4 del decreto legislativo luogotenenziale n. 288 del 14 settembre 1944 che prevedeva che i cittadini sono esenti da sanzioni «quando il pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio o pubblico impiegato» abbia causato la reazione dei cittadini «eccedendo con atti arbitrari i limiti delle sue attribuzioni». L’art. 4 del decreto legislativo luogotenenziale 14 settembre 1944, n. 288 disponeva, infatti, che non si applicano le disposizioni di cui all’articolo 337 e all’articolo 339, comma 2, codice penale

IL GUFARE

La paura della crisi è frutto della propaganda di sinistra, che gufa contro il bene del paese. L' Ocse, tradizionale organo di propaganda della sinistra anticapitalista, oggi lancia questo monito: In Italia "il peggio deve arrivare" Se in alcuni Paesi si è già registrato un forte aumento della disoccupazione a causa della crisi, "per altri paesi come Italia, Germania e Francia la crescita della disoccupazione deve ancora arrivare". I salari italiani sono cresciuti tra il 2006 e il 2007 dello 0,1%, meno rispetto allo 0,9% della media Ocse, dello 0,8 della Ue-15 e dello 0,9% della Ue-19, sostiene l'Ocse. Consiglio di leggere l'erticolo su Rainews24, a questo link: In Italia "il peggio deve arrivare" La domanda che mi sorge spontanea è: " come possiamo essere fuori dalla crisi, se la gente perderà il posto di lavoro?" Forse distribuiranno a tutti noi la licenza per poter stampare soldi.

Ho voglia di insultare

Vedendo le varie immagini dal mondo, e sentendosi dire certe cose, si accumula tanta tensione che in un qualche modo bisogna sfogare: ho voglia di insultare qualcuno. Dopo che ascolti certe scemenze come: gli operai sono stati rivalutati da Mussolini, il fascismo ha fatto cose giuste perchè ha costruito strade e scuole; oppure, io ho votato lega per protesta nei confronti di una sinistra inconcludente, ti girano i testicoli per dirla in italiano corretto. Dei fascisti c'è poco da dire: persone di un'ignoranza colossale, che rimpiangono il regime forse con l'illusione, di ritrovarsi nel caso dalla parte del più forte. Cosa difficile per chi è lavoratore dipendente. Del resto, continuo a chiedermi come si possa rimpiangere olio di ricino e manganello: forse non sono così tanto masochista come loro. Poi ci sono i puritani, quelli che non possono sporcasi le mani votando: loro non hanno colpe per come funziona l'Italia e quindi, nessun partito li rappresenta. Lindi, probi n

QUESTIONE LINK

Sapevo che, a malincuore, sarei dovuto arrivare a trattare questa questione. Purtroppo, vedo tra i blogger, mancanza di rispetto verso l'impegno altrui. La bacheca dei lettori "fissi" la cancellerò fra un paio di giorni, tanto per avere il tempo di organizzarmi, lasciando solo la lista dei link in basso a destra la quale, verrà essa stessa ridimensionata.Questo non è un ufficio di collocamento, dove ci si iscrive, e poi si aspetta di venir chiamati. Non dico sempre, ma possibile che in tutti i post fatti qualcuno, dopo anche 6 mesi, non abbia sentito nemmeno una volta l'esigenza di esprimere la sua opinione? Io non chiedo uno scambio di link, con la speranza di rendere il mio blog più gettonato.La questione è di rispetto: dietro a ogni link, ci sono persone che si impegnano, e che cercano nel loro piccolo di migliorare ciò che li circonda. Non per niente ho messo i vari amici blogger, sotto il titolo di: "La speranza di un futuro migliore". La richiesta di

INCHIESTA

Lo so, è un video lungo, quindi poco incline ad essere visto per intero. Secondo me però, è importantissimo per prender coscienza di una realtà, dove le barbarie ancora fanno da cornice ai mostri del passato. Per chi ancora crede, che tutti cerchino il dialogo democratico. E' sempre tempo di resistere.

RIFLESSIONE

Ieri ho partecipato al Festival della letteratura che si svolge a Mantova, andando a vedere un film in cui si intervistavano uno dopo l'altro vari filosofi contemporanei. Il tema era incentrato sul senso della vita anche in virtù della morte, sulla morale di ogni nostra azione rapportata al mondo e le conseguenze di questa globalizzazzione anche in termini di coesione sociale. Una cosa leggera insomma, ma importante perchè mette in discussione tante cose. Per capire il mondo serve coraggio: coraggio di voler conoscersi, per affrontare quel malessere che ci attanaglia. Non dirò nulla, per il semplice fatto che ognuno ha le capacità e dovrebbe intraprendere il percorso, per provare a compiere questa crescita personale. Diamo per scontate sempre troppe cose....

INFORMAZIONE

Dal sito di Paolo Barnard, pubblico questo articolo sul caso Gabanelli-Report. Carogna mangia carogna. Avete letto? La RAI toglie la copertura legale a Report e ai suoi inviati. Presumo che Milena Gabanelli sia pienamente d'accordo, visto che proprio lei ha alacremente lavorato assieme alla RAI per negare la copertura legale a quello che era un suo giornalista di punta; ha cioè per anni avvalorato e controfirmato il medesimo abbandono in caso di grane giudiziarie che oggi i suoi dirigenti decretano per i suoi collaboratori. Ma bando alle ciance. Milena Gabanelli, la falsa paladina della libera informazione RAI, si comportò da carogna con Paolo Barnard, tradendolo dopo 10 anni di fedeltà, tradendo tutto il libero giornalismo italiano, e schierandosi come uno stuoino ai piedi dei suoi padroni di viale Mazzini quando negarono al giornalista di Report qualsiasi appoggio legale in occasione di una citazione per danni. La vicenda è narrata per intero qui http://www.paolobarnard.info/cens

DAL BASSO

Le rivoluzioni nascono dal basso, vero. Però, al di fuori di facili proclami populisti, non ci può essere nessun cambiamento senza cultura, e conseguente comprensione e presa di coscienza della realtà. Tutto il resto, porta a chiusure campaniliste, che non risolvono il problema, diventando esse stesse braccio operante del potere costituito. Tutto il resto... porta a movimenti come direbbe Calvino, dai furori anonimi che non cambiano la Storia, perchè fondati sugli stessi valori che quest'ultima hanno corrotto. Questo video, racchiude tutta l'involuzione culturale. Il paradosso, è avere ministri della Repubblica dati da un partito, che non si riconoscese nemmeno nell' unità nazionale.

Rammarico

E' così, vengo da una discussione accesa sulle ingiustizie del mondo. E' così dicevo, nella democrazia fondanta sui soldi e l' asservimento al potere dominante, non può altro che andare in questo modo. Tutto è a vantaggio del più forte: si fanno leggi per far rientrare capitali dall'estero, e poi mandano a me un avviso, ove si indica che non avendo versato qualche decina di euro di imposte, vengo sollecitato a recarmi in un ufficio postale per saldare il "debito" il quale, altrimenti, verrà aggravato di un sovrappiù. Cioè... nel caso devo pagare io, per un errore commesso da loro visto che come lavoratore dipendente, i soldi delle imposte nemmeno li vedo. Ma è così, il mondo gira in questo modo in un processo giustificato dall'irrazionalità. Il povero, in un contesto dove povertà vuol dire non poter fare le ferie quando, in altre parti del mondo vuol dire non mangiare, si riconosce in discorsi e obiettivi che trovano solo soddisfazioni oniriche. Tutti la m

POVERA ITALIA

In questo Paese dove tutto è in discussione, anche il rispetto della minima base morale sulla quale una nazione dovrebbe fondarsi, sono pochi gli appigli a cui aggrapparsi per poter sperare. Ha ragione Berlusconi, con un sistema informativo così, e non solo purtroppo: POVERA ITALIA. Un mix di speranza e delusione, ma come dice Salvatore, con la rabbia e la forza di chi ha ancora il coraggio di lottare: Resistenza. C'è un'altra Italia, fortunatamente, che merita il nostro impegno nel continuare a lottare. A questo link, che consiglio di leggere: Manifestazione "Agenda rossa" - Roma - 26 settembre 2009 potete trovare alcune parole di Salvatore Borsellino.

SABRINA

Se come dicono alcuni filosofi, l'uomo è costruzione di senso, è altrettanto vero che nell'epoca del nichilismo di massa trovare un senso a questa vita sembra ardua impresa. Nella società dei consumi, governata da fattori terzi i quali non dipendono dal singolo ma da dinamiche di mercato ( disoccupazione, inflazione, recessioni, consumi ecc.), ognuno di noi si ritrova impotente, o quasi, difronte alla sovrastante devastazione di questa realtà. L'unico modo per poter sopravvivere, sembra sfruttare quella cultura della visibiltà, per cui se riesci in un qualsiasi modo a raggiungere posizioni di prestigio vali qualcosa, altrimenti precipiti nell'oblio delle masse anonime in quel circolo vizioso che porta ad alienazione , frustrazione o addirittura depressione. Le repressioni interne poi, compiono il resto: quante volte, non facciamo ciò che vorremmo, per paura di venir etichettati in un qualsiasi modo? Quante volte, la nostra autostima vale in funzione dell'apprezzamen

SOLO CON LA PRETESA DI PROVARE A CAPIRE

« ...Volevo che i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi. Guai se i giovani di oggi dovessero crescere nell'ignoranza, come eravamo cresciuti noi della "generazione del Littorio ". Oggi la libertà li aiuta, li protegge. La libertà è un bene immenso, senza libertà non si vive, si vegeta... » (N.Revelli) Nel nostro tempo, verrebbe facile scagliarsi, inveire contro tutto e tutti rischiando di cadere in quella emotività, forse fuori luogo perchè causa di perdita di lucidità. Abbiamo dinanzi a noi, un sistema repressivo e omologatore, con una forza senza precedenti. In questo contesto, dove l'opposizione sistematica ( Di Pietro non è contro il sistema, prova ne è anche il voto contrario alla commissione sui fatti di Genova) sembra non avere voce e soprattutto rappresentanza politica, risulterebbe fin troppo scontato vomitare tutto il malessere contro questo comportamento pernicioso di alcuni politici e l'apatia di cui è impregnata la società, rischiando di s