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Visualizzazione dei post da giugno, 2008

IL DENARO NON E' TEMPO

Ho messo il video sopra, perchè secondo me descrive in modo perfetto il bigottismo che ci circonda: gente che si reca in chiesa, e poi con il suo comportamento contribuisce a creare una società veramente penosa dove l'umanità trova sempre meno spazio. Come avrete capito, oggi sono abbastanza abbattuto, incredulo nel vedere una società nella quale proprio non mi riconosco. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti: gente che approfitta di ogni debolezza per soverchiarti, cattiveria ed egoismo dilaganti e molto altro ancora. Basta entrare in un qualsiasi luogo di lavoro per rendersi conto che abbiamo perso il senno della ragione. Il lavoro non è più ( forse non lo è mai stato) un' esperienza dove l'uomo ritrova la sua umanità, misura le sue capacità, ma un luogo dove l'umiliazione e lo svilimento personale sono all'ordine del giorno. Sembra, naturalmente con le dovute proporzioni, la zona grigia che Primo Levi descrive tanto bene nel libro che tratta della sua permanen

INVOLUZIONE

Ormai sono consapevole di vivere in un paese sòrdido. Siccome però, penso che non sia mai inutile continuare a ricordarlo a questa gentaglia che lo abita, voglio postare un articolo nel quale ritrovo alcune mie convinzioni. Oddio...naturalmente non tutto è da buttare via anzi, colgo l'occasione per ringraziare tutti quei blogger, che con il loro impegno provano a dare una pennellata di decenza a questo paese. Grazie a tutti voi per la solidarietà, l'impegno e la volonta di cambiare, che dimostrate. Il bello di avere un blog, è scoprire di essere ogni volta un po' meno soli. DI ANDREA TARABBIA Il primo amore LA VERGOGNA Una volta, ma non era molto tempo fa, la gente che votava a destra se ne vergognava: non lo diceva, o, al limite, lo ammetteva tra i denti, senza guardare direttamente negli occhi. Erano epoche belle, dove non pioveva mai, i mandorli erano in fiore e le ragazze sorridevano ciabattando nei parchi. Oggi sembra invece una qualità. Viviamo in una fase culturale p

SCHEDIAMO I BAMBINI ROM

Ecco perchè questo governo vuole schedare i bambini: Ho detto bambini senza specificare l'etnia, perchè per me sono tutti uguali, perchè schedare un bambino Rom è un'offesa anche per un nostro figlio. Mi rivolgo a quei genitori senza più valori i quali, dall'alto della loro esperienza, credono di poter insegnare qualcosa ai figli perchè infondo, basta essere grandi per ritenersi uomini o donne. Troppe volte insegnamo cose sbagliate, troppe volte quella che riteniamo educazione in realtà è coercizione al naturale sviluppo delle facoltà del bambino. Mi rivolgo a voi genitori: Non insegnate ai vostri figli cosa è la paura del diverso, cosa è la diffidenza, cosa vuol dire odiare. Non insegnate a far sentire la nazionalità un peso, il colore della pelle una vegogna, la vita degli altri inutile. Non insegnate ai vostri figli la ricchezza, a considerarsi in base al vestito, al paio di scarpe, alla macchina che possono sfoggiare. I bambini non pensano a tutte queste cose. Per loro

IPOCRISIA OCCIDENTALE

Questo video, secondo il mio parere centra perfettamente i problemi dell'attuale sistema basato su disinformazione e falsi valori democratici. La disinformazione di quelle nazioni definite civili, ma che poi tolgono diritti oppure come gli Stati Uniti, reintroducono le torture. Ora vi voglio mettere a conoscenza di un articolo tratto da latinoamerica, il quale parla del ritiro delle sanzioni a Cuba da parte dell'Unione Europea. Per ribadire la mia contrarietà a tutte quelle nazioni che si avvallano del diritto di imporre sanzioni a stati considerati poco democratici, ma che con il suo operato sono la causa di un sistema ricolmo di sofferenza e morte. ANCORA FIDEL diAlessandra Riccio Aveva promesso di essere “cuidadoso”, cioè prudente, attento, ma non ce l’ha fatta: dopo una settimana molto animata, in cui ha ricevuto Morales, Chávez e pure l’ex vescovo e attuale Presidente del Paraguay, Lugo, Fidel Castro ha trovato ancora il tempo per scrivere ed ha risposto ad una giovane cub

BERLUSCONI NON E' DEMOCRATICO

Stamane vorrei sottolineare nuovamente il fatto che in Italia la politica viene utilizzata per scopi personali e non per il bene necessario al paese. Ieri abbiamo mostrato come il Capo del Governo si è permesso di attaccare la magistratura in pubblico senza nessun timore, oggi proviamo ad assalirlo noi. In uno stato democratico dopo cinque minuti di comizio la gente lo avrebbe preso a sberle, invece nel nostro paese fà quello che vuole e la gente si e no se ne accorge o perlomeno fa la menefreghista. Inoltre,come già sapete, la nostra informazione è al quanto piena di notizie futili che servono solo per distrarre dalla realtà e per permettere ai politici di agire senza opposizione. Fortunatamente la referenza estera corre, in parte, in nostro soccorso attaccando il nostro premier in quanto la sua politica è mirata al "salvarsi la pelle". Qui di seguito ho riportato l' articolo tratto dal corriere della sera, ma prima vorrei inserire due link dove potrete trovare tutte le

MORALE

Devo dire che questo , per le mie seppur giovani coronarie, è veramente troppo. Oggi la nostra Italia è stata per l'ennesima volta offesa, in quel che resta della sua moralità, da questo discorso. Troppe volte ormai politici definiti "liberali", economisti che difendendo un dogma ormai alla frutta e i soliti industriali da rapina, fanno discorsi che viòlano i principi sui quali dovrebbe essere eretto uno stato civile. Qualche settimana fa, durante l'inaugurazione della fiera del mio paese, Steno Marcegaglia padre di Emma ha tenuto un discorso nel quale ringraziava tutti coloro che hanno lottato per la libertà, perchè con il loro sacrificio hanno reso possibile lo sviluppo di tante imprese come la sua. Durante il suo intervento la domanda che mi sono posto è stata: " E' veramente questa la libertà per la quale hanno lottato?" A giudicare dalla costituzione no. Non è libertà andare al supermercato e scegliere quello che vuoi o fare 20-30 anni di mutuo per

STATO DI DIRITTO?

Purtroppo i casi di razzismo sono in continuo aumento e devo constatare che in Europa il germe maledetto l'abbiamo tenuto noi e rischia di germogliare in tutto il continente... Intanto ho ricevuto una e mail dove il Gruppo EveryOne che si occupa dei diritti dei Rom sta denunciando una situazione gravissima dove l'odio razziale ha ormai contagiato Istituzioni e autorità. La città di Milano è ancora teatro di una vile, brutale spedizione punitiva nei confronti di un cittadino romeno di etnia Rom, effettuata questa volta da agenti di polizia indivisa. Dopo l'aggressione avvenuta la mattina del 17 giugno nei confronti di Rebecca Covaciu - la bambina che si è aggiudicata il Premio Unicef 2008 per le sue doti artistiche - e dei suoi familiari, ieri sera, 19 giugno 2008, un altro pestaggio, ancora più violento e inquietante, ha colpito il papà di lei, Stelian Covaciu, missionario della Chiesa Cristiana Evangelica Pentecostale. Il problema è che questi agenti hanno minacciato tutti

RAZZISMO E CLANDESTINITA' PROTAGONISTI

Nonostante siamo esseri umani dotati, al contrario degli animali, di una ragione che dovrebbe portarci ad una maggiore umanità e solidarietà verso tutto e tutti, capita ormai troppo spesso di rinunciare a questa facoltà, per alimentare fobie e odio con atti disumani. Ho usato questa introduzione, per portare alla luce due episodi che dovrebbero gettare nello sconforto chiunque abbia un briciolo di coscienza. Il primo vede coinvolta Parigi dove, un giovane ebreo aggredito, finisce in coma. Questo avvenimento parla di come ormai, in un' epoca dove dovremmo avere assorbito gli errori e orrori della storia, avvengano ancora episodi incomprensibili. Purtroppo le violenze razziste sono ancora all' ordine del giorno col dato inquietante, che le vede in continua espansione. Le colpe possono essere attribuite a molteplici fattori: il peggioramento dei rapporti umani, i governi che usano la leva razzista per prendere voti, o con artefizi viene fatto in modo di usare il diverso come capro

PROGRESSO

Video tratto dal bel blog di LANDRU' Dedico questo video, e il discorso di Charlie Chaplin al suo interno, a tutte quelle persone che si lavano la bocca con la parola progresso, riportando l'umanità all'800. Lo dedico: a chi si definisce liberale, e poi con le sue leggi rende i contratti di lavoro più simili alla schiavitù. A chi vorrebbe i cittadini sempre più indebitati per manipolarli come vuole. A chi parla di benessere, e poi aumenta a 60/65 le ore di lavoro a settimana A chi esporta la democrazia con le bombe A chi parla di democrazia, e distrugge la magistratura A chi parla di democrazia, e poi tira manganellate a chi manifesta il proprio dissenso A chi parla di interesse del popolo e con le leggi si salva il culo A chi usa le macchine per aumentare la produttività dei dipendenti ed è pieno di miliardi a fare niente A chi usa le macchine per ridurre i lavoratori, invece che agevolarne il lavoro A chi definisce benessere l'essere circondati da cose inutili A chi

DECRESCITA FELICE

Ho pubblicato questo video, per portare alla ribalta a voi lettori questo movimento chiamato: "Decrescita Felice". Per ribadire ancora una volta che, un'alternativa a questo tipo di società, c'è, che è possibile vivere in un mondo diverso in cui solidarietà e rispetto ambientale, la fanno da padroni. L' unico modo per migliorare il nostro stile di vita, è uscire da questo sistema economico fondato su una crescita infinita, sull' irrazionale sfruttamento delle risorse umane e terrestri. Tutte cose che cadono in pesanti contraddizioni, vivendo in un pianeta non infinito, il quale non è più in grado di sostenere questo sfruttamento, sperequazione di risorse. Ormai da 25 anni, stiamo decurtando ricchezza al pianeta più di quanto sia la sua capacità di rigenerarla. La cosa che rende tutto ciò incredibile, è vedere come nonostante tutto, il nostro tenore di vita vada lentamente scemando. Distruggiamo il pianeta, fagocitando di tutto e di più, per vivere peggio...inc

PERTINI QUANTO CI MANCHI !!!!!!!!!!!!!

Sono ormai lontani gli anni in cui, un certo, SANDRO PERTINI faceva della libertà e giustizia sociale le fondamenta del suo governo. Nel regime odierno queste priorità sono state tralasciate a discapito di una politica volta ad esaltare solo gli interessi dei grandi gruppi finanziari ed industriali. Qui di seguito riporterò una descrizione dettagliata di cosa porterà effettivamente nelle case delle famiglie italiane la nuova manovra economica, quella che è stata sbandierata dallo stesso governo e dai media come la soluzione alla crisi italiana. Robin Hood si è perso nella foresta di Marco Cedolin La nuova manovra economica costituita da un disegno di legge, un decreto legge ed il documento di programmazione economica finanziaria (Dpef) per il triennio 2009-2011, ieri sera ha ricevuto il via libera del Consiglio dei ministri, dopo un dibattito durato, secondo le parole di Giulio Tremonti, solamente 9 minuti e mezzo, il che lascia sottendere una completa identità di vedute

UMANITA' E DIRITTI? ADDIO.........

Buongiorno a tutti , oggi chiederò a voi lettori di soffermarvi qualche minuto in più a leggere nel mio blog, perchè accadono eventi che non si possono tralasciare o ignorare, situazioni che vanno contro la democrazia, i diritti umani, la costituzione e chi più ne ha più ne metta. La prima notizia, di cui vi riporto il comunicato, parla di come i valori di uomo vengano stracciati da gente senza anima: Comunicato stampa di Vittorio Agnoletto Approvata dal Parlamento Europeo la direttiva sui rimpatri Agnoletto: «EUROPA SENZ’ANIMA. TRIONFANO RAZZISMO E SEGREGAZIONE» Strasburgo, 18 giugno 2008 - «L'Europa diventa un grande carcere: decine, forse centinaia di migliaia di persone saranno rinchiuse nei Cpt per un anno e mezzo. È finita un'epoca: oggi è stata sepolta l'Europa della Rivoluzione francese e dell'Illuminismo. Trionfano il razzismo e la segregazione. Detenzione per 18 mesi, rimpatrio forzato anche in una nazione diversa dal proprio Paese: così aumenteranno i desapar

RIFLETTIAMO

Stamattina al lavoro, parlavo con un mio collega proprio di questo, di cosa ci ferma ancora dal reagire, di quando riusciremo a liberarci dalle catene che ci siamo creati. Ormai tutti sappiamo cosa non va, siamo al corrente che la qualità della nostra vita è in caduta libera, che il nostro paese è retto dalla corruzione in ogni suo strato, eppure, ce ne stiamo qui in silenzio come chi pensa di non avere più speranze. La verità è che siamo caduti nell'egoismo, nell'incapacità di rinunciare all' io per il noi decretando in questo modo, la fine del bene comune. In questo tipo di società, ognuno va per la sua strada rincorrendo chissà cosa, cercando di sopravvivere in questo mondo governato da coercizioni, da prevaricazioni sul più debole. Il mercato regna ormai incontrastato, tutto deve essere utile, deve rispecchiare il nostro interesse e anche i rapporti umani purtroppo, non ne sono esenti. Così, può capitarti di vedere quello che era il tuo migliore amico voltarti le spalle

GLI ABUSI DEL POTERE

Mentre cerco di scannarmi, di fare più possibile informazione, trovo ancora questo video che, noostante lo abbia ormai visto migliaia di volte, provoca in me sempre lo stesso risentimento. Ora, non so se voi siate al corrente di questa dichiarazione, ma in ogni caso è sempre meglio rinfrescare la memoria. Adesso capisco perchè il PD ha proclamato il governo ombra! Scusate, ma nello sconforto, riesco solo a postare questa canzone. Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere di gente infame, che non sa cos'è il pudore, si credono potenti e gli va bene quello che fanno; e tutto gli appartiene. Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni! Questo paese è devastato dal dolore... ma non vi danno un po' di dispiacere quei corpi in terra senza più calore? Non cambierà, non cambierà no cambierà, forse cambierà. Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali? Nel fango affonda lo stivale dei maiali. Me ne vergogno un poco, e mi fa male vedere un uomo come un anima

CRESCITA ECONOMICA

Ora posterò un video, che spero apra gli occhi a tutti quei lavoratori che, per protesta, hanno votato centrodestra alle ultime elezioni. Come dire : " Lo prendo nel culo per protesta." Scusate la crudezza della frase ma non mi viene in mente altro. Attenzione a quello che dice: non relazioni umane, ma industriali. Che bello che sarà il nuovo scenario! Poi quando Berlusconi afferma: " La relazione della presidente potrebbe essere, sarà, il nostro programma di governo." Grazie operai per aver votato lega, grazie Sicilia per questo: Voto in Sicilia: centrodestra a valanga . Grazie per il voto di entrambi i lati dell'Italia. Sono veramente contento del nuovo scenario che si prospetta. Voglio ricordare a questi politici, imprenditori, che parlano di scenari irripetibili queste parole: Il nostro benessere Non troveremo mai un fine per la nazione né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terren

STIAMO PERDENDO

Non capisco perchè, ma visto gli ultimi avvenimenti questo video inizia a preoccuparmi. L'ultima trovata del governo, è mettere a disposizione l'esercito, soprattutto nelle grandi città, per garantire la sicurezza. Non sarà che addormentandomi ieri sera, mi sono risvegliato stamani nel Cile di Pinochet? Non mi pare, tutto mi sembra normale e la gente che incontro parla italiano. Stanno forse cercando di limitare le nostre libertà democratiche militarizzando il paese? Può darsi, le tensioni, i conflitti sociali, sono talmente tanti che potrebbe essere necessario abituare la gente ad avere un militare sotto casa. Sai... così la paura di vedere l'esercito, di sentirti controllato può bloccarti. Ma perchè non mandano i soldati a Scampia, Casal di Principe, o nelle zone dove la delinquenza dilaga? Forse perchè si è rovesciato tutto; i delinquenti non sono più chi ruba, chi ammazza, chi recicla soldi sporchi, ma i pezzenti, quelle persone che subiscono le ingiustizie del sistema.

NOI SIAMO IL MONDO

Oggi è domenica e non ho voglia di parlare delle solite cose brutte. Posterò una canzone che ho sempre ascoltato, fin da piccolo, perchè mi da speranza e voglia di reagire a tutto il male ed egoismo che ci circonda. Siamo il Mondo Arriva un momento in cui abbiamo bisogno di una chiamata, quando il mondo deve tornare unito C’è gente che muore ed è tempo di aiutare la vita, il più grande regalo del mondo. Non possiamo andare avanti fingendo di giorno in giorno che qualcuno, da qualche parte, presto cambi le cose. Tutti noi siamo parte della grande famiglia di Dio e, lo sai, in verità l’amore e tutto quello di cui abbiamo bisogno. Noi siamo il mondo, noi siamo i bambini noi siamo quelli che un giorno porteranno la luce, quindi cominciamo a donare. E’ una scelta che stiamo facendo, stiamo salvando le nostre stesse vite, davvero costruiremo giorni migliori, tu ed io Manda loro il tuo cuore così sapranno che qualcuno vuol loro bene e le loro vite saranno più forti e libere. Come Dio ci mostr

LA MIA COMPAESANA

EMMA MARCEGAGLIA LA PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, PROPRIO LEI, E' LA MIA COMPAESANA ( TRA L' ALTRO LAVORO PER LEI MA SPERO ANCORA PER POCO). OVVIAMENTE SONO UNO DEI POCHI CHE SE NE VERGOGNA PERCHE' A GAZOLDO (PAESE DOVE RISIEDE LA FAMIGLIA MARCEGAGLIA) E' VISTA COME UNA "DEA" SE COSI' SI PUO' CHIAMARE UNA CHE ALLA DOMANDA: "COSA PENSA DI FARE PER RIDURRE LE MORTI SUL LAVORO?" RISPONDE: "IL GOVERNO SE NA STA OCCUPANDO E LA PRIORITA' E' RIDURRE L' INDENNIZZO ALLE FAMIGLIE COINVONTE NELLE TRAGEDIE PERCHE' ALL' AZIENDA COSTA TROPPO". INOLTRE, COME SE QUELL' AFFERMAZIONE NON BASTASSE, HA AGGIUNTO CHE BISOGNA RIVEDERE L' ACCORDO DEL 1993 PERCHE' NON CORRISPONDE PIU' ALLE ESIGENZE DI CONIUGAZIONE DELLA PRODUTTIVITA' CON I SALARI. IN PRATICA UN FORTE ALLEGGERIMENTO ECONOMICO E NORMATIVO DEL CONTRATTO NAZIONALE. IN TUTTO QUESTO CONTESTO GIA' ANGOSCIANTE DI PER SE', NON POTEVA MANCARE PERO' A

RESPONSABILITA'

Dedico questa canzone a tutti quelli che io ritengo essere padroni, vale a dire, tutti quelli che direttamente e inderettamente favoriscono il potrarsi di questo sistema. Per usare espressioni alla Veltroni la dedico a: Tutti quei datori di lavoro che pur di abbassare il costo del lavoro precarizzano la vita di altri, ma anche a quei lavoratori che non aderiscono agli scioperi perchè tanto: "non conta niente". A tutti quei datori di lavoro che risparmiano sulla sicurezza, ma anche agli stessi lavoratori che per compiacere il padrone manomettono la sicurezza perchè tanto:" non è mai successo niente". A chi è miliardario e chiede agli altri di lavorare di più, ma anche a quei lavoratori che si ostinano a dire: "ringraziamoli perchè ci danno il lavoro". A chi le cose le conosce ma le manomette in nome del proprio interesse, ma anche alla gente comune che non conosce ma pensa che tanto sia inutile perchè: "fanno sempre quello che vogliono." A chi vuo

TRATTATO DI LISBONA

Oggi, giovedì 12 giugno 2008, in Irlanda il popolo (sovrano) voterà con referendum la ratifica del Trattato di Lisbona. Se passerà il SI, il Governo Mondiale sarà sempre più vicino, se invece passerà il NO, ed è quello che tutti ci auguriamo, i mondialisti riceveranno una battuta d'arresto. ------- Perché no al trattato di Lisbona "E’ la forma più assoluta di totalitarismo" di Ida Magli – tratto da “Il Giornale”, 7 Giugno 2008 In questi giorni, con la ratifica da parte del Parlamento italiano del cosiddetto Trattato di Lisbona, si porrà fine definitivamente all'esistenza delle Nazione Italia. E mano a mano si porrà fine all'esistenza di quasi tutte le altre nazioni in Europa. Non bisogna sorprendersi del silenzio che accompagna l'atto più importante che sia mai stato compiuto dal 1870 con il Regno d'Italia. È un silenzio che non è dovuto soltanto al volere dei governanti, ben sicuri fin dall'inizio dell'operazione “Unione europea“ che bisognava ten

CONTRO

In occasione della visita di Bush in Italia, vi chiedo 5 minuti del vostro tempo per guardare il video e ascoltare questa canzone. Nonostante abbia ormai 30 anni, la sua attualità è disarmante. E' un piccolo segno di solidarietà, nei confronti di quei pacifisti che ieri hanno manifestato a Roma. Contro i fucili, carri armati e bombe contro le giunte militari, le tombe contro il cielo che ormai è pieno, di tanti ordigni nucleari contro tutti i capi al potere che non sono ignari. Contro i massacri di Sabra e Chatila contro i folli martiri dell'Ira contro inique sanzioni, crociate americane per tutta la gente che soffre, e che muore di fame. Contro chi tiene la gente col fuoco contro chi comanda e ha in mano il gioco contro chi parla di fratellanza, amore, libertà e poi finanzia guerre e atrocità. Contro il razzismo sudafricano contro la destra del governo israeliano contro chi ha commesso stragi, pagato ancora non ha per tutta la gente ormai stanca che vuole verità. Contro t

FERMATELI, FERMIAMOCI

E' di ieri la notizia, che la commissione europea ha raggiunto un accordo per permettere al lavoratore di lavorare più di 48 ore a settimana. Ma non era 40 il limite massimo? Bè, riporto uno stralcio di notizia tratto da Rainews24: "I paesi dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo sulle regole che consentono ai lavoratori, a determinate condizioni, di lavorare più di 48 ore alla settimana. L'intesa, raggiunta dopo anni di discussioni, lascia il limite massimo di lavoro settimanale a 48 ore a meno che lo stesso lavoratore scelga altrimenti (opt out). In questo caso, comunque, la durata massima del lavoro settimanale potrà raggiungere le 60 o al massimo 65 ore se il periodo inattivo dei turni di guardia viene considerato orario di lavoro. Le norme sono applicabili a quei contratti che superano le dieci settimane. I ministri europei si sono trovati d'accordo anche sulla normativa per le agenzie di lavoro temporaneo stabilendo, tra l'altro, parità di trattame