Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2017

LAVORARE MENO E REDDITO DI CITTADINANZA

Ma quale reddito di cittadinanza?  Le persone, visto l'enorme aumento tecnologico e le nuove AI (artificial intelligence),  dovrebbero lavorare 4 ore al giorno.  La maggior spesa per le aziende , dovuta all'aumento dei salari, sarebbe decurtata dalla  tassazione a fine anno. Dal canto suo lo stato finanzierebbe la  spesa con la tassazione diretta, perché versata da un  maggior numero di dipendenti, e da quella indiretta perché più persone  con reddito avrebbero accesso a servizi e consumi. Ultima cosa non trascurabile si ridurrebbe  di molto, o annullerebbe del tutto, la spesa per gli ammortizzatori sociali. Il tutto supportato da uno stato a moneta sovrana, che possa spendere senza indebitarsi con qualche istituzione finanziaria privata come accade adesso.

VACCINI

Con il ricatto della crisi e dello spread, inventati, ci hanno tolto lavoro, diritti e la sicurezza di avere una pensione decente ad una età ragionevole rispetto ai ritmi di lavoro odierni. Con il ricatto di una qualche epidemia di malattie curabilissime da anni, ci fanno sentire inadatti a decidere come prenderci cura dei nostri figli. Con la tecnologia, hanno sostituito le applicazioni all'uso del nostro cervello rendendoci dipendenti allo smartphone; ora vogliono toglierci le ultime cose sulle quali possiamo decidere. Vogliono finirci come cittadini. Questa volta è dovere di tutti difendere i bambini, linfa vitale delle società, da questo attacco senza precedenti che confluirà poi negli over 65, guarda caso i due gruppi più deboli, per poterci poi una volta per tutte renderci definitivamente schiavi, ma stavolta senza poterci rialzare. Questa è la lotta più dura, ovvero se vinciamo possiamo accendere il fuoco del cambiamento positivo, viceversa sarà il baratro più profondo. Orwe

BENESSERE

Come possiamo pensare di raggiungere il benessere, inteso come " bene dell'essere" inseguendo solo l'abbondanza di cose materiali? Credo che l'effimera felicità data dalla realizzazione di un desiderio di possedere una qualsiasi cosa, abbia come unica conseguenza la nascita di nuovi più grandi desideri. Allora mi sorge il dubbio che il mio essere per stare davvero bene abbia bisogno soprattutto di qualcosa d'altro.