Passa ai contenuti principali

Il comando straniero

Eccolo... il comando straniero e` arrivato: non un comando militare; non un comando caratterizzato da ordini dati con pistole puntate o minacce di morte imminente. Il nemico, perche` di questo si tratta, si e` fatto piu` astuto: ha capito come distruggere la democrazia minimizzando gli effetti di qualsiasi reazione a politiche che ormai senza alcun pudore o senso di colpa spingono milioni di persone verso la poverta` piu` assoluta.
Siamo senza protezione, in guerra con gli ultimi brandelli rimasti di uno stato sociale a difesa dei piu` poveri che si vuole distruggere completamente.
Ridurre il debito e` la parola d`ordine. Ma io, povero inutile uomo su questa terra mi chiedo e chiedo a questi politici-economisti:
Ma con chi abbiamo questo debito?
E` possibile che uno "stato sovrano" sia indebitato con banche private?
E` possibile che un consiglio di amministrazione di una qualsiasi importante banca a livello planetario possa decidere, pensando solo a fare profitti, delle sorti di milioni di persone?
Come e` possibile, che uno stato definito sovrano, debba essere indebitato con qualcuno?
Sono solo alcune domande che mi girano per la testa in questi giorni leggendo le notizie.

Il comando straniero e` arrivato, prepariamoci al peggio.

Commenti

Gap ha detto…
Dirti bentornato mi sembra una cattiveria, comunque ...
Che le nazioni, o i loro re, siano sempre stati indebitati con i privati è un fatto storico. I banchieri servivano a finanziare guerre di conquista, annessioni, crociate e altro ancora.
E' altrettanto un fatto storico che i debiti dei ricchi li pagano sempre e comunque i poveri. Ovvero noi.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Caro Gap, grazie per esserci sempre.
Oltre a svariati impegni personali, ho avuto problemi con il pc e non riuscivo a postare.
cerchero` di esserci piu` spesso.
Anche se a dirti il vero a volte, mi sembra solo di sprecare parole e ossigeno contribuendo solo ad aumentare il riscaldamento globale.
elena ha detto…
Ciao SoL e ciao GAP. Stessi dubbi, stessi assilli per tutti, a quanto vedo... solo che io questa volta non credo si tratti di debiti effettivamente contratti - come in passato facevano i re per le guerre etc - dagli stati. Secondo me è la finanza all'opera... un po' il discorso dei bond e tutte quelle robe strane per cui sei convinto di fare un affare e ti ritrovi inguaiato. Non è possibile che - ormai manca solo la Germania mi pare, perché pure la Francia è entrata nel mirino - tutti i governanti europei, indipendentemente dallo schieramento, abbiano lavorato per far scoppiare tutto... è più facile che i signori nella stanza dei bottoni abbiano deciso che è giunto il momento di piegare definitivamente quella massa di gente che in definitiva altro non è che carne da cannone. Non ci resta che prenderne atto e, se vogliamo salvarci, imitare i fratelli Islandesi (e Greci: anche loro stanno chiedendo l'audit del debito) e poi far pagare i reali colpevoli. Altrimenti... pagheremo caro e anche più di tutto. Purtroppo per noi e per i nostri figli.
il Russo ha detto…
Ma il comando straniero, siamo sicuri implicasse anche soppressione dei diritti dei lavoratori e abolizione delle feste antifasciste?

Post popolari in questo blog

VA TUTTO BENISSIMO

Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. ·         Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. ·       ...

CHI CONOSCE AMA, VEDE, OSSERVA...

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession...

DISADATTATO

Quando sarò capace di urlare tutto il mio essere disadattato a questa società, senza aver paura delle conseguenze, allora sarò libero. Quando non avrò davvero timore di andare contro tutto e tutti, anche solo, o del giudizio altrui, forse smetterò di essere un' idealista fine a se stesso. Nel frattempo, rimango una sterile formichina che urla il suo dolore sperando di non dimenticarsi di se stesso.