Un nuovo giorno, l'alba accompagna la ormai quotidiana volontà di posticipare il più possibile il momento di alzarsi quasi si volesse fare in modo, per mancanza di tempo, di rendere il poi tutto più frenetico. Ti illudi e credi facendo così che questo aiuti, dovendo lavarti e fare colazione quasi contemporaneamente, a non pensare, a fuggire da quella domanda a cui ogni giorno è sempre più difficile rispondere. Ma eccola, salire dagli angoli più profondi del tuo essere; è la solita sensazione che sembra partire dall'intestino e trapanare lo stomaco per raggiungere il cervello che pensavi di essere riuscito a corrompere. Che senso ha tutto questo? Inforchi la bicicletta, con la tristezza nel cuore che ti accompagna, e devi sentirti fortunato perchè hai un lavoro vicino al quale puoi andare in bici. Solo questo apre un precipizio tra le tue aspirazioni e la realtà.Inizi così a pensare a tutte quelle persone che per recarsi al lavoro sono obbligate a soverchiarsi ore di macchina o di mezzo pubblico, ma non riesci a sentirti fortunato, anzi....adesso ti rendi conto di avere una nuova compagna: la rabbia. Ma in fondo non è altro che il mercato con le sue regole, il solito giorno in cui sentirai ribadire le magnificenze di questo mostro dalla cui inerzia sembriamo ormai sopraffatti. Nel frattempo pedali, ormai il cervello è in funzione, non puoi più arginare i pensieri. Che senso ha tutto questo?
Pensi al tuo misero stipendio da operaio, difficile fare una famiglia, ma devi crederti fortunato perchè hai un lavoro a tempo indeterminato e per poco che prendi, almeno è ( quasi) sicuro ogni mese. E ti incazzi ancora di più visto che la forbice tra ricchi e poveri sta aumentando esponenzialmente. Così rifletti sulle tante famiglie con mutui che navigano in un orizzonte di tempo non superiore al mese. Che senso ha tutto questo?
E intanto pedali, pensi alle ultime elezioni e ti chiedi: " Ma porca puttana, per cosa hanno votato però?" Hanno scelto per paura degli immigrati chi vuole aggravare il precarito; hanno votato per chi prometteva aumenti salariali con maggiori ore di lavoro ( stupendo in tempo di crisi di sovrapproduzione) e per chi deride la Costituzione.
Nel frattempo l'alba è ormai passata da qualche ora con la sua solita mestizia...
Pensi al tuo misero stipendio da operaio, difficile fare una famiglia, ma devi crederti fortunato perchè hai un lavoro a tempo indeterminato e per poco che prendi, almeno è ( quasi) sicuro ogni mese. E ti incazzi ancora di più visto che la forbice tra ricchi e poveri sta aumentando esponenzialmente. Così rifletti sulle tante famiglie con mutui che navigano in un orizzonte di tempo non superiore al mese. Che senso ha tutto questo?
E intanto pedali, pensi alle ultime elezioni e ti chiedi: " Ma porca puttana, per cosa hanno votato però?" Hanno scelto per paura degli immigrati chi vuole aggravare il precarito; hanno votato per chi prometteva aumenti salariali con maggiori ore di lavoro ( stupendo in tempo di crisi di sovrapproduzione) e per chi deride la Costituzione.
Nel frattempo l'alba è ormai passata da qualche ora con la sua solita mestizia...
Commenti
Proprio quello di cui abbiamo bisogno, ora più che mai, oggi.
Un abbraccio affettuoso Marco, su quella bicicletta non ti scordare che non sei mai solo.