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AMERICA LATINA

MEMORIA DEL BUIO LETTERE E DIARI DELLE DONNE ARGENTINE IMPRIGIONATE DURANTE LA DITTATURA. UNA TESTIMONIANZA DI RESISTENZA COLLETTIVA. Mercoledì 3 dicembre 2008 – ore 18.00 Presentazione del libro con la partecipazione di Gianni Minà, direttore della collana Continente desaparecido; Italo Moretti, giornalista, corrispondente della Rai in Argentina nel periodo della dittatura; Adela Gutierrez, Gladys Baratce, Estela Robledo, ex prigioniere politiche nel carcere di Villa Devoto Casa Internazionale della Donne Sala Carla Lonzi (Primo piano) Via della Lungara, 19 - Roma Sono state, sono, compagne. Compagne: coloro che condividono il pane. Questo è il significato della parola, secondo la sua radice latina. Questo libro condivide, allo stesso modo, la memoria. E’ l’opera collettiva di molte prigioniere dell’ultima dittatura militare argentina. Ed è testimonianza dei segreti soli che quella notte nascondeva. Eduardo Galeano

E VENNE IL GATTO A MANGIARSI IL TOPO

Oggi mi devo sfogare, sono stanco di essere preso in giro. Continue dichiarazioni sulla crisi, Confidustria con pressioni al governo chiede agevolazioni fiscali alle imprese e ci ritroviamo con la causa del problema che cerca le soluzioni per uscirne. Basta, non tutti gli italiani sono bambini di 11 anni, può sembrare così ma non lo è affatto. Il liberismo: fare in modo che si scannino tra di loro i meno abbienti , aiutare i ricchi per poi elemosinare decine di euro come contentino. Ma non tutti gli italiani sono bambini di 11 anni. Questa situazione mi fa, forse erroneamente, venire in mente questa canzone: L'incedere che ha lo paragono a questa guerra del più forte, perchè mi verrebbe da rispondere alla Marcegaglia " voi volevate fosse così, e alla fine c'è sempre qualcuno che può mangiare il resto." Questo è il mercato senza regole, la competizione come valore di sviluppo e lo Stato come mero strumento amministratore per favorire il dogma mercato. Troppo facile far...

IL SOTTILE CONFINE DEL POSSEDERE

Ieri, commentando il post di un' amica blogger del quale non posso parlare visto la delicatezza dell'argomento e soprattutto perchè riferito ad un' ANONIMA ahahhaha, mi è venuto da sorridere. E' piacevole vedere come due persone riescano ad aiutarsi e tendersi la mano nei momenti di difficoltà, ma devo ammettere però, che solo voi donne potete pensare certe cose e infondo è bello così. E' bello così, perchè dimostra tutta la diversità dagli uomini di cui questo mondo non può fare a meno e per la quale anche i maschietti dovrebbero lottare. In questa società di false persone, è facile abbassare la testa con il più forte e poi sfogarsi con chi è in media trenta kg in meno e possiede un terzo della tua forza. Nel delirante contesto , si può arrivare a massacrare la propria compagna per una password , per un chissà quale concetto d'amore manifestando in questo modo una fragilità di equilibri impressionante. Troppe volte risulta facile sfogare sui più deboli le propr...

SURROGATI DI VITA SOCIALE

ROMA (ANSA) - Nel panorama dei 'social network' in Italia ne arriva uno solo per i belli. Si chiama "beautiful people.net", è nato in Danimarca nel 2002 e, forte di 120.000 membri in tutto il mondo, ora sbarca nel nostro Paese, "il che è ovvio - spiega Vittorio Sgarbi - visto che questo è il Paese della bellezza". Il meccanismo è semplice: ci si registra caricando una foto sul sito: saranno poi quelli che sono già iscritti a decidere, votando sulla base dell'immagine e del curriculum, se si può restare o meno nel network, che promuove al suo interno relazioni private e professionali, eventi e viaggi, o se se ne viene espulsi. Dunque, una cooptazione in base al solo criterio della bellezza. Insomma, i brutti non possono entrare. "Mi sa che Rosy Bindi non la accetterebbero...", dice Vittorio Sgarbi alla presentazione, ribadendo però che "il brutto ha comunque un suo valore: se non altro per affermare e far risaltare il bello". E il capo...

APPELLO

Oggi non sono in vena di parlare molto, ma dedico questo post alle morti sul lavoro. Non pensate che sia una cosa che non vi riguardi perchè il pericolo è dietro l'angolo, davvero, fidatevi, più vicino di quanto si possa immaginare. Per fortuna, a tutto il resto, sono stato ancora in grado di anteporre la mia integrità fisica.

MORIRE PER UNA LETTERA D'AMORE

Ucciso "intoccabile"15enne per una lettera d'amore Aveva scritto a una ragazza di casta superiore: è stato gettato sotto un treno davanti alla madre Manish è stato preso mentre andava a scuola. È stato picchiato, bastonato, portato per le strade del villaggio con la testa rasata, e poi gettato sotto un treno, sotto gli occhi della madre. E tutto questo perché Manish Kumar, 15 anni, aveva osato scrivere una lettera d’amore a una ragazzina di una casta diversa dalla sua. Rompendo una regola che, seppure ufficialmente abolita, continua a esistere - e a uccidere – in India. L'articolo completo lo potete trovare qui . Non mi addentro nel sistema delle caste , perchè sinceramente dopo aver letto questa notizia è l'ultima cosa a cui voglio dedicarmi vista l'assurdità. Il sentimento più bello in contrapposizione alla morte, a quel sonno della ragione che genera mostri. Quindici anni, lo immagino timido nel tentativo di esprimere attraverso un pezzo di carta quello che...

ACQUA

Privatizzazione dell'acqua, mentre scrivo questa frase ho la pelle d'oca. Privatizzazione, qualcuno guadegnare sull'impossibilità di qualcun altro di comprare. Privatizzazione, qualcuno... essere umano avido e imperfetto, potrà decidere di ciò che è un bene fondamentale senza il quale non può esistere vita. Tutto diventa merce, lentamente ma inesorabilmente nel generale più becero silenzio. Salvano con i nostri soldi banche, e poi privatizzano l'acqua. Privatizzano l'acqua, ho sete, una seta che non si soddisfa bevendo, un qualcosa che come un rigurgito risale dalle mie viscere: il disprezzo per questo sistema, totale, inesorabile, parole sconnesse per un cervello che inizia in preda alla mancanza di acqua a delirare, un mondo ingiusto, la vita in mano ai soldi, dignità di una vita negata dai soldi, un qualcosa di profondamente esiziale, parole inutili senza senso di chi ha smarrito la facoltà di bere, la giustizia ricordo lontano, il mercato regna sovrano, l'uo...