C'era una canzone che diceva: Dio è morto.
E' morto con il fascimo e nazismo.
E' morto con le multinazionali.
E' morto con l'idea di sviluppo che schiavizza territorio e esseri umani.
E' morto con la precarietà, conseguenza della storpiata idea di sviluppo.
E' morto con la fame nel mondo.
E' morto con la privatizzazione dell'acqua.
E' morto in Palestina.
E' morto nel Sahrawi.
E' morto in Darfur.
E' morto in Afghanistan.
E' morto in Iraq.
E' morto con la socializzazione delle perdite e la privatizzazione dei profitti.
E' morto con le dittature e le guerre ancora presenti nel mondo.
E' morto nel vorace consumo di cose ed esseri umani.
E' morto nella chiesa non degna di rappresentarlo.
E' morto nei vari genocidi a cui ancora si assiste.
E' morto nell'ignoranza e nell'egoismo di una società non in grado di meritare le bellezze che le sono offerte dal mondo.
Dio risorgerà, solo se l'uomo riuscirà a sollevarsi da tutto ciò.
Come diceva Marx nella critica a Feuerbach: "E' necessario esaminare a cosa è dovuta quella lacerazione interna, che porta l'essere umano ad alienare le proprie scelte o desideri ad una entità religiosa."
E' morto con il fascimo e nazismo.
E' morto con le multinazionali.
E' morto con l'idea di sviluppo che schiavizza territorio e esseri umani.
E' morto con la precarietà, conseguenza della storpiata idea di sviluppo.
E' morto con la fame nel mondo.
E' morto con la privatizzazione dell'acqua.
E' morto in Palestina.
E' morto nel Sahrawi.
E' morto in Darfur.
E' morto in Afghanistan.
E' morto in Iraq.
E' morto con la socializzazione delle perdite e la privatizzazione dei profitti.
E' morto con le dittature e le guerre ancora presenti nel mondo.
E' morto nel vorace consumo di cose ed esseri umani.
E' morto nella chiesa non degna di rappresentarlo.
E' morto nei vari genocidi a cui ancora si assiste.
E' morto nell'ignoranza e nell'egoismo di una società non in grado di meritare le bellezze che le sono offerte dal mondo.
Dio risorgerà, solo se l'uomo riuscirà a sollevarsi da tutto ciò.
Come diceva Marx nella critica a Feuerbach: "E' necessario esaminare a cosa è dovuta quella lacerazione interna, che porta l'essere umano ad alienare le proprie scelte o desideri ad una entità religiosa."
Commenti
Io penso che Dio esista nelle persone come te, con un'anima bella e sempre in grado di sognare
diceva Marx nella critica a Feuerbach: "E' necessario esaminare a cosa è dovuta quella lacerazione interna, che porta l'essere umano ad alienare le proprie scelte o desideri ad una entità religiosa."
E' possibile sollevarsi da tutto questo? sì,una prova la stanno dando gli Abruzzesi.
Se Dio è morto per tutte le cause che hai elencato, è altrettanto vero che risorge "in ciò che noi crediamo,in ciò che noi vogliamo e nel mondo che faremo" ...
non sono io a dirlo!
Ciao, una caro saluto.
Dio è la proiezione dell'uomo.
Dio siamo noi
Solo che spesso ce lo scordiamo
Un affettuoso saluto