"Racconteranno che adesso è più facile
che la giustizia si rafforzerà
che la ragione è servire il più forte
e un calcio in culo all'umanità "
"Romba il potere che detta le regole
cade la voce della libertà
mentre sui conti dei lupi economici
non resta il sangue di chi pagherà"
"Spero soltanto di stare tra gli uomini
che l'ignoranza non la spunterà
che smetteremo di essere complici
che cambieremo chi deciderà"
"Italia nera sotto la bandiera vecchia vivandiera te ne sbatti di noi
mangiati quel che vuoi fin quando lo potrai
tanto non paghi mai
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
dell'elmo di Scipio s'è cinta la testa"
Non rievocherò parole, quelle si dicono e smentiscono, ma fatti. Alla fine l'amore vince sempre, è naturalmente intrinseco all'affermare di essere dalla parte dell'amore, di coloro che sono in grado di amare al contrario di tutti gli altri.
In Afghanistan abbiamo esportato amore, a Falluja e in tutto l'Iraq la coalizione della Nato ha esportato amore così come la privatizzazione dell'acqua, è amore verso l'umanità. Tutte le mattine aprendo la porta per recarmi al lavoro, sono sovrastato da una ventata di amore chiamato mercato, svendita di diritti, feroci privatizzazioni , mercificazione selvaggia e una sana "repressione tollerante" come Marcuse la definiva. Il 44 % della ricchezza nazionale in mano al 10 % delle famiglie italiane, è amore così come lo è la precarietà dilagante e la legge della giungla che ormai si erige sovrana. E' amore fare 20 anni di mutuo per un diritto fondamentale come la casa, quando qualcuno si può comperare in 10 minuti un paese. E' amore sfruttare il terzo mondo, per poi vedere i suoi figli annegare in un mare; è amore continuare a prosternarsi ai piedi di un potere che per autolegittimarsi afferma di lavorare per il bene di tutti, quando è palesemente contrario all'umanità. E' amore, un sistema che perso il lavoro toglie anche il diritto di vivere. E questa sarebbe la società dell'amore.....
Alla fine l'amore vince sempre, ma visto la situazione credo sia urgente chiedersi cosa voglia realmente dire amare.
Commenti
Si può amare a parole caro Marco, ma è molto più redditizio l'odio (e non sto qua ad elencare per l'ennesima volte le catorie, diciamo chi è diverso da loro e facciamo prima) per i signori attualmente al governo.
ed io che ci avevo creduto!
:)
direi che come nome indiano per il russo è perfetto :)
Non ho ancora letto i post più vecchi(tempo carogna)ma già quello nuovo mi intriga. Sono io ad onorarmi per la tua visita al mio blog, e se non è trasparso, nel post, che intendevo proprio che è anche colpa nostra, vuol dire che ho ancora molto da imparare. E vorrei avvalermi anche del tuo contributo per capire come devo fare. Spero di fare meglio nel prossimo.
A rileggerti, con piacere.
Ciao_
Roby
L'amore? Beh tieni presente che l'elenco di "amore" che hai fatto è l'amore per se stessi, pochi, ricchi , sporchi e cattivi( 10% scandaloso) o politici, psudosignori che pensano a loro stessi.
L'amore? Ti cito una frase di Truffault che diceva che amare ( o essere innmorati ed è la stessa cosa) vuol dire andare contro i propri interessi,perchè è l'interesse del bene amato che diventa importante; credo che basti questo a spiegare tante cose...
Ma amare vuol dire occuparsi di solidarietà, di giustizia, di empatia e di pietà, di bene comune e non solo del bene amato, anche gratis, anche quando sembra che tutto remi contro, anche quando si crede di non avere più niente da dire, anche quando sembra che tutto non cambi,anche quando si è pochi a vedere l'odio e l'egoismo che travestito da amore inganna tutti.
E tu, permettimi, sei uno che ama, e sul serio.
Grazie di essere tornato, non sarei riuscita a tenere il broncio a vita ad uno come te, che quando parla, grazie a Dio, riesce a dire ancora qualcosa.
Un abbraccio fooooorte e piantala di spaventare la gente così!! :-)
brevissimo post sul mio blog e tu sei stato uno dei primi a postare un tuo commento.
Man mano che passava il tempo ho continuato a leggere i tuoi post commentando il meno possibile e sai perche? L'ho sempre detto, lo ripeto e non me ne vergogno: io non sono in grado di scrivere commenti all'altezza dei tuoi post. E non solo i tuoi. Se lo faccio rischio di fare danni e di scrivere stronzate.
Io scrivo cose molto volatili, tu scrivi cose serie.
Questo te lo dovevo e, per favore, non mollare i blogger e il tuo bel
blog.
http://www.youtube.com/watch?v=UIy4PLw3bJw
credo che sarebbe ora di aggiornare questa canzone...
un abbraccio fraterno caro Marco:-)
Intenso il tuo post. Sarebbe bello poter scambiare ancora "quattro chiacchiere".
Con Roby e altri due abbiamo un "blog condiviso".
Potresti venirci a trovare. Io ho scritto una cosa sul "generatore di amore" che si chiama "vita reale e vita virtuale". Non sono ancora molto brava con URL e cose del genere per cui mi limito a darti il link.
E complimenti, un pezzo scritto con amore e passione, vale mille citazioni.
ecco il link
http://blog-condiviso.blogspot.com/
si posa, tuba
mostra la gloria del suo piumaggio, ti abbaglia!
Poi vola via, mollando uno schizzo di merda
come fanno i piccioni, per alleggerirsi al decollo.
Harry Harrison (credo).
Ti abbraccio.
E' bello uscirsene con concetti come l'amore dopo aver ricevuto un pezzo di ferro sul viso. E' encomiabile.
Ma lo sarebbe stato davvero fino in fondo e non avrebbe avuto solo una parvenza di sincerità se quella stessa persona non avesse cavalcato o anche solo osservato con serenità "la lista dell'odio" che hai descritto magistralmente nel tuo post!