Passa ai contenuti principali

RIFLESSIONI

La vita da casalinga, è veramente dura: rispetto per tutte le donne che riescono a mandare avanti una famiglia, pur lavorando. Una cosa che si impara da certe situazioni, è non dare mai per scontato la presenza di una persona, non dare per certo il fatto che una qualche congettura immutabile, ci tolga da certe responsabilità. Ogni giorno capisco sempre più, quanto alcune convinzioni nel divenire della vita, siano del tutto infondate. Per questo credo che non si sia mai finito di essere ignoranti.

Commenti

la Volpe ha detto…
Socrate diceva che il primo passo per imparare era sapere di non sapere...

E Socrate è un buon esempio di vittima dello stato, no? Condannato a morte per troppa libertà
luce ha detto…
Grazie di ricordare che le donne in casa lavorano sempre sempre sempre( e io che ho scelto di stare di più in famiglia te lo certifico con tanto di stress e soddisfazioni) .
E grazie di ricordare che non siamo niente se non impatiamo e anche se impariamo non siamo mai abbarstanza.
Un carisso e affettuosissimo abbraccio
Gap ha detto…
basterebbe che ognuno facesse la sua parte per alleviare le fatiche e le sofferenze delle casalinghe (che brutta parola è diventta sembra un'offesa)
Bob Bulgarelli ha detto…
Conosco la fatica della casalinga; spesso, in passato, ho dovuto occuparmi io della casa, nei periodi di non lavoro, dopo che i miei si separarono. Se mai avessi la fortuna di avere una donna che guadagna abbastanza, fare il casalingo sarebbe il mio sogno. Soprattutto ora, che, ormai da qualche anno, non ho più l'aspirazione di fare il musicista. Lode a tutte le casalinghe!

Post popolari in questo blog

VA TUTTO BENISSIMO

Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. ·         Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. ·       ...

CHI CONOSCE AMA, VEDE, OSSERVA...

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession...

DISADATTATO

Quando sarò capace di urlare tutto il mio essere disadattato a questa società, senza aver paura delle conseguenze, allora sarò libero. Quando non avrò davvero timore di andare contro tutto e tutti, anche solo, o del giudizio altrui, forse smetterò di essere un' idealista fine a se stesso. Nel frattempo, rimango una sterile formichina che urla il suo dolore sperando di non dimenticarsi di se stesso.