Passa ai contenuti principali

TANTO PER PROVARE A FARE DA ANTICORPO

Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità e la capacità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col timore dell'intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l'informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l'ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti. (dal Corriere della sera, 8 maggio 1974).
Primo Levi

Commenti

Bob Bulgarelli ha detto…
Sono in vena di commenti, Marco... ma che te lo dico a fare?!?
Lotto per fare in maniera, insieme a te, ed altri come noi, per far emergere questo, che Levi esprime così mirabilmente, ma che tanti non vedono pur essendoci dentro quanto noi.
Zion ha detto…
non è cambiato niente, se non peggiorando la situazione???
Gap ha detto…
Caro Marco, c'è bisogno di commentare? Altri dovrebbero leggere e rendersi conto, noi continuiamo a fare la nostra parte comes empre.
luce ha detto…
Carissimo Marco,oramai abbiamo capito( non tutti purtroppo...) che ogni epoca ha il suo fascismo con nomi diversi, in forme diverse e con mezzi diversi ma sempre fascismo è.
Però, se permetti, io la cosa la vedo anche in termini esistenziali e mi spiego:le persone sono peggiorate, manca la spontaneità, la voglia di fidarsi degli altri, di provare a credere negli altri, l'empatia, manca insomma l'umanità, quella se mi consenti un pò alla meridionale del mondo , ilsomma lo sguardo verso l'altro che non sia per forza in cagnesco o per fregarlo ma anche pronto a dare e ricevere.
Persino tra blogger affini c'è un pò di diffidenza e anche se ci s trova bene si riflette tanto per contattarci anche nella vita reale, come se si avesse paura...
Insomma manca la speranza e l'anima e questo è il terreno fertile per qualsiasi forma di governo e di vita materialista e superficiale.
E io che non sono così, mi sento sempre più impotente, seppur "combattente".
Ma lo sai che il mio ottimismo è preso persino in giro?
Eh si, perchè io a domani che è un altro giorno ci credo ancora .
Come te, che con i tuoi post non fai che chiedere aiuto per salvare il salvabile che è ancora tanto se ci crediamo ancora.
Un abbraccio affettuoso...tutto bene?Stai bene?
Alessandro Tauro ha detto…
Se non fosse che queste parole vengono dalla mente di uno dei più illuminati scrittori italiani, direi che provo quasi rabbia a dover leggere pensieri esposti oltre 30 anni fa e che riescono a calzare alla perfezione alla situazione sociale, politica e culturale italiana più di quanto lo facessero negli anni in cui tali pensieri trovarono luce...

Avremmo dovuto prestare più attenzione a tali avvertimenti, quando la situazione stava già prendendo una bruttissima china, ma non era ancora arrivata a toccare il piano orizzontale in basso.
Ernest ha detto…
e pensare che quello che sta succedendo è tutto scritto!
saluti
Luz ha detto…
Che dici? E' di oggi questo articolo? Che paura...

Post popolari in questo blog

CHI CONOSCE AMA, VEDE, OSSERVA...

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession

PER NON ESSERE SOLO CONTRO

Allora, qualcuno è entrato nel blog, commentando, per dire che non basta essere contro ma serve fare proposte concrete per uscire dalla sola utopia. Premesso che per me, difronte ad uno scempio ambientale o altre sciocchezze, passa in secondo piano il colore politico che si rende responsabile di ciò: se è necessario, sempre che esista, vado anche contro la volontà di Dio. Ribadisco ancora una volta, che per troppe volte si ascrive come utopia qualcosa che non si ha il coraggio o la capacità di raggiungere, anche per calmare la propria coscienza. Ma siccome credo che, la vera innovazione non venga dal leccaculismo odierno, faccio le mie proposte per non dimostrarmi sempre e solo contro. Sono nell'utopia, ma utopia non è sinonimo di sbagliato: forse semplicemente siamo noi a non esserne all'altezza. La prima proposta è l'uscita incondizionata da questo modello di sviluppo che fa dell'accumulo infinito di denaro e oggetti, la sua religione portante. E' impensabile pote

Progetto veramente interessante

Volevo portare alla luce un progetto molto interessante creato da un gruppo di ragazzi tosti e che secondo noi meritava di essere visto. Si chiama DEVIANCE PROJECT. Qui sotto uno dei tanti video ma che vi farà riflettere sul loro scopo…….. Buona visione.