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IL CORAGGIO DI NON ARRENDERSI.

Ormai oltre che resistere, è arrivato il tempo di chiedere. La nostra vita, può e deve essere migliore perchè la Storia stessa, è fatta per essere migliorata imparando dagli errori commessi in passato. Ho trovato questo articolo di Paolo Barnard "Ora datevi, diamoci, da fare " nel quale invita tutti noi a stilare una lista di sogni che vorremmo diventassero proposte di legge per una società diversa e migliore. Consiglio di leggerlo.
Queste sono le sue prime 3:

1) Il Diritto ad avere tempo per vivere. Che significa non dover lavorare di continuo proprio lungo tutti gli anni più belli della nostra vita - es. poter optare per un anno di libertà dal lavoro ogni cinque, da poter dedicare alla cura fisica o spirituale o emotiva di sé stessi e dei propri cari, con la garanzia di una piena sussistenza nondimeno. Sancito per legge.

2) Il Diritto ad avere una casa. Senza doversi indebitare per decenni in un mercato del denaro da cappio alla gola. La casa è un bene di sopravvivenza, come l’aria, esattamente uguale, e non può essere un privilegio per cui intrappolarsi per tutta la vita lavorativa. Sancito per legge.

3) Il Diritto a non essere poveri. Cioè l'indigenza dichiarata illegale, come il furto, che si trasforma nel dovere di chi ha tanto di ridistribuire a chi ha meno. Cioè la comunità umana si compensa come fa l’acqua nei vasi comunicanti, per l’interesse di tutto il genere umano. Sancito per legge.

Io ho aggiunto queste:

Il diritto a un lavoro che realizzi le qualità umane senza i ritmi frenetici attuali utili solo all'accumulo di capitale. Ognuno in base alle proprie qualità perchè ogni essere umano ha qualcosa da insegnare o nella quale spicca per capacità.Sancito per legge.

Il diritto a un orario di lavoro che possa garantire almeno 2 ore di studio al giorno. La cultura è fondamentale in una società che vuole essere migliore.Sancito per legge.

Il diritto al "collettivismo tecnologico". La tecnologia usata per migliorare la qualità della vita e non solo, come mero strumento per aumentare la produttività rendendo l'essere umano schiavo di ciò che ha creato.Sancito per legge.

Il diritto ad avere tempo da dedicare ai propri cari in difficoltà. Poter godere di permessi e tempo libero da offrire ai propri anziani o a persone che soffrono, senza paura di perdere il posto di lavoro.Sancito per legge.

Il diritto a non emigrare perchè costretti dalla fame o dalle bombe, ma solo per volontà di conoscere nuove culture.Sancito per legge.

Il diritto alla salute pubbica, gratuita e in ogni caso. Sancito per legge.

Il diritto a veder bandite per sempre le armi dalla faccia della terra. Tutti gli Stati devono impegnarsi a smantellare i propri arsenali militari. Sancito per legge.

Il diritto a venir considerati ancor prima che uomini,donne o qualsiasi altra discriminazione, esseri umani.Sancito per legge.

Il diritto a vivere in una società dove prima del Pil venga l' essere umano e l'ambiente. Chi inquina o sfrutta persone come bestie, deve pagare sdebitandosi per il danno inferto alla società. Sancito per legge.

Il diritto a venir considerati non per il conto in banca, ma per le qualità umane espresse in favore dell'altro.Non importa chi sei o da dove vieni, ma il calore umano che la tua persona e il tuo cuore sanno infondere a chi ti sta vicino. Sancito per legge.

Il diritto a poter godere dell'unica possibilità che abbiamo di stare al mondo, senza dover vendere la nostra vita a quel dogma chiamato economia.

In fondo, chi avrebbe mai detto nei secoli scorsi che l'uomo avrebbe imparato a volare?

Commenti

Franca ha detto…
Concordo su quasi tutto...
Anonimo ha detto…
Condivisibile. L'unico problema è che chi sta al governo sembra aver altro a cui pensare
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Si... chi sta al governo però non c'è andato per concezione divina ma perchè un popolo a livelli abissali di ignoranza, qualche mese fa ha votato.
Gap ha detto…
Il diritto a vivere, caro Schiavi. Semplicemente il diritto a vivere, a condurre una vita degna di tale nome. Non ci dovrebbe essere bisogno di elencare i diritti e i doveri, non ci dovrebbe essere bisogno di ricordarli agli altri.
Ciao
articolo21 ha detto…
Diritti sacrosanti e da conquistare. Pecato che la realtà che viviamo stia camminando in una direzione contraria. Io comunque continuo a remare. :)
NADIA ha detto…
Holaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!
concordo con tutto , ma se non ti dispiace vorrei aggiungere.....

liberarci dell'attuale classe politica obsoleta,per fare posto ad un 'eventuale gruppo di giovani leve che faccia andare questo paese di pari passo con il resto dell'Europa.....

liberta' ed uguaglianza per tutti!!!!
ti abbraccio!!!!!
Unknown ha detto…
concordo in tutto caro amico ma io mi accontenterei che almeno il diritto a non essere poveri venga subito attuato dalla legge. Ho detto tutto...
Ezio ha detto…
Io inviterei a leggere Barnard non come leggereste Grillo. Barnard, secondo me, vuole cominciare a muovere qualcosa di più profondo, una concezione di ideale diversa da quella che si sta istraurando oggi (vedi commenti sopra).
Gianna ha detto…
Questi diritti umani dovrebbero essere inseriti in una nuova Costituzione...viva e messa in pratica alla lettera.
Allora sì che il mondo andrebbe meglio!
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
tetsu: che Barnard debba essere letto in maniera diversa è lapalissiano. Per lui il cambiamento deriva dal miglioramento di ognuno di noi e non dalla semplice critica al politico di turno.
Grazie della visita.
Sabatino Di Giuliano ha detto…
Avevo letto Barnard...
Il diritto a vivere in ogni dove, senza limiti e confini, senza ragion di stato.
Il diritto ad avere un buon governo...
Il diritto a godere
Enjoy
Leonardo ha detto…
Caro marco,i diritti fondamentali come quelli citati non dovrebbero neanche essere regolamentati da leggi ad hoc.
Purtroppo va fatto perchè parte degli italiani pare che si sia dimenticata della loro esistenza,e questo non dipende da chi ci governa!
il Russo ha detto…
Tutti sogni condivisibili caro Schiavi: ma quand'è che li vedremo diventare realtà?
Gabryella Costa Fdd ha detto…
Condivido Marco,condivido,ma sopratutto penso come te che:
[[[chi sta al governo però non c'è andato per concezione divina ma perchè un popolo a livelli abissali di ignoranza, qualche mese fa ha votato]]e che da decenni si fa irrettire da cose finte e poco durature!

Ho il cuore che gronda,caro Marco,pensavo di aver passato due magnifici giorni ma improvvisamente mi sono risvegliata nel peggiore dei mondi!
Nel solito peggiore mondo porco mondo-
desaparecida ha detto…
eh che pretese per il 2009!


Il diritto di vivere,che cosa abnorme!

un abbraccio della buonanotte! ()
Pellescura ha detto…
Ok sull'elenco dei diritti e concordo con Nadia, largo ai giovani.
il monticiano ha detto…
Vorrei avere molti di quei diritti elencati nel tuo post: una casa, tempo, salute e (possibilità) per poter aiutare il prossimo ma, soprattutto, vorrei vivere dignitosamente almeno per un altro po' di tempo.
Alligatore ha detto…
Se tutti i nostri cervelli si uniscono e pensano a quello che hai scritto, magari il sogno si avvera, come nelle canzoni di Paolino Rossi: ho fatto un sogno all'incontrario...
Gatta bastarda ha detto…
io aggiungo il diritto a vivere in pace e serenità nel proprio paese, nel paese altrui, in famiglia, al lavoro, a scuola, nella società e ovunque!

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