Passato questo primo dell'anno, avendo un po' di tempo a disposizione, sento il desiderio di comunicare. Percepisco il bisogno di sfruttare questo modo pacifico che è la libertà di espressione, per scrivere, per esporre il mio pensiero, quella parte di me che sento più che mai viva. Come avrete capito, non sono una persona tendenzialmente arrendevole, credo nelle capacità umane, credo che da una crisi, come quella in cui stiamo sprofondando, con un po' più di consapevolezza potrebbe uscirne un'Italia davvero migliore e più giusta. Io credo, che non siamo in pochi a pensarla in maniera diversa, dovremmo organizzarci e provare a farci sentire, perchè il futuro è nostro, il futuro dobbiamo imparare a costruirlo senza paura, con pazienza, determinazione e quella disciplina che il gozzovigliare di questo sistema ha affievolito. Dovremmo avere meno problemi a resistere, noi figli della Resistenza, di quei valori universali che sono l'uguaglianza, la pace , la giustizia e ...