E' la vita, ci si ripete: questo lasso di tempo che ci è concesso, dove nulla e prevedibile tranne la sua inevitabile fine. E' una ruota: si nasce, si cresce, si perdono persone care, si cerca di colmare vuoti che via via coloro che ci abbandonano lasciano. Difronte ad un feretro, ti chiedi che senso abbia vivere, soffrire, rincorrere disperatamente il profitto, odiare, fare del male a un'altra persona o tutta questa invidia che aleggia nella società. Tutto si ridimensiona, almeno per chi è ancora in grado di ragionare mettendo a frutto la propria sensibilità. Ciò che sembrava un problema insormontabile diventa una sciocchezza, così come lo è quel denaro utile solo ad alienare l'essere umano sviluppando le qualità peggiori. Molte volte si ha paura di vivere, di soffrire, di fare scelte sbagliate rinchiudendosi in stupide fobie, dimenticandosi che la vita è una sola e deve essere vissuta per il meglio. Purtroppo o per fortuna morire si deve morire, tanto vale almeno provare a spiccare il volo quando si ha ancora la possibilità di farlo.Per non deluderla, per rispetto, per provare a migliorare la situazione del nostro vicino. Che fa la differenza non è solo come si muore ma soprattutto come si vive.
Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession
Commenti
Voglio solo aggiungere un verso dei Pearl jam:"I know I was born and I know that I'll die. The in between is mine"
Sussurri obliqui
Forse è così che bisognerebbe prendere la vita...
Ti abbraccio
Ed eccomi qui a curiosare nel tuo...sono rimasta basita da questo post "parole sante" condivido in pieno il tuo pensiero...bisogna assaporare tutto ciò che avviene nel nostro cammino spiccando il volo.... si...sentirsi liberi come il volteggiare di un'aquila...
Mi aggiungo alla tua box blogger mi piacerebbe seguirti (se ti fa piacere) e se gradisci puoi farmi visita e aggiungerti alla mia...
Ti lascio una buona giornata un abbraccio...ciao ciao Paola
Ma quanto coraggio ci vuole per volare, per vivere, per tentare di essere felici...
;-)
L'unica cosa certa della vita è la morte. Se ne fossimo sempre cosciente io penso saremmo migliori.
Viviamo, agiamo, amiamo.
Bellissimo post
buon pomeriggio domenicale
;-)