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RIFLESSIONE

Ieri ho partecipato al Festival della letteratura che si svolge a Mantova, andando a vedere un film in cui si intervistavano uno dopo l'altro vari filosofi contemporanei. Il tema era incentrato sul senso della vita anche in virtù della morte, sulla morale di ogni nostra azione rapportata al mondo e le conseguenze di questa globalizzazzione anche in termini di coesione sociale. Una cosa leggera insomma, ma importante perchè mette in discussione tante cose. Per capire il mondo serve coraggio: coraggio di voler conoscersi, per affrontare quel malessere che ci attanaglia. Non dirò nulla, per il semplice fatto che ognuno ha le capacità e dovrebbe intraprendere il percorso, per provare a compiere questa crescita personale.
Diamo per scontate sempre troppe cose....

Commenti

Bruno ha detto…
è vero....diamo per scontato soprattutto il fatto che gli altri devono interpretare alla lettera il nostro pensiero .....
non dialoghiamo piu' e non tolleriamo piu' .....
Damiano Aliprandi ha detto…
Però quanto è difficile conoscere se stessi...e quindi immagino come è difficile comprendere gli altri.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Difficilissimo, soprattutto in questa vita che non lascia spazio a nient'altro che al consumismo e alla frenesia.
Unknown ha detto…
http://marianna-libertdiparola.blogspot.com/

libertà di parola si è dovuta trasferire qui se ti vuoi unire mi farebbe piacere ciaoooo
Unknown ha detto…
grazie per esserti unito , cmq non posso più far nulla per l'altro blog me l'hanno oscurato ovvero tu puoi leggere io non ci posso più scrivere uffa!!!!
ELisa ha detto…
Niente e scontato nella vita, e tutti noi in un modo o nel altro impariamo alla base delle nostre esperienze. Il dialogo esiste, basta avere piu pazienza ad ascoltare, trovare il tempo, fermarsi ogni tanto... [scusa se mi sono permesso, ma passavo x caso... :-)]
buona vita a voi, Lisa
Renata ha detto…
Forse, dovremmo tutti e ognuno, sottoporre a severo giudizio...noi stessi.
Forse, dovremmo impegnarci per migliorare, singolarmente.
Forse, possiamo riuscirci.

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