Passa ai contenuti principali

Il dialetto è una lingua seria

Il napoletano sbarca al Parlamento europeo. Al dialet, a lè na lingua seria.

Commenti

Silvia ha detto…
Che vergogna...
and ha detto…
senza parole davvero! e io vengo dal nord dove sta roba del dialetto ha un bel po' di sostenitori anche se poi ne conosco veramente pochi che lo parlano.
ci attende un futuro molto buio.
Bruno ha detto…
io sono piemontese e adoro parlare il dialetto .... ovviamente nelle sedi giuste :-)
il Russo ha detto…
O madona signur, ma cullì da 'nduca 'lriva? Che figuri ad merda, povra italia...
luce ha detto…
Carissimo, oltre all'inappropriato uso del dialetto in Parlamento Europeo, la cosa che mi ha fatto veramente rabbrividire è il contorno: vociare, saluti, sorrisi, disattenzione disordine e tanta poca serietà.
Non so bene quale delle due cose è da disapprovare di più.
Un abbraccio
calendula ha detto…
quoto, Luce, ho gia visto questo video in un altro blog, di una giovane ragazzo napoletano, e il mio commento è stato proprio quello sulla disattenzione dilagante, sulla poca importanza data alle parole di un rappresentante italiano, che non dimentichiamolo il suo discorso l'ha fatto prima in italiano, e poi ha solo tradotto nel suo dialetto, mi sono chiesta la soglia d'attenzione era così bassa perchè parlava un italiano, o e per tutti gli interventi così? e dove si arriva con questa disattenzione? che decisioni si prendono? e non dimentichiamoci che quei rappresentanti sono pagati da tutti noi europei con le tasse, e sono pagati profumatamente...
Gabryella Costa Fdd ha detto…
Per quanto contraria a queste sceneggiate in piena regola,quello che non s'è capito è che il parlamentare in questione l'ha fatto per "irridere" i leghisti,e non con fini meramente campani!!
Informations please!!!!!!

sai marco mentre questi cazzeggiano purtroppo la strage continua e tutti noi siamo complici!!!
Gap ha detto…
Simmo e Napule paisà.
Pizza e mandolino.
A da passà a nuttata.
Bastian Cuntrari ha detto…
@Gabrybabelle, brava!
Da pura mezzo sangue italica - più nordica che ... sudicia - se fossi stata lì, mi sarei spellata le mani per applaudire chi ha avuto il coraggio di replicare per le rime alla Lega e irridere - con vero humor - alle sue proposte.
È vero, in quella sede può essere stato poco adeguato, ma se lo avesse fatto in un'intervista a Radio Posillipo, chi l'avrebbe rilevato???
emanuela ha detto…
Non ci sono parole, neanche in dialetto!

Post popolari in questo blog

VA TUTTO BENISSIMO

Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. ·         Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. ·       ...

CHI CONOSCE AMA, VEDE, OSSERVA...

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession...

LA RAGIONE CHE SCHIAVI O LIBERI HA DI ESISTERE

Devo ammettere, che non avrei mai immaginato che da un post sulla fame nel mondo, potesse nascere una discussione tanto accesa riguardo i commenti in questo blog. Nonostante i diversi attacchi di commentatori anonimi (anche fasulli), ho sempre cercato di gestire questo spazio il più possibile in modo democratico e costruttivo: non sempre ci sono riuscito, ma sappiate che il mio impegno aveva quel fine. Ho censurato pochissime volte, ho sempre dato a tutti la possibilità di esprimersi liberamente anche perchè, ogni volta passando nei vostri blog, io stesso l'ho fatto liberamente. Mi sono fatto promotore di questa filosofia , perchè credo fermamente in quel valore che è la libertà di espressione, credo ciecamente nel confronto come unica via di uscita per potersi avvicinare alla verità, e infine, per provare a vincere questo sistema che è riuscito a toglierci la cosa più bella: la possibilità di dialogare, di vivere attivamente quell'ideale chiamato democrazia. Ieri, grazie alla ...