Vicenza , fischi a Berlusconi , fermati due manifestanti che si oppongono all'ampliamento del DAL MOLIN e vengono allontanati. Ora questo merita di essere a mio avviso discusso. Sono stato lo scorso anno a Vicenza il 17 febbraio a manifestare contro l' ampliamento della base perchè ritengo, che l'unica ragione che ne giustifica la presenza sia la guerra. Si parla di pace e si costruisce morte con la solita scusa dell'aumento dei posti di lavoro. Allora mi chiedo: è giusto lavorare per creare morte? Non sarebbe meglio creare un sistema che cancellasse per sempre anche la sola parola guerra? Evidentemente no! Anzi, con la crisi energetica, e la scarsità di risorse petrolifere che si profila, assisteremo a nuove guerre per il controllo di quest'ultime. Per questo vogliamo esprimere la nostra solidarietà ai manifestanti gridando ad alta voce il nostro no alla guerra!
Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. · Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. · ...
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