Passato questo primo dell'anno, avendo un po' di tempo a disposizione, sento il desiderio di comunicare. Percepisco il bisogno di sfruttare questo modo pacifico che è la libertà di espressione, per scrivere, per esporre il mio pensiero, quella parte di me che sento più che mai viva. Come avrete capito, non sono una persona tendenzialmente arrendevole, credo nelle capacità umane, credo che da una crisi, come quella in cui stiamo sprofondando, con un po' più di consapevolezza potrebbe uscirne un'Italia davvero migliore e più giusta. Io credo, che non siamo in pochi a pensarla in maniera diversa, dovremmo organizzarci e provare a farci sentire, perchè il futuro è nostro, il futuro dobbiamo imparare a costruirlo senza paura, con pazienza, determinazione e quella disciplina che il gozzovigliare di questo sistema ha affievolito. Dovremmo avere meno problemi a resistere, noi figli della Resistenza, di quei valori universali che sono l'uguaglianza, la pace , la giustizia e la fratellanza. Nell'epoca in cui possiamo disporre di un potenziale tecnologico senza precedenti, come quello che ha permesso di incontrare noi blogger, dovremmo sfidare il futuro e non averne paura. La paura non serve, è dannosa, rende diffidenti e impedisce di credere nelle alternative che comunque nella vita ci sono. Io ci credo, anche perchè non riesco a sopportare l'idea che un gruppo di persone debba portarci alla distruzione con teorie sbagliate, credendo invece di essere nel giusto. Io ci credo, perchè non esiste un sistema perfetto ma solo quella volontà di migliorarsi che in questo non vedo. Io ci credo, perchè posso ancora godermi, riflettendoci sopra, video come questo.
Io ci credo, perchè non voglio rassegnarmi come si dice nel video a vivere una vita mediocre, ma spinta da desideri veri.
Io ci credo, perchè preferisco essere considerato un coglione nel giusto, piuttosto che un idolo nell'errore.
Io ci credo, semplicemente perchè la seconda forma di schiavitù, dopo l'ignoranza, penso sia la mancanza di ideali in cui credere.
Io ci credo, perchè non voglio rassegnarmi come si dice nel video a vivere una vita mediocre, ma spinta da desideri veri.
Io ci credo, perchè preferisco essere considerato un coglione nel giusto, piuttosto che un idolo nell'errore.
Io ci credo, semplicemente perchè la seconda forma di schiavitù, dopo l'ignoranza, penso sia la mancanza di ideali in cui credere.
Commenti
e vik da gaza ci dice che non siamo più umani.
anche io non come te non voglio rassegnarmi alla mediocrità
buon anno!! auguri per un anno in LIBERTA'!!
e vik da gaza ci dice che non siamo più umani.
anche io non come te non voglio rassegnarmi alla mediocrità
buon anno!! auguri per un anno in LIBERTA'!!
Scherzo, ovviamente.
Coraggio, andiamo avanti.
mai rassegnarsi !!
ciao e auguri di buon anno
saluti
Andrea
svegliato bene nel nuovo anno eh? bravo!
Ma le premesse non sono belle!
Un abbraccio grande.
http://cristianbelcastro.blogspot.com
Ovvio che ognuno deve fare o non fare ciò che sente, ma mai essere d'intralcio alla libertà degli altri. Mai voltarsi davanti alla morte degli altri...perchè credo sia profondamente ingiusto, perchè gli altri potremmo essere noi, perchè il sociale sempre.
un saluto.
Elsa
Ti auguro il meglio per questo 2009!
Con affetto, Pansy
Ciao Marco
distinti saluti
Adriano Smaldone
Zelig oggi è solo un cumulo di comici "televisivi" salvo rare eccezioni e resta un programma oramai asservito a Mediaset.
Chissà quanti comici più corrosivi non arrivano in quella trasmissione...
E questo potrebbe valere per attori, presentatori, ideatori di programmi, registi ecc....
Oppure per lavoratori dipendenti che non sanno come fare ad avere giustizia se licenziati senza motivo perchè precari.
Non so cosa dire, bel monologo ma di parole come quelle di Bisio, senza fatti, sono un po' stanco.
Un abbraccio Marco
Daniele
Forse siamo anche noi a non essere all'altezza del cambiamento ce auspichiamo.
Un abbraccio a te.
Grazie mille e tanti tanti auguri.