Oggi, in una tipica giornata afosa di Agosto, apro il giornale e trovo questa notizia: "Scrivi poesie quindi sei gay", giovane mafioso stuprato in carcere a Catania.
Il bello è che:
"Il giovane - rivela Fiumefreddo - e' ancora in carcere, ma per quell'episodio non ci fu alcuna conseguenza o punizione per i suoi aggressori". Secondo il legale questo e' dovuto a "un problema che attiene all'ipocrisia del sistema". "L'episodio conclude Fiumefreddo - non e' l'unico, credo che sia accaduto anche molte altre volte".
Tratto da Rainews 24
Già questo, potrebbe essere sufficiente per scatenare la mia ira. Al ragazzo sono stati messi nove punti di sutura all'ano. Meno male che il carcere serve a rieducare.
L'altra notizia è questa: da oggi arrivano i militari in città.
Bello sapere, con le famiglie che non arrivano alla fine del mese, che il governo spende 31,2 milioni di euro per l'esercito in città. Se non fosse che tagliano i fondi alla polizia, da oggi mi sentirei più sicuro ( è ironica).
Oggi poi è l'anniversario della strage Italicus, riporto qui l'edizione straordinaria del Tg
Il bello è che:
"Il giovane - rivela Fiumefreddo - e' ancora in carcere, ma per quell'episodio non ci fu alcuna conseguenza o punizione per i suoi aggressori". Secondo il legale questo e' dovuto a "un problema che attiene all'ipocrisia del sistema". "L'episodio conclude Fiumefreddo - non e' l'unico, credo che sia accaduto anche molte altre volte".
Tratto da Rainews 24
Già questo, potrebbe essere sufficiente per scatenare la mia ira. Al ragazzo sono stati messi nove punti di sutura all'ano. Meno male che il carcere serve a rieducare.
L'altra notizia è questa: da oggi arrivano i militari in città.
Bello sapere, con le famiglie che non arrivano alla fine del mese, che il governo spende 31,2 milioni di euro per l'esercito in città. Se non fosse che tagliano i fondi alla polizia, da oggi mi sentirei più sicuro ( è ironica).
Oggi poi è l'anniversario della strage Italicus, riporto qui l'edizione straordinaria del Tg
Commenti
Sugli atti di terrorismo neo-fascisti in questi giorni assistiamo a ridicoli tentativi di revisionismo da parte di questo governo sconsiderato. Ma ormai basta dirlo e urlarlo, e la gente ci crede e inizia a pensare al complotto, in barba al durissimo lavoro di magistrati e poliziotti che hanno portato all'arresto dei responsabili.
La strage, è necessario ricordarla proprio per combattere i revisionismi.
E menomale, però, ho pensato,
che se ci oscurano il blog, almeno ci facciamo compagnia.
Mal comune mezzo gaudio, come si dice.
Che in seguito a queste cose però, il mal comune, invece che il gaudio, lascia uno strano sapore in bocca, che non vorrei dir coprofago, che è già l'ora di pranzo, ma amaro amaro, quello sì, lo si può dire.
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Caro, i militari in città!!!! Che meraviglia!!!! Adesso sì che siamo tutti più protetti e tutelati!!! Sopratutto noi donne... ora siamo in una botte di ferro...
Ora che il problema sicurezza in STRADA è risolto... cosa faranno, metteranno i soldati pure nelle case... giacché lì si consumano le peggiori violenze coperte da uno spesso velo di ipocrisia...
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Dell'Italicus non ne sapevo nulla: sono tutti bene attenti a non ricordarne... Non so perché ma a qualcuno fa comodo pensare che in Italia il terrorismo sia sempre e solo stato di una certa ispirazione politica...
Chissà perché...
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Coraggio, caro, coraggio: qualcosa di buono dovrà pur venirne... coraggio...
Anch'io vorrei una vita tranquilla, anch'io...
quando ci sembra di aver lasciato alle spalle la tipica cultura intollerante che ha contraddistinto da sempre la vita di questo paese, ecco che risbucano episodi scandalosi, a cui si da troppo poco peso.
A presto, Wil di
http://nonleggerlo.blogspot.com/
Udine
Wil di
Non leggere questo Blog!
http://nonleggerlo.blogspot.com/
(Voglio una vita tranquilla, come il mio vicino di casa...o forse no?)
I soldati in strada... e si, ora siamo tutti più sicuri. Presto anche il coprifuoco... ed eccoci tornati al fascismo. Boh... il bello è che c'è gente che dice di sentirsi più sicura con i militari sotto la metro coi mitra... vabbè... contenti loro...