Era un po' di tempo che volevo fare un post del genere: lo faccio adesso prima della mia pausa forzata. Un post sugli animali, che giornalmente vengono investiti dalle auto. Un mese fa, di sera, mentre stavamo andando da amici abbiamo involontariamente investito un riccio mentre attraversava la strada. Abbiamo rallenato, sperando non fosse vero, ma purtroppo il danno era fatto. Devo dire che vederlo disteso ha urtato la mia sensibilità. Con quel suo passo goffo, che rende promoteica l'impresa dell'attraversamento stradale. Allora ho pensato subito alla convivenza tra noi e loro, a quante volte la nostra presenza causa la morte di quelle creature innocenti. Come quei gatti, uccellini e altro che tutti i giorni si vedono schiacciati in strada. Dicono che sia perchè non sono in grado di rapportarsi alla velocità delle auto, essendo questa fuori dalle possibilità naturali di qualsiasi animale. In poche parole, non sono in grado di calcolare i tempi, con l'aggravante dei fari che disturbano la vista. A me, reca sempre una profonda tristezza: mi viene sempre da pensare, se fossi io al suo posto? Che diritto abbiamo noi di espanderci, di inquinare, sperperare risorse come se il mondo fosse solo nostro? Continuiamo a cementificare, costruire strade inutili, riducendo sempre più i luoghi dove quel tipo di animali può vivere tranquillo. Per quali interessi, visto l'insoddisfazione della quale è impregnato questo mondo?Questa è una profonda ingiustizia, perchè ingiustizia non è solo il male che viene fatto contro l'essere umano, ma tutto ciò che riguarda gli esseri viventi. Anzi...credo proprio, che impareremo a rispettare i nostri simili, quando capiremo che la natura non è un qualcosa da sfruttare, da assoggettare ai nostri futili capricci. Questo post, vuole essere un piccolo contributo a non dare per scontati quei corpicini sulla strada e non solo, vittime di un progresso umano uscito fuori controllo.
Ciò che non rispetta, anche la più insignificante forma di vita del pianeta, non può essere definito progresso.
Ciò che non rispetta, anche la più insignificante forma di vita del pianeta, non può essere definito progresso.
Commenti
Sono carini i ricci e non solo loro, quando si va in giro ho il terrore che qualche uccello che vola basso possa farsi male contro i vetri dell'auto...
Ti abbraccio e buon inizio settimana:-)
Anche in questo gli animali riescono ad essere più dignitosi e responsabili dell'uomo che con la sua bestia di ferro gli ha procurato una morte terribile.
e non mi vergogno a dirlo
Mio marito ha sterzato, abbiamo rischiato - pu andando molto piano - di fare il pelo alla roccia, ma il riccio non l'abbiamo neppure sfiorato.
E, nonostanze la strizza, abbiamo proseguito con due sorrisi ebeti stampati sulla faccia, felici di non aver causato danni a quella natura che, ogni anno, ci accoglie a braccia aperte, dandoci tanto e chiedendo in cambio solo un briciolo di rispetto.
Dovrebbe bastare questo per avere più rispetto,renderci consapevoli che non siamo i despota del mondo in cui viviamo.
Anni fa successe pure a me con un gatto,ma per fortuna,dopo essermi fermato, lo vidi scappare in un giardino lì vicino.
Ciao, buon pomeriggio!