Amici, compagni di avventura... è arrivato il momento di salutarci: stacco un po' la spina.
Quest'anno devo ammettere di essere veramente stanco. La voglia di poter incidere provando a cambiare le cose è grande, ma purtroppo ci sono limiti fisici oggettivi ai quali non ci si può sottrarre. Nella vita bisogna lavorare almeno 8 ore, soddisfare i bisogni fisiologici, leggere informarsi e per quanto possa essere bello e appagante, anche il blog richiede impegno. Per poter fare tutto servirebbe una giornata di almeno trenta ore. Sono emotivamente esausto, e quando le persone che ti stanno a fianco iniziano a chiederti troppe volte come stai, bè...forse è arrivato il momento di fermarsi.
Di quest'anno, la cosa che ricordo con piacere è l'incontro con Alberto Granado, il compagno di viaggio del Che. Quanti giovani chiusi nella rassegnazione, dovrebbero imparare da quell'uomo ormai più che ottantenne. La frase da lui pronunciata che mi ha colpito è stata: " le rivoluzioni si fanno solo abbandonando l'io per il noi."
Quando ci riusciremo noi? Bah...
Come detto è stato un anno intenso ma ricco sotto il profilo della lotta, che mi ha portato anche a partecipare all'assemblea dei lavoratori davanti alla Thissen Krupp dopo la tragedia purtroppo accaduta i primi di Dicembre.
Ma ora voglio ringraziare tutti voi cari amici, per aver voluto condividere le vostre idee con questo piccolo e umile blog. Ringrazio di cuore chiunque si fosse fermato anche solo per un momento a riflettere in questo piccolo spazio nel web.
Grazie per le cosa scritte e non scritte.
Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre... Ma non può contenere la primavera.
Ghandi.
Quest'anno devo ammettere di essere veramente stanco. La voglia di poter incidere provando a cambiare le cose è grande, ma purtroppo ci sono limiti fisici oggettivi ai quali non ci si può sottrarre. Nella vita bisogna lavorare almeno 8 ore, soddisfare i bisogni fisiologici, leggere informarsi e per quanto possa essere bello e appagante, anche il blog richiede impegno. Per poter fare tutto servirebbe una giornata di almeno trenta ore. Sono emotivamente esausto, e quando le persone che ti stanno a fianco iniziano a chiederti troppe volte come stai, bè...forse è arrivato il momento di fermarsi.
Di quest'anno, la cosa che ricordo con piacere è l'incontro con Alberto Granado, il compagno di viaggio del Che. Quanti giovani chiusi nella rassegnazione, dovrebbero imparare da quell'uomo ormai più che ottantenne. La frase da lui pronunciata che mi ha colpito è stata: " le rivoluzioni si fanno solo abbandonando l'io per il noi."
Quando ci riusciremo noi? Bah...
Come detto è stato un anno intenso ma ricco sotto il profilo della lotta, che mi ha portato anche a partecipare all'assemblea dei lavoratori davanti alla Thissen Krupp dopo la tragedia purtroppo accaduta i primi di Dicembre.
Ma ora voglio ringraziare tutti voi cari amici, per aver voluto condividere le vostre idee con questo piccolo e umile blog. Ringrazio di cuore chiunque si fosse fermato anche solo per un momento a riflettere in questo piccolo spazio nel web.
Grazie per le cosa scritte e non scritte.
Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre... Ma non può contenere la primavera.
Ghandi.
Questa frase mi piace molto e devo dire, anche se difficile, che grazie a voi si può ancora credere nell'avvento della primavera.
Spero di ritrovarvi tutti a Settembre.
Un Abbraccio... Schiavi o liberi?
Commenti
Puoi essere certo che a settembre mi ritroverai qui, con le dita sui tasti del pc e lo sguardo fisso sullo schermo, in attesa del tuo prossimo primo post stagionale!!
Grazie per lo straordinario lavoro che hai fatto finora! Sei una continua fonte di informazioni e di ottime opinioni!
Un abbraccio!
P.S ti "rubo" la frase..."le rivoluzioni si fanno solo abbandonando l'io per il noi." per farla mia
E' sempre stata la mia convinzione..non è l'individuo che può cambiare il mondo ma gli individui tutti insieme, possibilmente tenendosi per mano facendo un girotondo. Grazie e un grande ciao giò
Ricaricati (almeno tu), temo che settembre e poi tutto l'autunno saranno gravidi di argomenti da trattare!
Abbandonare l'io per il noi, mi pare la più bella utopia che l'umanità possa raggiungere.
Ciao
Ciao
Gap
Buone vacanze, divertiti, rilassati,a settembre un saluto dalla Sardegna !!!
Sempre nomadi! e buone vacanze
Ti auguro buone vacanze di cuore.
E anch'io non credo che riuscirò a guardare le Olimpiadi anche se spero di poterlo fare magari per rivedere un gesto un qualcosa di qualche atleta che ci ridia fiducia nel domani.
Ciao Marco
Daniele
Luz
felice di questo incrocio, fortuito ma inevitabile.
A settembre.
Boh! A me quando ero giovane e partivo mi dicevan sempre così.
Adesso invece mi chiedono solo se questa volta torno!
Vedi dove sta la speranza?
Dal nulla involontriamente...s'impare qlcosa di nuovo...e la primavera esiste cmq.....
un abbraccio della buonanotte!!! :)
Serene vacanze e un abbraccio.
Donna cannone: è solo un periodo sabbatico. Non vi mollo, ci sono troppe cose da dire.
Un saluto!