Devo dire che da quando sono tornato dalle ferie continuerei a scrivere. In questi giorni, ho letto della querela di mediaset a You Tube.
Vorrei pubblicare un video, ma sinceramente non mi va di entrare troppo nel merito.
Quello che vorrei fare, è rispondere in modo virtuale a chiunque voglia limitare la nostra capacità di informaci, ostascolando la libertà di espressione.
Allora mi viene da dire a queste persone, che potrete arrivare addirittura ad oscurare You Tube, ma i miei occhi continueranno a vedere da altra parte, siete in grado di influenzare i giornali, ma non siete riusciti ad impossessarvi della mia coscienza. Devo ammettere che non è stato facile resistere, riuscire a preservare la mia mente dai tentacoli di un sistema che cerca in ogni modo di atrofizzarla: ma ci sono riuscito. Ci sono riuscito grazie alla mia voglia di sapere, di conoscere il mondo, ma soprattutto grazie alla mia sensibilità che mi ha indotto a non arrendermi difronte alle ingiustizie che mi circondano. Potrete limitare You Tube, oscurarmi il blog, ma continuerò a parlare ugualmente anche se mi cuciste la bocca perchè saranno i miei occhi a farlo. Non so perchè scrivo queste cose, forse è la voglia di non lasciarmi soffocare da un sistema che appiattisce uniformando pensieri e comportamenti. O più semplicemete, è il libero sfogo della mia individualità che ogni giorno sento essere messa in pericolo.
Se vincerò, nel senso di riuscire a essere un uomo in grado di pensare al di fuori di schemi imposti, sarà perchè ho capito che il tesoro più grande di un essere umano è la sua mente: quella parte di noi che deve essere il più possibile valorizzata in quanto fulcro del nostro essere. Comprendendo questo, ho imparato a mettermi in gioco, a non dare mai nulla per scontato sviluppando così un forte senso critico che mi permette di provare a raggiungere il più possibile la verità senza fossilizzarmi sull'apparenza.
Non sempre ci sono riuscito, ma almeno ho intrapreso il cammino giusto da percorrere.
Vorrei pubblicare un video, ma sinceramente non mi va di entrare troppo nel merito.
Quello che vorrei fare, è rispondere in modo virtuale a chiunque voglia limitare la nostra capacità di informaci, ostascolando la libertà di espressione.
Allora mi viene da dire a queste persone, che potrete arrivare addirittura ad oscurare You Tube, ma i miei occhi continueranno a vedere da altra parte, siete in grado di influenzare i giornali, ma non siete riusciti ad impossessarvi della mia coscienza. Devo ammettere che non è stato facile resistere, riuscire a preservare la mia mente dai tentacoli di un sistema che cerca in ogni modo di atrofizzarla: ma ci sono riuscito. Ci sono riuscito grazie alla mia voglia di sapere, di conoscere il mondo, ma soprattutto grazie alla mia sensibilità che mi ha indotto a non arrendermi difronte alle ingiustizie che mi circondano. Potrete limitare You Tube, oscurarmi il blog, ma continuerò a parlare ugualmente anche se mi cuciste la bocca perchè saranno i miei occhi a farlo. Non so perchè scrivo queste cose, forse è la voglia di non lasciarmi soffocare da un sistema che appiattisce uniformando pensieri e comportamenti. O più semplicemete, è il libero sfogo della mia individualità che ogni giorno sento essere messa in pericolo.
Se vincerò, nel senso di riuscire a essere un uomo in grado di pensare al di fuori di schemi imposti, sarà perchè ho capito che il tesoro più grande di un essere umano è la sua mente: quella parte di noi che deve essere il più possibile valorizzata in quanto fulcro del nostro essere. Comprendendo questo, ho imparato a mettermi in gioco, a non dare mai nulla per scontato sviluppando così un forte senso critico che mi permette di provare a raggiungere il più possibile la verità senza fossilizzarmi sull'apparenza.
Non sempre ci sono riuscito, ma almeno ho intrapreso il cammino giusto da percorrere.
Commenti
http://gabrybabelle.blogspot.com/2008/08/litalia-affonda-nei-divieti-divieti.html
ma sopratutto mi sono infornmata sul tipo che ha fatto la perizia per la richiesta dei cosidetti danni!devo dire cheo oggi ne ho scovato un'altro,molto piu interessante,se non altro non è il solito video fatto da un italiano ma è di una major Londinese,cosi da sconfutare tutte le balle scritte su Newsweek non piu di 15 gg fa,sulla popolarita' al'estero di berlusconi,ed è questo che gli da fastidio e per cui vorrebbe sconfiggere Youtube,o la max cercare di comprarselo ma per NOSTRA FORTUNA,nonostante i suoi miliardi non ne ha abbastanza ma per fargli paura probabilemnte si,se pensi che poi l'accusa è che nei suoi canali(il mio compreso ma io ho cancellato qualunque cosa ci fosse che riguardava minimamente mediaset ,intendo di sua Copyright)ci fossero appunto spezzoni di trasmissioni di cui ovviamente non è Youtube responsabile ma semmai chi ha un account li.Io ce l'ho da quasi due anni,ma non è tanto per la mania di inserire video,quanto il fatto che pari ai blog ci si tiene in contatto con tanti altri iscritti e si fanno passare le notizie,ovvio che come in tutte le piattaforme blog,anche li ci sono account impegnati,civilmente impegnati,
mentre c'è chi lo fa per cazzeggio.io lo faccio perchè subnscrivedo le news di canali che mi interessano,ricevo sempre gli avvertimenti,vado li vedo e se sono interessanti a mia volta li segnalo,è un modo e un mondo anche quello di tenersi in contatto con il mondo e con le vere relata',capisci la rabbia!!
gabrybabelle
Forza Youtube,W la libertà di imformazione e di espressione!
Comunque a volte anche a me capita di riflettere sul senso di ciò che sto facendo, su quello che succede attorno etc.
Credo che oltre alla volontà di informare a più non posso, sia forte anche la voglia di dimostrarmi libero di esprimere i miei pensieri in ogni modo, anche contro tutti gli ostacoli e i paletti che il nuovo sistema italiano cerca di mettere ovunque...
Finché l'aria riuscirà a trasportare le onde sonore, non riusciranno a zittire nessuno!
FREE isn't NOW...
NGM89
Cucirete la bocca
Ma fino a che avrò la mente per pensare
Sarò pericoloso.
Per fermarmi solo una soluzione: uccidermi.
Daniele il Rockpoeta
continua sulla strada dell'obiettività e delle valutazioni personali.
Un vecchio detto, sempre valido, recitava: "CREDI ! ma prima....verifica." Un saluto.