Cara Terra, non so perchè sento il bisogno di scriverti. Forse è semplicemente perchè penso, di essere proprio come te, incompreso. Oppure, per rispetto nei confronti di chi, dall' alto della sua saggezza, ha visto sotto il suo cielo passare ogni cosa. Infatti, hai visto guerre anche di 30 anni, continui ad assistere a genocidi e non per ultimo, vedi fare festeggiamenti per uno stato nato da un' occupazione. Tu, tradita da quell' uomo a cui hai offerto ogni meraviglia, partecipi silenziosa ad ogni avvanimento. Anche alla tua lenta ma inesorabile fine. Ieri leggevo un dato allarmante: ogni 20 minuti circa, si estingue una specie diversa dell'ecosistema. Quanto potrai resistere ancora? Capisci il paradosso? Noi umani, facciamo liste di animali pericolosi quando in realtà, siamo noi i più pericolosi per il tuo benessere. Tuttora incapaci di sentirci parte di te, pensiamo di poterti sfruttare all'infinito dimenticando che solo nel tuo amplesso può esserci vita. Non riusciamo a realizzare, che il tuo stato di salute è fondamentale per la nostra esistenza e ogni goccia d' acqua, ogni particella d' aria inquinata, oltre che essere un danno per te, lo è per noi. Io abito come sai nella Pianura Padana. Qui nessuno sembra pensarti. Continuano a soffocarti di cemento, strade e ormai, gran parte dei corsi d' acqua sono inquinati. Con le polveri sottili, siamo costantemente sopra il livello di guardia e il rimedio che per ora sembra più efficace sai qual è? Aspettare che piova! Si hai capito bene. Tu dirai:" Ma il problema non si risolve anzi, l' inquinamento si deposita sulla terra e piano piano filtra nelle falde." Hai ragione, ma non hai ancora capito che dobbiamo crescere! Il sindaco Chiamparino, ha detto che quando la tangenziale è intasata, è contento perchè vuol dire che la città cresce. Capisco che queste cose ti rattristano, ma è la realtà. Ora che sai, hai tutto il diritto di lamentarti, di urlare il tuo dolore per non essere stata ricambiata, e tanto meno rispettata, per quello che ci hai donato. Una frase che mi rabbrividisce è questa: " Solo quando non ci saranno più piante, animali o corsi d' acqua puliti, l' uomo si renderà conto che i soldi non si mangiano." Non voglio crederci anche perchè, ci estingueremmo molto prima di arrivare a quel punto. In ogni caso, sarà nostra la responsabilità. Forse ho capito perchè ti scrivo: chiederti scusa per ogni danno che gli esseri umani fanno alla tua salute.
Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. · Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. · ...
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E allora forse il nostro pianeta ritroverebbe il suo equilibro...