Ieri sera, ho partecipato al comitato politico della mia federazione a Mantova, presidiato da Alfio Nicotra, segretario regionale del PRC. La situazione che è emersa, è al quanto preoccupante. Il selvaggio imbarbarimento, che ormai dilaga nella nostra società, ha aperto un dibattito sullo stato democratico del nostro paese e non solo. Oltre a questo, è stata un' occasione per evidenziare gli errori che una classe dirigente dimostratasi troppo autoreferenziale, ha commesso allontanandosi dai movimenti . Certo, l' esito del voto è da attribuirsi anche ad altri fattori, la campagna di paura dei media, assopimento generalizzato del senso civico e dal fatto, che ormai il sistema, con il suoi valori, ha condizionato gran parte delle persone. Quando penso, che la maggior parte dei lavoratori dipendenti ha votato centro destra, piango. Ora dopo quasta batosta, ricominciare è difficile ma non impossibile. La cosa importante è non ricommettere più gli stessi errori, facendosi carico, di una maggiore coerenza con gli ideali che si vogliono rappresentare. Questo è stato il filo conduttore pressochè unanime, che ha regolato l' assemblea. Il voler essere una reale alternativa. Anche perchè, a stare nella zona grigia si rischia di venir risucchiati da un sistema che tende a divorare tutto, diritti pensieri e persone. Ripartire dal basso , dalla strada, e non scelte fatte in modo quasi dittatoriale dall' alto. Mi viene in mente questa frase di Mayakowski, poeta e comunista: “Esci partito dalle tue stanze, torna amico dei ragazzi di strada”.
Nelle prossime edizioni dei libri di storia da allocare nelle scuole pubbliche (se esisteranno ancora) queste generazioni verranno ricordate come un popolo democratico senza alcun tipo di problema che garantiva prosperità alle successive discendenze dove la libertà era sovrana. Nel mondo attuale però le cose stanno in maniera completamente diversa ma, grazie ad un giornalismo pro potere e di bassissimo livello, una politica subordinata agli alti poteri finanziari e soprattutto ad un popolo inerme ed ignorante, la situazione che ne esce è di assoluto controllo e normalità. Vorrei analizzare alcuni punti salienti ma in maniera superficiale solo per provare a rendere il quadro generale comprensibile a tutti. · Attualmente sono in corso molte guerre per l’acquisizione di materie prime importanti ma anche territoriali per poter gestire meglio azioni militari contro qualche paese o nazione. · ...
Commenti
un mea culpa fatto anche da Bertinotti e non solo........
mai parole furono più giuste in questo momento......che i partiti tornino tra la gente.....belle parole se venissero messe in pratica............
Hasta sempre!!!!!!!!!!!
il problema oggi credo che sia proprio l'identificazione assente in una comunità, politica o sociale che sia.
Ciao!
per il momento,
faccio movimento per il Movimento"...
Io mi indigno sempre di più!
Ricominciamo dal basso, giustissimo. Dovremmo far rinascere quella che un tempo si chiamava"coscienza di classe"!