Zingari e stranieri rifiuti ad personam di un paese incivile
Luca Fazio
Se fossimo un paese civile, ma non è il caso di formulare ipotesi fantascientifiche, potremmo ragionare su cosa ci stia succedendo e sul perché siamo incapaci di reagire, partendo da tre piccoli fatti che sono più sconvolgenti di tutte le leggi «ad personam» del premier e delle banali pratiche sessuali che allietano la vita, anche parlamentare. Fatti di cronaca, si direbbe nelle redazioni dei giornali per bene che ancora non si sono ripresi per le «cose inaudite» sentite l'altro giorno in piazza Navona.Allora, sentite queste. A Padova, dove la raccolta differenziata funziona a meraviglia, ci sono marocchine - ma pur sempe donne! - piegate sotto il sole e nascoste in un capannone industriale che infilano le mani nude nel nostro schifo quotidiano per separare il secco (pannolini, assorbenti) dall'umido (avanzi putrescenti). Come schiave, e speriamo che almeno non siano sprovviste di permesso di soggiorno, perché in questo caso meriterebbero di essere rinchiuse al più presto in un Cpt per combattere la piaga della clandestinità - alzi la mano il parlamentare che non è d'accordo ad applicare la legge italiana. Inciviltà? Beh, abbassiamo i toni.E allora spostiamoci nella città «più vivibile d'Italia», Mantova. Vijai Kumar, 44 anni, l'indiano «clandestino» che lavorava in nero in un campo di Viadana, non corre più lo stesso rischio delle donne marocchine: è morto, è stato lasciato morire come un cane, ma siamo sicuri che il «mondo del lavoro», o magari il Colle, sapranno lanciare un monito per sensibilizzare gli italiani. Vijai Kumar si è sentito male e il padrone lo ha nascosto lungo un filare di alberi invece che chiedere soccorsi. Omicidio razzista? Beh, non facciamoci prendere la mano dal «populismo d'opposizione», altrimenti rischiamo di non governare mai più. La terza notizia, se possibile, è ancora più vergognosa, ma dobbiamo mantenere la calma perché certe cose ai bambini, a quelli degli altri, noi italiani le stiamo facendo a fin di bene (come dicono il leghista Maroni e il piddino Penati). Le impronte digitali a parole scandalizzano l'Europa, ed è positivo che nelle piazze italiane molti antirazzisti si stiano mettendo in fila per inchiostrarsi i polpastrelli in segno di solidarietà con gli zingari. Però bisogna stare molto attenti, perché il nemico - pardon, l'avversario politico - si sta portando avanti. A Firenze, per esempio, una bambina zingara di 12 anni è stata sottratta ai genitori in un autogrill, e sequestrata per sei giorni in una «struttura protetta», perché somigliava alla piccola Angela Celentano, scomparsa nel 1996. Non era lei, ma non c'è problema: nella «struttura protetta» c'erano psicologi esperti. Quindi, continuiamo pure a parlare d'altro.
Tratto dal Manifesto
Questa è l'italia di oggi (si con la i minuscola). La vita degli altri vale meno di niente. Qui dalle mie parti, si usa dire che un uomo è bravo solo se lavora, solo se ha la cosiddetta voglia di lavorare. Ma un uomo, che lascia morire un Indiano nascondendolo in un filare di alberi, è ancora da considerarsi umano? Lasciare donne lavorare come schiave, per la merda che non siamo capaci di smaltire, è da considerarsi umano? Rapire una bambina zingara per 6 giorni solo perchè assomiglia ad un' altra persona è umano? Che schifo italia.
Quanto è attuale questa poesia di Pasolini:
IO MI DOMANDO ANCHE, CHE PADRI AVETE AVUTO!?
Luca Fazio
Se fossimo un paese civile, ma non è il caso di formulare ipotesi fantascientifiche, potremmo ragionare su cosa ci stia succedendo e sul perché siamo incapaci di reagire, partendo da tre piccoli fatti che sono più sconvolgenti di tutte le leggi «ad personam» del premier e delle banali pratiche sessuali che allietano la vita, anche parlamentare. Fatti di cronaca, si direbbe nelle redazioni dei giornali per bene che ancora non si sono ripresi per le «cose inaudite» sentite l'altro giorno in piazza Navona.Allora, sentite queste. A Padova, dove la raccolta differenziata funziona a meraviglia, ci sono marocchine - ma pur sempe donne! - piegate sotto il sole e nascoste in un capannone industriale che infilano le mani nude nel nostro schifo quotidiano per separare il secco (pannolini, assorbenti) dall'umido (avanzi putrescenti). Come schiave, e speriamo che almeno non siano sprovviste di permesso di soggiorno, perché in questo caso meriterebbero di essere rinchiuse al più presto in un Cpt per combattere la piaga della clandestinità - alzi la mano il parlamentare che non è d'accordo ad applicare la legge italiana. Inciviltà? Beh, abbassiamo i toni.E allora spostiamoci nella città «più vivibile d'Italia», Mantova. Vijai Kumar, 44 anni, l'indiano «clandestino» che lavorava in nero in un campo di Viadana, non corre più lo stesso rischio delle donne marocchine: è morto, è stato lasciato morire come un cane, ma siamo sicuri che il «mondo del lavoro», o magari il Colle, sapranno lanciare un monito per sensibilizzare gli italiani. Vijai Kumar si è sentito male e il padrone lo ha nascosto lungo un filare di alberi invece che chiedere soccorsi. Omicidio razzista? Beh, non facciamoci prendere la mano dal «populismo d'opposizione», altrimenti rischiamo di non governare mai più. La terza notizia, se possibile, è ancora più vergognosa, ma dobbiamo mantenere la calma perché certe cose ai bambini, a quelli degli altri, noi italiani le stiamo facendo a fin di bene (come dicono il leghista Maroni e il piddino Penati). Le impronte digitali a parole scandalizzano l'Europa, ed è positivo che nelle piazze italiane molti antirazzisti si stiano mettendo in fila per inchiostrarsi i polpastrelli in segno di solidarietà con gli zingari. Però bisogna stare molto attenti, perché il nemico - pardon, l'avversario politico - si sta portando avanti. A Firenze, per esempio, una bambina zingara di 12 anni è stata sottratta ai genitori in un autogrill, e sequestrata per sei giorni in una «struttura protetta», perché somigliava alla piccola Angela Celentano, scomparsa nel 1996. Non era lei, ma non c'è problema: nella «struttura protetta» c'erano psicologi esperti. Quindi, continuiamo pure a parlare d'altro.
Tratto dal Manifesto
Questa è l'italia di oggi (si con la i minuscola). La vita degli altri vale meno di niente. Qui dalle mie parti, si usa dire che un uomo è bravo solo se lavora, solo se ha la cosiddetta voglia di lavorare. Ma un uomo, che lascia morire un Indiano nascondendolo in un filare di alberi, è ancora da considerarsi umano? Lasciare donne lavorare come schiave, per la merda che non siamo capaci di smaltire, è da considerarsi umano? Rapire una bambina zingara per 6 giorni solo perchè assomiglia ad un' altra persona è umano? Che schifo italia.
Quanto è attuale questa poesia di Pasolini:
IO MI DOMANDO ANCHE, CHE PADRI AVETE AVUTO!?
Commenti
E' una vergogna e ne siamo intrappolati, senza possibilità di uscirne vivi.
Mi viene da fare una considerazione: qui non c'è rispetto per i lavoratori italiani... come può essercene per gli stranieri? Ci comportiamo da bestie con i nostri conterranei... come possiamo pretendere di essere UMANI con gli stranieri?
Questa è la vera domanda inquietante e dolorosa da porci. E se troveremo una risposta... forse troveremo anche la chiave per cambiare le cose...
***
Marco, grazie ancora per il post precedente, grazie, caro!!!!
;-)))
TU CHE MI FAI COMMENTI SULLA CHIESA DOVRESTI PREDICARE QUESTO E NON IL CONTRARIO.
SILVIA: GRAZIE. LA PARTE SOPRA, è IL MIO RINGRAZIAMENTO AL TUO COMMENTO.
Perchè???
***
;-)))
Non è retorica questa, pensa alla rivoluzione cubana(al di là se sia stata giusta o sbagliata)compiuta da 82 persone su una barca sgangherata.
"Bisogna mirare all'impossibile per poter realizzare il possibile."
Herman Hesse.
quanti anni hai? mi sembri giovane, non hai ancora quel cinismo che contraddistingue molte persone. Forse è una cosa positiva.
forse sarò stato un po' crudo nell'esporre i miei pensieri.
però volevo dirti che secondo una vecchia tradizione cristiana i chiodi che crocifissero Gesù furono costruiti da certe persone appartenenti alla popolazione sinti. ti dice niente?
Iddio scaglio su di loro la sua maledizione.
censura pure anche questo messaggio ma se lo farai dovrai censurare Santa Romana Chiesa perché nei codici canonici si riporta questo evento.
in ogni caso rispondi alla mia domanda.
quanti anni hai?
State dedicando solo troppo tempo ad un essere abietto, forse ho più rispetto per i topi e chiedo loro scusa per averli paragonati a quel campione di coraggio che è l'anonimo, talmente coraggioso che non si firma nemmeno con il nick.
Gap
ma fammi il favore. come se il nick determinasse l'essenza di una persona. firmarsi gap o firmarsi anonimo è la stessa cosa a meno di non usare il proprio nome di battesimo.
cmq se la cosa ti fa piacere puoi chiamarmi pippo
firmato
pippo
E spero, a proposito dell'età, che questo anonimo sia ancora un ragazzino che ancora deve fare esperienza, perchè se ha un età avanzata è preoccupante.
come fai a dirlo.
Se ti consola ho 52 anni, una moglie, che rispetto, due figlie, due gatti, che sono sicuramente più umani e di conseguenza più intelligenti di te. Sanno essere affettuosi, capiscono quando qualcuno sta male e si accoccolano per tenergli compagnia. Tu non capisci il dolore degli altri. Se fossimo tutti come te ti dovremmo augurare di passare le stesse cose. Ma non lo facciamo e non lo abbiamo fatto. Si, siamo superiori.
E con questo chiudo, ho perso sin troppo per te.
Gap
Comunque se ci tieni ho 27 anni e sono abbastanza per capire in che mondo di merda viviamo dove ogni sogno, speranza, umanità, amicizia ecc. vengono spazzate via.
Non censurerò niente anche perchè il blog serve proprio come scambio di idee e poi vedo che ti rispondono un pò tutti per le righe, vedi GAP.
Per quanto riguarda la tradizione dei sinti, nonostante le molte letture su questi argomenti, non ne sapevo niente. Se vuoi citarmi la fonte te ne sarei grato così posso documentarmi.
Comunque volevo dirti che se anche i chiodi fossero stati fatti dai sinti la colpa è di chi li utilizza per fare del male quindi a te le conclusioni. Io posso regalarti un badile perchè ti si è rotto quello vecchio ma se tu lo usi per ammazzare tuo fratello la colpa è mia che te l' ho regalato? Rifletti per piacere.
Volevo anche dirti che se l' uomo uccide, dispezza, violenta, ferisce non è sempre riconducibile alla religione ricordalo siamo noi che decidiamo del futuro ed è sempre l' uomo che sbaglia per colpa del suo egoismo, la sua rabbia, il suo odio e disprezzo verso tuttto e tutti.
Concludo dicendoti: chi è causa del proprio male pianga sè stesso!!!! Cerca di diventare più umano e cerca di cambiare questo tuo odio!!!1
p.s.: può darsi che la risposta del mio amico( siamo in 2 a gestire questo blog) non sia così soft come questa......
incarcerato: grazie del consiglio ma credo che una risposta la meriti nonostante la sua ignoranza o la sua curiosità futile. Da come parla penso non sia un ragazzino quindi preoccupati pure.
Gap: hai risposto fin troppo bene, grazie
Ora capite perchè parlavo di una enorme, unica, immensa tazza con relativo sciacquone.
Gap
In ogni caso caro anonimo, hai rotto le palle. Gesù, può essere stato crocefisso anche con chiodi Sinti a me non me ne frega niente.Se fosse questo il metro di giudizio ti dice niente la porrajmos, la Shoah. Se fosse come tu dici, Dio dovvrebbe maledire italiani e tedeschi per aver causato la seconda guerra mondiale che ha portato a 60 milioni di morti e più di 100 milioni di feriti( non uno solo).Se è questo il metro di giudizio, tu per rievocare il fascismo dovresti essere maledetto....
SOLO l'AMORE INFINITO VERSO OGNI POPOLO POTRA' SALVARCI.
Di te, purtroppo, ci siamo fatti un'idea limitata, per tua esclusiva colpa. Invece di cointinuare a provocare, cerca di instaurare un discorso serio, documentato e cerca di guardarti dentro. Pensa ad applicare ciò che dici ai tuoi cari, e vedrai che non acceteresti per te ciò che dici sia valido per gli altri.
Come vedi dopo la difesa e l'attacco cerco anche di trattare, in fondo in fondo spero sempre che un barlume di umanità nel tuo cuore e cervello si possa trovare ancora.
Tieni duro, puoi farcela a tirarti fuori dal pantano in cui sei.
Gap
Silvia: Perchè senza persone come te, e tutti quelli che vengono a commentare in questo blog( a parte anonimo) non sarei quello che sono.
La mia sensibilità, è tutto il rispetto che ho per voi.
delle donne sono state violentate e io sostengo che a farlo siano state persone di una certa estrazione al che vi incazzate come iene.
mai e poi mai ho detto che non provo pietà per loro e disprezzo per lo stupratore ma a voi fa comodo capire quello che vi pare ovviamente.
poco me ne frega se lo stupratore è di sinistra o di destra meriterebbe l'ergastolo. se poi in quello che dico voi vedete disprezzo per le donne stuprate allora vuol dire che siete dalla parte dello stupratore e non delle stuprate.
il che sinceramente è molto più agghiacciante e disumano di quanto voi pensiate lo sia io.
ora possiamo sotterrare l'ascia di guerra?
il tuo sito mi piace altrimenti non starei qui a scriverci.
purtroppo questo è il segnale che il bolscevismo continua a produrre guasti al punto tale da permettere tutto ciò. ma ora con Berlusconi cambierà tutto me lo sento.
Cosa c'entra il bolscevismo con uno stupro e con le conseguenze di questo particolare caso? Oppure vogliamo fare la conta di quanti stupratori sono di destra e quanti di sinistra?
Intanto comincia te a cambiare qualcosa. puoi levare per cortesia "ora e sempre resistenza", quello fu scritto per glorificare Stalin e mi pare un pochino obsoleto in un contesto di un blog, rinvangare il passato.
Se permetti uno il proprio spazio se lo gestisce come vuole, e per quel che ti dicevo prima, questo spazio (che non ha bisogno di difensori) è connotato, se non ti sta bene gira a largo, nessuno ti obbliga a frequentarlo, ma non mettere bocca sulle scelte personali dei singoli. Il non aver rivangato abbastanza il passato ha portato a questa situazione.
siete ottenebrati dal massimalismo marxista. mi spiace molto.
Fai uno sforzo e non parlare per frasi fatte e luoghi comuni. Elabora pensieri compiuti con la tua testolina, forse dirai cose meno banali.
comincio a pensare che siate rom e non italiani
In questo particolare momento, anche non condividendo le scelte di vita dei rom, mi sento più vicino a loro che a te e a quelli che stanno attuando una persecuzione razziale, a proposito di rivangare il passato.
Sui chiodi ti hanno già risposto.
Caro(??) anonimo,
lo sai che la maggior parte degli strupri avviene in famiglia, da parte di amici di famiglia e amici in genere? Lo sai che per anni lo stupro non è stato considerato un delitto verso la persona? Potrei andare avanti, però potresti dire che sono dati detti e scritti da una persona di parte. Ti consiglio di andare a leggere i rapporti Istat o il riepilogo delle indagini delle forze dell'ordine.
Nonostante tutto , ciao
Gap
***
Ringrazio Gap per aver citato i ben noti dati sulla violenza domestica e sullo stupro considerato "crimine contro la morale e non contro la PERSONA" fino a pochissimi anni fa.
***
Per l'incarcerato: lo so che siamo in pochi a pensarla così e veniamo visti con sospetto. Eppure sì, dici bene, se un manipolo di persone è riuscito a fare una rivoluzione... beh, noialtri anche possiamo ribaltare il mondo intero...
***
Marco, e noi non saremmo quello che siamo senza le tue parole e la tua sensibilità!!!
;-))
Gap
Tutte e tre le situazioni descritte sono vergognose... ma quella che più mi fa rabbia, quella che mi ha lasciato più di stucco quando l'ho letta, è stata quella dell'indiano lasciato lì a morire... non c'è limite alla crudeltà umana, il rispetto è sempre meno... mi vergogno per quelli che fanno queste schifezze... perchè loro non sanno nemmeno cos'è la vergogna.
ma che schifo è questo... ma leggiti le statistiche che dicono chiaramente che la maggior parte delle violenze sulle donne avviene in famiglia!