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IL SOGNO DI SCHIAVIOLIBERI

Ho messo questo video, perchè descrive in modo simpatico tutto l'arretramento del cosiddetto mondo civile. Un mondo dove i soldi e il profitto in generale hanno ormai un valore al di sopra di ogni razionalità e dove non si produce per chi ha bisogno, ma solo per chi ha i soldi per comprare. Ora parafrasando Karl Marx, mi verrebbe da dire che non è più tempo di capire cosa va e cosa non va, è arrivato il momento di fare il possibile per attuare quei cambiamenti ormai necessari al miglioramento della società. Siccome per fare ciò è fondamentale credere in qualcosa di diverso, vi dirò il tipo di società che sogno e che mi da la forza di credere e lottare tutti i giorni.

Io sogno una società dove buongiorno voglia dire buongiorno.

Io sogno una società, dove ogni volta che suono il campanello di una abitazione mi facciano entrare invece di parlarmi al di là del cancello chiuso.

Io sogno una società, dove il frutto del lavoro possa essere di tutti.

Io sogno una società, dove non esistano i sindacati perchè è l'essere umano al centro dell'economia.

Io sogno una società, dove è più logico dare da mangiare agli affamati piuttosto che riempire il serbatoio di una macchina.

Io sogno una società, dove non ci siano religioni utilizzate per stupide discriminazioni o guerre.

Io sogno una società, dove le mani rotte dal lavoro di un operaio, possano essere guardate con il rispetto di chi ha qualcosa da insegnarci.

Io sogno una società, dove un professore non sia considerato in base allo stipendio ma alla propria cultura.

Io sogno una società, dove la donna sia considerata fonte di vita e non oggetto da maltrattare.

Io sogno una società, dove la cultura sia la sola fonte di ricchezza.

Io sogno una società, dove esistano nazioni di cittadini del mondo

Io sogno una società, che cancelli lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo.

Io sogno una società, che possa realmente dare a tutti gli esseri umani pari diritti e dignità indipendentemente dal luogo di nascita.

Per favore non considerate ciò utopia. Voglio farvi due esempi: Provate a pensare nell'800 quanti credevano che fosse utopia poter utilizzare una macchina; sicuramente tanti. Provate a pensare quanti nell'800 credevano che fosse utopia poter volare da un continente all'altro; molto probabilmente tanti. Voglio dirvi che a volte definire qualcosa utopia, è semplicemente una scusa per non impegnarsi, per abbandonarsi ad una stupida rassegnazione della quale prima o poi pagheremo le conseguenze.

Per conto mio questa è la società che vorrei e per la quale sono disposto ad impegnarmi con tutto me stesso.

Per conto mio considero tutti fratelli coloro che decidessero di impegnarsi al mio fianco per il raggiungimento di questo mio sogno.



Commenti

Anonimo ha detto…
Non dico sia utopia, tutto può succedere. Dico però che sarebbe davvero un miracolo come il crollo del muro di Berlino o altri fatti storici simili.

Solo che, ogni volta che cè un cambiamento importante poi si cristaliizza e viene pian piano riassorbito; di fatto chi ha cambiato le cose poi si adagia quando non si lascia prendere dal potere chce ha raggiunto per fare quello che i suoi "predecessori" che aveva cacciato facevano prima.

Bel video. Da che film erano tratte quelle sequenze davvero esilaranti sul rifiuto di andare sulla Terra? Se era un film....

Ciao
Daniele
Gatta bastarda ha detto…
questa si che è una società degna di essere chiamata tale... condividiamo un sogno!
Anonimo ha detto…
Ciao Marco, finalmente sono on line. Ho avuto dei problemi con l'adsl. Magnifico post, come sempre. Baci
Damiano Aliprandi ha detto…
Condivido in pieno questo tuo magnifico sogno, e a pensare che ci impediscono di farlo, ci dicono di non credere nelle utopie! Ma così ci impediscono solamente di andare avanti, ma noi non demordiamo!

Tante cose che sembravano impossibili sono state realizzate!
Anonimo ha detto…
Ho letto un tuo post sul russo e mi ha incuriosito.
Come non essere in sintonia con i tuoi sogni, io direi con le nostre speranze di un mondo migliore. E' quello per cui lottiamo e che più di qualcuno ha dimenticato. Un culo al caldo vale molto di più che tutte le speranze nostre di uguaglianza ecc.
Non penso che solo i centri sociali lottino per qualcosa, o meglio contro qualcuno. Anche altri lo fanno ma non si capisce il fine ultimo.
Di Pietro è un qualunquista antiberlusconiano, e purtroppo è l'unico che in parlamento (volutamente in minuscolo)svolge una funzione di opposizione.
Travaglio, altro campione dell'antiberlusconismo, è un anarcoide di destra come da lui medesimo dichiarato. Ma è diventato una icona del centrosinistra(??) come a suo tempo quello che dice sempre essere stato il suo maestro Montanelli. Come dico spesso sul mio blog e su altri che frequento, il nostro essere profondo lo testimoniamo tutti i giorni con i nostri comportamenti, il nostro essere di sinistra e, almeno per quel che mi riguarda, comunista serve per far capire che un modo di comportarsi diverso dalla massa esiste. Basta volerlo.
Resistere sempre e comunque.
Gap

Scusa la prolissità.
Silvia ha detto…
Caro, come sei delicato! Come sempre! Questo tuo sogno di un mondo in cui l'utopia venga chiamata, piuttosto, REALTA', DATO DI FATTO è il sogno di noi tutti; e tutti noi vogliamo lavorare e combattere per far sì che si realizzi! Hai ragione, spesso ci si nasconde dietro al concetto di "sogno irrealizzabile" per giustificare l'immobilità della volontà a muoversi per cambiare le cose sbagliate, un alibi che traballa vergognosamente, peraltro!

Hai ragione, ciò che si riteneva impossibile nell'800 oggi è realtà: questo sia da traino, oggi per noi, per attuare quelle cose ritenute impossibili... che invece possono e DEVONO essere possibili.

***

"Io sogno una società, dove la donna sia considerata fonte di vita e non oggetto da maltrattare", grazie, grazie per questo, caro!! Se ciò avverrà sarà per l'impegno di uomini come te!

Anch'io mi voglio mettere d'impegno per fare in modo che questa società "sognata" diventi reale, e spero di essere tua sorella nell'impegnarmi assieme a te per far sì che ciò accada!
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Daniele: no se la cosa è democratica...Penso che in ogni caso la cultura sia findamentale...
Il video io l'ho trovato grazie a Landrù. Si chiama il pianeta dei consapevoli. Non so se è un film...

Gatta bastarda: Mi fa piacere, solo uniti possiamo realizarlo...

Grazie a te cara Landrù per la visita e il complimento...

Incarcerato: per me quella piazza che dovremo riempire è già realtà...

Gap: è il concetto che volevo esprimere. Un altro modo di vivere esiste...basta volerlo e non smettere mai di cercarlo...

Silvia: tu per me sei già una sorella. Chi scrive un bellissimo libro ricco di umanità e amore come il tuo, ha già questo sogno nel cuore...
il Russo ha detto…
I casi sono due: o abbiamo un sogno in comune oppure lo stesso pusher!
Resta il fatto che non dobbiamo farceli toliere i nostri sogni, almeno quelli non potranno mai toglierceli!
Anonimo ha detto…
Sogno... sogno... di essere nel tuo sogno
Gabryella Costa Fdd ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gabryella Costa Fdd ha detto…
I sogni sono desideri che si spera si avverino,a volte utopici a vole fattibili.Tutto dipende dall'abilita' dell'uomo.Stai certo che se sono sogni che portano poco nelle tasche,pochi ti seguono,al contrario di quei sogni/voglie che fanno riempire le tasche a tuttti i costi,li si che fanno in modo che si avverino,di riffa o du raffa,fanno in modo che.....Ma ti auguro e mi auguro che un simile mondo si possa avere,un giorno,forse lontano,o forse dopo un cataclisma finalemente avverra',chissa',quelche sogno utopico è stato realizzato,nei secoli,ma s'è fatto, per tutti gli altri c'e tempo,pazienza..
pazienza....pazienza...
gabrybabelle

p.s. dimenticavo...La pazienza è la virtu' dei forti,ma qualcuno c'è morto...aspettando....con pazienza!!!

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