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PRESA DI COSCIENZA

Devo ammettere che stasera, è una di quelle sere in cui scrivo un po' per consolarmi, e un po' per sfogare l'amarezza del vivere in una società impazzita. Detto questo, io penso che come popolo italiano abbiamo 2 momenti storici dei quali essere orgogliosi: il Risorgimento dal quale è nata la Nazione, e la Resistenza dalla quale è nata la Costituzione. Ebbene... siamo stati in grado di oltraggiare entrambi i ricordi. Il sacrificio degli uomini che hanno lottato per il Risorgimento è morto con la Lega, con la parola terroni usata con diprezzo, con il movimento per l'autonomia, con la mafia, con i rifiuti a Napoli arrivati dal Nord, con le forti disuguaglianze tra Nord e Sud e con l'incapacità a distanza di 150 anni di sentirci un' unica Nazione al di fuori del capitale. Siamo il paese degli stereotipi: i siciliani sono tutti mafiosi, i napoletani sono tutti sporchi o camorristi, al Nord hanno tutti voglia di lavorare, il Nord è il motore dell'economia e intanto stiamo andando lentamente ma inesorabilmente a fondo. L'esempio più emblematico è Napoli che io considero l'Italia sotto la lente di ingrandimento. Siamo stati capaci per egoismo, indifferenza, per assecondare il mercato, di distruggere una città con più di 3 mila anni di storia. Ma quando ci svegliamo? Quando inizieremo a capire che solo conoscendo il passato del nostro paese, e i vari sacrifici per dargli vita, impareremo ad amarlo? Sento parlare dei vari movimenti per le autonomie, e penso a tutti quei popoli come palestinesi, Sahrawi che ancora oggi lottano per la propria autodeterminazione e per avere un suolo su cui vivere. E mi dico: " E' proprio vero... trovare la pappa pronta senza sapere il sacrificio che è costata, non porta mai a niente di buono." Perchè a mio avviso il problema principale è la mancanza di cultura che sfocia nell'egoismo e nell' intolleranza a tutto ciò che non rientra nell'abitudinario paesaggio. Poi c'è la Costituzione, quel pezzo di carta nato dai valori della Resistenza che ancora oggi a distanza di 60 anni sembrano impraticabili. Quella...l'abbiamo massacrata per assecondare il mercato e per trovare capri espiatori al degrado civile e sociale che lo stato attuale delle cose ha creato. In Italia, per mano del potere legislativo, non siamo più tutti uguali davanti alla legge e abbiamo ancora discriminazioni razziali che ricordano tempi molto tristi. La cosa che più mi crea rammarico però, è vedere come tutto ciò accada con il benestare di un popolo caduto nell'oblio.

Commenti

calendula ha detto…
Ti sei dimenticato dei Sardi.. noi siamo tutti pastori e sequestratori di persone...lavoravo in una gelateria sulla costa, parlo bene l'inglese e mi capitava di chiaccherare con i turisti stranieri... la maggior parte mi chiedeva quanti sequestri all'anno c'erano in Sardegna.... due ogni ora!! 3X 2 Paghi 2 e prendi 3.... e pensare che la Sardegna ha per esempio l'asinello albino che esiste solo da noi....che ignoranza generale...
Anonimo ha detto…
Faccio una piccola intrusione, ma avremmo bisogno di un aiuto:

http://ilsonnodellaragione.iobloggo.com/archive.php

Se puoi rilanciare te ne sono grato.

Subcomandante1928
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Calendula: scusa è vero. Ma sai, sono cazzate talmente privr di senso che è facile scordarsene qualcuna.


Sub: ho visto ed è molto bello. Se vuoi domani lo pubblico. Ok?
Damiano Aliprandi ha detto…
il titolo del tuo post dice tutto!
Manca eccome, il risultato lo stiamo vedendo...
Anonimo ha detto…
Caro Schiavi o Liberi, nonostante gli sforzi e i progressi, per i quali sono stati versati fiumi di sangue umano, l'ignoranza la fa da padrona, insieme al pregiudizio e alla diffidenza, che sono logiche conseguenze dell'ignoranza stessa.
Lucia Cirillo ha detto…
finchè potrai dire "presa di coscienza", vuol dire che non è finita.
W la Costituzione. Uno dei nostri capolavori migliori
Silvia ha detto…
Tutto ciò accade proprio perché siamo caduti nell'oblio, nel sonno della ragione; siamo inetti che ci lasciamo trascinare dalla corrente, grattandoci di tanto in tanto la pancia... Mentre attorno a noi va tutto a rotoli. Il problema è che c'è un'Ignoranza da paura: la Storia, le lotte, le conquiste non si ricordano più, nessuno sa più nulla! Nessuno ricorda più il tempo dell'oppressione, della schiavitù morale, degli inganni e degli impicci; e un Paese, un popolo che non ha memoria del passato non può capire i mali del tempo presente... e quindi non li combatte, ma li accetta credendo che non ci sia alternativa... o peggio ancora, credendo che sia tutto giustificabile! A tutti coloro che sputano su questi stessi valori, beh, farei provare il significato di vivere sotto la morsa dell'oppressione in cui la libertà è calpestata e sconosciuta. Glielo farei provare! Così vediamo se stupidi stereotipi razzisti tengono il passo. Siamo un Paese ignorante e chi lo governa, essendone lo specchio, si felicita e congratula per la propria ignoranza!

Ma noi abbiamo tutti bisogno di prendere coscienza. E cambiare.
Alessandro Tauro ha detto…
La differenza tra l'attuale governo Berlusconi e il precedente è lampante.
Anche nello scorso mandato ha governato praticamente indisturbato per 5 interi anni, ma c'era un'opposizione politica che faceva il suo lavoro e, soprattutto, cosa più importante, una radicale repulsione e un forte senso di rivalsa da parte di chi non era sostenitore delle scellerate politiche del governo.
Questa volta sembra essere cambiato davvero tutto.

Quando manca una coscienza popolare, la capacità di vedere le vie da intraprendere per rispondere a tutto questo, il "potere" ha davanti a sé una strada spianata!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Bravo Marco, l'hai detto, è l'oblio della gente comune che è preoccupante.

Oblio quando non,peggio ancora, condivisione degli scopi e dei mezzi con i quali dette finalità vengono
perseguite.
Matteo ha detto…
il problema principale è la mancanza di cultura che sfocia nell'egoismo e nell' intolleranza a tutto ciò che non rientra nell'abitudinario paesaggio.

Esattamente.

Non posso che quotare tutto quello che hai scritto... con rammarico.
Anonimo ha detto…
Allora, il testo non è mio ma mi è stato inviato da Guerrilla Radio.

Ci chiede la più ampia copertura medatica possibile, di modo che questa possa aiutarli nella riuscita della loro missione. Infatti più copertura avrà la missione,maggiori saranno le chances di riuscita e la sicurezza della stessa.

Pubblica quando vuoi il testo, ti chiedo di rimandare non al mio blog ma al sito del Free Gaza Movement. E poi una diffusione anche attraverso altri canali web.

Grazie per la disponibilità,
fratello insonne.

Sub
la S-Fusa di natura ha detto…
APPROVO A PIENO LE TUE PAROLE!
l'emergenza rifiuti a Napoli,Caserta e d'intorni c'è sempre stata...
Napoli per me E' la città più bella al mondo...
quante persone dal sud vengono al nord a lavorare,per garantire un pasto alla propria famiglia??quante???
L'italia sta andando a pezzi,si stanno perdendo molti valori che erano e sono importanti...più si va avanti più è peggio!!
Ma finchè non si riuscirà ad abbatere il "SISTEMA",la situazione non migliorerà...è lì che ora bisogna puntare!
stellastale ha detto…
metti il risorgimento e la resistenza insieme, come momenti fondativi nella nostra nazione

io credo che non siano stati esattamente uguali e forse proprio in base a questo abbiamo ancora un po' di problemi. se la resistenza fu movimento di popolo che si liberava dall'oppressore italiano e non solo, non credo si possa dire altrettanto per il Risorgimento. Non sono neo-borbonica, ma che il "brigante" Garibaldi (e uso il termine nella sua accezione più alta che Garibaldi era letteralmente corsaro nel senso che aveva non so quante lettere di corsa nelle sue attività tra i due mondi) abbia prestato l'opera sua e degli 999 su indicazioni di uno stato e non di un popolo mi pare un fatto storico. E che quel popolo, sia quello del sud che quello del nord, non fosse poi così convinto della battaglia pure. Non la voglio menare più di tanto, ma proprio sta proprio nel carattere di quell'unificazione che fu più vissuta come annessione a un altro stato (e se non si chiamano Borbone i reali ma in altro modo cosa cambia?) che la storia non ha funzionato esattamente come ce la raccontano i sussidiari e ne paghiamo ancora le conseguenze, anche e soprattutto qui al Sud. Tranquillo: non sono per l'autonomia. Assolutamente no. Anzi i rigurgiti localistici mi fanno rabbrividire, ma credo che una riflessione su come sia nato questo Paese vada fattaper capire quanto profonda debba essere l'operazione culturale da compiere in questa bella Italia: tutta!
Anonimo ha detto…
Hai scritto tanto e condivido in pieno: stereotipi, mancanza di cultura... Quello che mi manca è la ricerca di una cultura di sinistra che ci dia obiettivi, qualcosa per cui tornare a lottare
riri ha detto…
Ciao,ti ho letto da Daniele,condivido appieno,con rammarico..Napoli è una città lasciata per troppi anni in balia di se stessa:ci ho vissuto per 20 anni,e sono desolata:non mi vergogno di essere napoletana,bensì di essere italiana.
Un cordiale saluto.
il Russo ha detto…
Se mi si scoraggia uno come te mi cadono letteralmente le palle: NON PROVARCI NEMMENO A SCORAGGIARTI, CAPITO?
Elia Pirone ha detto…
Scrivendo "divieto di accesso ai fascisti" diventi il primo intollerante e razzista del blog! Spero di averti fatto capire che sei in perenne stato di incoerenza. Io sono fascista e lo rivendico con forza. Trovo vergognoso che ancora ci siano persone ottuse in grado di non scindere soggetti e oggetti, se capisci cosa intendo...
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Ho scitto divieto di accesso per fascisti non perchè sono intollerante, ma perchè è la nostra costituzione a bandirlo. Legge Scelba apologia al fascismo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Apologia_del_fascismo
Spero che tu legga e capisca.
Gabryella Costa Fdd ha detto…
sai marco,ogni tanto mi senbra di vivere in una societa' di vermi,che si trascin ainerme dietro a dei grandi cazzari.Il problema è che sti cazzari ci stanno letetramente facendo morire nel nulla,nel vuoto assoluto,un vuoto quasi amniotico,gabrybabelle
Elia Pirone ha detto…
Schiavi o Liberi, devi sapere che dell'apologia di fascismo "me ne frego", volendo usare un'espressione mussoliniana. Spero che tu capisca.

P.S. speravo di trovare una persona pronta a discutere anche aspramente, invece vedo che sai rispondere solo con i link di Wikipedia. Che delusione.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Elia...non cercare di svegliare il cane che dorme. Se te ne freghi di quello, vuol dire che non ti interessa nemmeno della Costituzione. Quindi non dirmi che hai a cuore la democrazia quando non rispetti la carta che la rappresenta.Ti ricordo che il fascismo ha portato l'Italia in 20 anni di dittatura e ad una guerra mondiale.Quindi la nazione l'avete distrutta altrochè patriottismo.
Tendenzialmente sono un tipo che cerca di ragionare per quello ti ho portato al link. Quello è quello che dice la Costituzione. Pensala come vuoi ma senza i Partigiani ( tendenzialmente comunisti) non avremmo nemmeno la Costituzione
Elia Pirone ha detto…
Non sono contro la democrazia, almeno quella "pura", sono contro la Costituzione (ok, adesso mi dici che mettere in dubbio la costituzione la costituzione è delegittimare la democrazia. Non è così) perchè la ritengo figlia di un tempo fazioso, inadeguata e auspicabilmente abrogabile.

Detto questo non sono berlusconiano e mi piace la controinformazione o, se preferisci, l'informazione libera. Sappi che dialogo con CHIUNQUE, tranne che con quelli che delegittimano il mio credo o non hanno rispetto.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Io la ritengo figlia di chi è morto per liberarci da un incubo. E' faziosa perchè è dalla parte opposta rispetto a dove guardi tu, per quello. Se avessero vinto i fascisti sarebbe ancora attualissima. io so solo che c'è gente che per quel pezzo di carta ha perso padri, figli e madri. Quindi ha un valore inestimabile. Se imparassimo ad applicarla, ci ritroveremmo sicuramente in un'altra italia.
Elia Pirone ha detto…
il vae victis è attualissimo, è vero. Ma ricorda che anche dall'altra parte, dalla parte della RSI, hanno perso la vita di migliaia di repubblichini. Ora dimmi: perchè le madri dei repubblichini caduti non hanno diritto a un giorno di commemorazione come i partigiani che hanno a disposizione associazioni, giorni di festa ecc...
FORSE CHE ESISTONO MORTI DI SERIE A E B? La tua costituzione dice questo?
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Allora perchè non fare il giorno della memoria per Hitler. Infondo anche lui è morto. Non esistono morti di serie a e serie b nell'INNOCENZA. Ma per chi ha causato la morte di 60 milioni di persone al mondo, più di 100 milioni di feriti non può esserci commemorazione. Allora oltre a ricordare il 25 Dicembre perchè non festeggiare anche la nascita del Diavolo? Infondo tutti hanno diritto ad un riconoscimento. Morire per la dittatura e morire per la libertà non sono proprio la stessa cosa.
Elia Pirone ha detto…
Non fare l'errore di confondere nazismo con fascismo. Due ideologie del tutto differenti! Che c'entra libertà o dittatura? Si sta parlando che queste persone sono morte per ideali, non per 2 regimi diversi! E morire per un ideale è qualcosa di sacro.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Piano piano... morire per ideali giusti è qualcosa di sacro, non per quelli sbagliati. E poi caro amico, libertà e dittatura non sono 2 regimi: uno solo è il regime. Saranno anche diversi, anche se non del tutto visto che era chiamato nazifascismo, ma erano alleati nella distruzione e nella conquista del mondo. Da condannare...
Elia Pirone ha detto…
Eh, no, troppo comodo. Non esistono ideali giusti o sbagliati, al massimo sono condivisibili o meno. Ma restano sempre ideali e coloro che lottano per essi restano degni di rispetto da qualunque parte siano. E poi ripeto nazismo e fascismo sono diversi.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Ma va là... Lottare per schiavizzare il mondo e lottare per liberarlo sono la stessa cosa? Non dire cazzate perpiacere. E' giusto un ideale che predica la prevaricazione dell'uomo sull'uomo?
E' giusto un ideale che contribuisce a sterminare 6 milioni di ebrei? E' giusto un ideale sotto il quale abbiamo fatto cose pazzesche in Etiopia, Eritrea, Grecia, Jugoslavia? Gli ideali che predicano prevaricazione e odio raziale sono follia umana non ideali.
Elia Pirone ha detto…
Abbiamo idee molto diverse su cosa sia il fascismo. Per me è una filosofia di vita, oltre che un'ideologia in favore della Patria e dei cittadini italiani. Io sono fascista perchè miro al bene supremo dell'Italia.
Elia Pirone ha detto…
P.S. posso chiederti il tuo nome, invece che chiamarti sempre schiavi o liberi?
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
E qui mi tiri l'assist... Io sono comunista perchè miro al bene supremo dell'uomo non solo dell'Italia.. Fino a quando nel mondo ci saranno violenza, prevaricazione, torture, male e odio, non faremo mai nemmeno il bene dell'Italia. Questo è certo... Non puoi fare il bene di una sola nazione in un mondo dove regnano profonde ingiustizie.
CHIAMAMI SOLO LIBERO
Elia Pirone ha detto…
Secondo me stiamo dicendo la stessa cosa, solo da punti di vista opposti e con metodi diversi. Tutti vogliamo eliminare i problemi del Paese e facilitare la vita dei cittadini. Quello che ci divide è il punto di partenza e, di conseguenza, il metodo.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Ma sarààà comunque ti rimando a un mio vecchio post. Questa è la società che desidero:http://schiavioliberi.blogspot.com/2008/07/il-sogno-di-schiavioliberi.html
Questo è ciò che mi spinge a lottare.
Anonimo ha detto…
Se posso intromettermi solo un attimo nella discussione, io credo che la divergenza principale tra noi (con noi intendo chi aborrisce tali filosofie) e il fascimo, fondalmentalmente, è proprio il nazionalismo. Per me è più importante la libertà, una cosa che il fascismo contempla solo a parole, ma non con i fatti.
Elia Pirone ha detto…
Salvo pochi punti condivisibili, è una società utopica. E per di più non mi piace.
Ordine, disciplina, autorità, cameratismo, identitarietà, società non popolo, patriottismo, tradizione, religione. I miei pilastri sono questi. Ma del resto, è tipico dei comunisti essere utopisti.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Ordine, disciplina, autorità, cameratismo, identitarietà, società non popolo, patriottismo, tradizione, religione. I miei pilastri sono questi.

Ordine con il manganello.

Io non voglio avere nessuna autorità. l'uomo deve essere lasciato libero di asprimere le sue qualità SENZA COMANDANTI.
Elia Pirone ha detto…
E io dico, citando gli antichi greci, che la libertà più grande è obbedire alle leggi.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Non quelle sbagliate e ingiuste.
Elia Pirone ha detto…
Chi stabilisce ciò?
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Solo la Democrazia informata e la cultura.
Elia Pirone ha detto…
E io potrei dire che ciò che dice Di Pietro, Grillo e Travaglio (che tu indichi come democrazia, ma che io ritengo demagogia populista) è spazzatura. L'uomo non è la misura di tutte le cose. Ideali, valori e Dio sono cose superiori.
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
Per me possono dire quello che vogliono. Per me sono solo voci in mezzo al coro.
Anonimo ha detto…
Autorità, patriottismo, tradizione e religione, tutte posizioni conservatrici che portano solo guerre e deportazione, mi spiace ma sono proprio questi i princìpi che non sopporto del fascismo. Non portano a nulla di buono. La maggior parte della gente rispetta le leggi anche senza costrizione, solo perchè ritiene giusto farlo, e sono comunque previste pene per chi non vi si attiene, anche se qualcuno ha fatto in modo di ritenersi diverso dagli altri di fronte alla legge.
Elia Pirone ha detto…
Cesco, ti stupiresti se ti dicessi che non sono affatto conservatore? Sono un progressista tradizionalista. Per rendere meglio l'idea mi baso su questa frase del Duce: "Il passato è per me una gloriosa pedana dal quale parte e si sviluppa un superbo avvenire".
Anonimo ha detto…
Che siano conservatrici o meno, elia, danno gli stessi risultati. La visione mussoliniana è falsamente progressista, perchè parte da un presupposto totalmente sballato e anti-progressista, cioè dalla convinzione che questi siano valori da coltivare e da far evolvere. Invece sono la rovina del genere umano, che dovrebbe iniziare a perdere il patriottismo inutile e dedicarsi alla crescita mondiale eliminando razzismo, povertà e disuguaglianza nelle aree povere del pianeta. Tu dici utopia, io dico progresso.
Elia Pirone ha detto…
Oltre a essere utopiche, ritengo le tue parole un grave errore politico e sociale. Quelli che dici, a mio parere, non sono valori, sono carta straccia inventata dal nuovo ordine mondiale.
Anonimo ha detto…
A questo punto credo che sia opportuno chiudere il dibattito, poichè non si può arrivare ad un punto d'incontro proprio per questo motivo: profonde divergenze su cosa sia valore e su cosa sia spazzatura. Inoltre non voglio che la conversazione degeneri, portandomi anche ad usare parole offensive, giacchè non mi permetterei mai di farlo con chi come te comunque si firma e non si cela dietro l'anonimato. Riservo questo trattamento unicamente ai vigliacchi che non si firmano. Per cui ti saluto cordialmente.
Elia Pirone ha detto…
Saluti anche da parte mia.
Gatta bastarda ha detto…
già quante leggi anticostituzionali ci sono oggi in Italia! Mi chiedo a cosa è servito il sacrificio di molte vite!
per il resto... non commento i commenti

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