Oggi mi devo sfogare, sono stanco di essere preso in giro. Continue dichiarazioni sulla crisi, Confidustria con pressioni al governo chiede agevolazioni fiscali alle imprese e ci ritroviamo con la causa del problema che cerca le soluzioni per uscirne. Basta, non tutti gli italiani sono bambini di 11 anni, può sembrare così ma non lo è affatto.
Il liberismo: fare in modo che si scannino tra di loro i meno abbienti , aiutare i ricchi per poi elemosinare decine di euro come contentino. Ma non tutti gli italiani sono bambini di 11 anni.
Questa situazione mi fa, forse erroneamente, venire in mente questa canzone:
L'incedere che ha lo paragono a questa guerra del più forte, perchè mi verrebbe da rispondere alla Marcegaglia " voi volevate fosse così, e alla fine c'è sempre qualcuno che può mangiare il resto." Questo è il mercato senza regole, la competizione come valore di sviluppo e lo Stato come mero strumento amministratore per favorire il dogma mercato. Troppo facile fare i galletti quando si è dalla parte giusta...no...no.... E non tiratemi fuori la scusa che nel caso sarebbero i lavoratori a pagarne le conseguenze... perchè questo è scontato ancora prima di iniziare con o senza le riduzioni fiscali. Ci avete schiacciati tra debiti ( qui anche per colpa nostra), salari che non garantiscono più nemmeno la sopravvivenza della forza lavoro e continue perdite di diritti, e ora dovremmo aiutare chi? Chi aiuta quei padri di famiglia che nel 2008 in un paese detto sviluppato devono fare 2 o 3 lavori per mantenere i propri figli? Se mi date una risposta seria divento favorevole al taglio delle tasse, altrimenti non ho più 11 anni.
Il liberismo: fare in modo che si scannino tra di loro i meno abbienti , aiutare i ricchi per poi elemosinare decine di euro come contentino. Ma non tutti gli italiani sono bambini di 11 anni.
Questa situazione mi fa, forse erroneamente, venire in mente questa canzone:
L'incedere che ha lo paragono a questa guerra del più forte, perchè mi verrebbe da rispondere alla Marcegaglia " voi volevate fosse così, e alla fine c'è sempre qualcuno che può mangiare il resto." Questo è il mercato senza regole, la competizione come valore di sviluppo e lo Stato come mero strumento amministratore per favorire il dogma mercato. Troppo facile fare i galletti quando si è dalla parte giusta...no...no.... E non tiratemi fuori la scusa che nel caso sarebbero i lavoratori a pagarne le conseguenze... perchè questo è scontato ancora prima di iniziare con o senza le riduzioni fiscali. Ci avete schiacciati tra debiti ( qui anche per colpa nostra), salari che non garantiscono più nemmeno la sopravvivenza della forza lavoro e continue perdite di diritti, e ora dovremmo aiutare chi? Chi aiuta quei padri di famiglia che nel 2008 in un paese detto sviluppato devono fare 2 o 3 lavori per mantenere i propri figli? Se mi date una risposta seria divento favorevole al taglio delle tasse, altrimenti non ho più 11 anni.
Commenti
l'azienda compie 5 anni di silenzioso impegno sul territorio.
spero che anche grazie a voi, il messaggio del mio impegno per il territorio, riesca a trovare maggiore visibilita'.
E finalmente si bersagliano i poteri forti come la confindustria!
buon fine settimana!!!!
Hanno creato questo sistema che nei momenti di gaudio e in quelli di crisi (sempre più frequenti e violenti) a pagare saranno sempre le fasce subalterne.
E spesso per la propria sopravvivenza, nell'istituire questa legge della giungla socio-economica, i poveri saranno portati a lottare contro altri poveri.
I poteri forti non verranno mai scalfiti. Almeno finché i "poveri" non capiranno che lo scontro orizzontale crea danni a tutti, tranne che ai responsabili della crisi perenne.
Ma la riduzione delle tasse potrebbe avere un senso se unita ad altre misure ed a seconda di come viene fatta, a favore di chi ed in che modo.
Insomma se si aiutano i ceti deboli ok, se invece si vanno ad abbassare solo per le imprese....
Aggiungo che questo "mercato libero" libero non lo è mai stato , è sempre stato supportato da interventi statali volti a rimpolpare il sistema stesso mentre, inesorabilmente, il rischio d'impresa si spostava sul lavoratore
:*-(
Buon Week end...
Il problema è, a quanto pare, che la maggioranza dei miei connazionali rientrano in quella categoria anagrafica...
Per il resto io sto comminciando ad avere paura del futuro...mi sembra di vedere sempre più nero.Spero solo che la gente si svegli e si sia da fare a capire in che direzione deve andare ( ed è esclusa la destra!)
Un bacio
Buona Domenica..
Forse un bimbo di 11 anni risponderebbe al posto mio: Ma che cazzo sta dicendo???