Ci sono notizie in grado di rovinarti un pomeriggio, inizi a pensare, a chiederti quale senso abbia lottare per una specie animale che sembra voler fare di tutto per annientarsi. Ringrazio l'amico Gap che per primo ha diffuso la notizia fra noi blogger.Quel condizionale è diventato certezza: vik , Andrew e Darlene (tutti attivisti pacifisti) insieme ad un gruppo di 14 pescatori palestinesi sono stati arrestati oggi dalla marina israeliana. Mentre mi recavo al lavoro in bicicletta , il primo venticello freddo invenale sembrava un po' più freddo; non nascondo che la metafora mi è passata per la testa: sempre col vento contrario in un amaro destino a volte accompagnato dalla desolazione. La desolazione di essere di sinistra, quel credere in un mondo diverso troppe volte annientato da realtà sconcertanti. Questa è una notizia in grado di ammutolirmi, lo sconforto si impossessa di ogni brandello di speranza, il credere in un mondo migliore soccombe difronte all'evidente stupidità umana che in frase già fatte sembra non trovare il suo limite. E intanto un popolo da ormai più di mezzo secolo soccombe nel silenzio del mondo considerato civilizzato, gli accordi di pace fasulli, esco fuori per strada e tutto mi sembra troppo normale e tranquillo, in pochi conoscono le atrocità perpetrate aldilà del Mediterraneo e questo affievolisce ulteriormente le speranze. Perchè non basta ricordare il passato, serve a poco contemplare morti davanti a un monumento per poi investire in armi e festeggiare le forze armate: la nostra stessa epoca consuma vite, frantuma sogni e violenta ogni futuro diverso dall'inevitabile annientamento. Mi rendo conto del fatto che questo post non è proprio frutto di un pensiero equanime, ma in questo caso la rabbia ha preso il sopravvento, o più semplicemente è lo sfogo, il colpo di reni che ti permette di non annegare nelle sempre più torbide acque di questo mondo malato.
Restiamo umani, a questo punto è l'unica ricchezza alla quale mi sento di ambire.
Questa è la mail aggiornamento di ieri:
Vik ha chiamato suo papà. Gli ha detto che sono rinchiusi nel carceredell'aeroporto, in tre celle separate.Sono stati colpiti con lepistole che sprigionano scaricheelettriche e poi immersi in acqua.Attendono l'arrivo di due avvocati e del Console italiano Felip.Vittorio ha detto che sta bene, ma aveva la voce esausta.
For more information please contact:
Fida (Gaza- Arabic) – 0599681669
Jenny (Gaza - English) - 059 876 5377
ISM MediaOffice - 02-297-1824 or ISM contacts in the Gaza Strip
Restiamo umani, a questo punto è l'unica ricchezza alla quale mi sento di ambire.
Questa è la mail aggiornamento di ieri:
Vik ha chiamato suo papà. Gli ha detto che sono rinchiusi nel carceredell'aeroporto, in tre celle separate.Sono stati colpiti con lepistole che sprigionano scaricheelettriche e poi immersi in acqua.Attendono l'arrivo di due avvocati e del Console italiano Felip.Vittorio ha detto che sta bene, ma aveva la voce esausta.
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Commenti
Mentre io barcollo in quelle che credo siamo le fondamentali difficoltà della mia vita,i Palestinesi nn sanno che cosa sia avere una vita degna di essere chiamata con questo nome.
E un pezzetto di terra dove vige solo il disprezzo per la vita degli altri,e la negazione di qualsiasi elementare diritto.
Mi spiace per andrew,darlene e vittorio...provo rabbia per il silenzio e il menefreghismo che c'è ovunque!
Un abbraccio della buonanotte!
quanta rabbia dobbiamo ingoiare ancora?
Speriamo,speriamo sempre che tutto possa cambiare in meglio.
ciao,
aria
condivido pienamente l'opinione di Aria
buon mercoledì
Il fatto è che nessuno crede più facilmente che si possa seguire un 'idea, come quella della Pace fine sola a se stessa e senza profitto: questo è il guaio di questi tempi che la nostra generazione si accolla e il peso si fa sempre più pesante a volte, ma non disperiamo, Marco cuore speranzoso, prima o poi il buio passa.
Confido che tutto vada per il meglio, me lo auguro.
Facci sapere se puoi.
Un'abbraccio preoccupato.
E' agghiacciante. Mi auguro che la cosa abbia uno sbocco positivo il prima possibile, ma di certo c'è bisogno di forti pressioni da parte del nostro ministro degli esteri per una situazione come questa.
Altrimenti dubito che si possa confidare nel buon cuore e nel rispetto della legalità da parte delle forze dell'ordine israeliane, che non ci hanno lasciato grandi dimostrazioni in tal senso in passato.
In ogni caso condivido al 100% il commento di desa: la comunità internazionale faccia tutte le pressioni necessarie per costringere Israele a togliere le mani da un territorio che non gli spetta.
Posso concepire la paura dei cittadini israeliani per il fondamentalismo e gli attacchi terroristici quando colpiscono civili inermi, ma questo non giustifica e non dà ragione ad un assedio di territori stranieri per tutti questi anni.
Si vuole davvero la pace in quella terra? Ci si muova in quella direzione... Non ci sono altre strade possibili.
E l'Europa faccia la sua parte in tal senso. Non resti a ricoprire il maledetto ruolo di spettatore inerme!
Spero che tutto si risolva presto!!!!
un abbraccio!!!!
israele fascista...
ma nessun tg ha dato la notizia?!?!
:*-(
L'aggiornamento sul blog del Russo dovrebbe confortarci un po'
Spero fortemente che Obama non segua le orme dei suoi predecessori per quanto riguarda Israele e la sua egemonia.
Nessuno che ne parli,nessuno che ci spieghi come stanno le cose e che condizioni ci siano....Italia assurda!!!!
che si può fare...cioè concretamente noi che possiamo fare... mandare lettere al consolato? non so ditemi voi e muoviamoci in qualche modo!
Minsitero degli Esteri e dell'Interno israeliani sostengono che la barca sulla quale erano gli attivisti, stava dirigendosi verso le imbarcazioni israeliane per superarle e forzare il blocco.
Vik ce la racconta cosi, qui l'intervista rilasciata poche ore fa: http://www.infopal.it/testidet.php?id=9896
Dobbiamo continuare a credere in un mondo diverso...Sempre...
Tanto per essere ripetitiva:
"...Cosa vi è di buono in tutto questo, o me, o vita?
Risposta.
Che tu sei qui - che la vita esiste e l'identità,
Che il potente gioco continua, e tu puoi contribuire con un verso."
(Walt Whitman)
Un caro saluto...A presto!
http://www.haaretz.com/hasen/spages/1035176.html
sintesi in italiano
http://frammentivocalimo.blogspot.com/2008/11/lidf-chiede-allo-shin-bet-di-indagare.html
grazie per le informazioni
In mare non c'è mai stata una tregua, le forze israeliane continuano a sparare sui pescatori di Gaza, che stanno cercando di strappare al mare il cibo . Circa 40.000 pescatori sono stati privati dei loro mezzi di sussistenza. Prima dell'assedio , essi pescavano 3.000 tonnellate di pesce l'anno; ora solo 500 tonnellate.La stagione di pesca inizia con l'avvento dell' ' inverno, quando i pesci migrano dal delta del Nilo e dalla Turchia verso i Gaza. Ma pochi di essi restono ora impigliati nelle reti : la maggior parte del pesce si trova a circa 10 miglia , una zona off -limits per i pescatori: sei miglia è il limite massimo imposto da Israele,
Continua qui
http://www.haaretz.com/hasen/spages/1037153.html