Conflitto interessi, Barbara Berlusconi: servono più regole
MILANO (Reuters) - Parlando del tema dell'etica nell'economia e nella finanza, una delle figlie del presidente del Consiglio, Barbara Berlusconi, ha sottolineato oggi la necessità di disciplinare in Italia il conflitto di interessi, ammettendone l'esistenza riguardo alla posizione di suo padre, proprietario tra l'altro di tre fra le principali reti televisive del paese. "Sono convinta che il tema del conflitto di interessi abbia bisogno di una regolamentazione", ha detto la figlia 24enne del premier, già membro del consiglio di amministrazione della Fininvest, in un'intervista al quotidiano "La Stampa". "Ma il voto ha dimostrato che gli italiani non lo vivono come una necessità. Diciamo che esiste l'esigenza, ma non la richiesta". Alla domanda su cosa pensa dell'etica imprenditoriale di suo padre, Barbara ha risposto: "Apprezzo il rispetto per le altre persone e la disponibilità ad ascoltare".
Ormai, dato il profondo sonno nel quale è caduta l'opinione pubblica, siamo arrivati al punto che l'opposizione devono farsela in famiglia. Il voto degli italiani a mio avviso, ha dimostrato quanto, un popolo ormai nemmeno più in grado di riconoscere i propri interessi, sia caduto in basso.
MILANO (Reuters) - Parlando del tema dell'etica nell'economia e nella finanza, una delle figlie del presidente del Consiglio, Barbara Berlusconi, ha sottolineato oggi la necessità di disciplinare in Italia il conflitto di interessi, ammettendone l'esistenza riguardo alla posizione di suo padre, proprietario tra l'altro di tre fra le principali reti televisive del paese. "Sono convinta che il tema del conflitto di interessi abbia bisogno di una regolamentazione", ha detto la figlia 24enne del premier, già membro del consiglio di amministrazione della Fininvest, in un'intervista al quotidiano "La Stampa". "Ma il voto ha dimostrato che gli italiani non lo vivono come una necessità. Diciamo che esiste l'esigenza, ma non la richiesta". Alla domanda su cosa pensa dell'etica imprenditoriale di suo padre, Barbara ha risposto: "Apprezzo il rispetto per le altre persone e la disponibilità ad ascoltare".
Ormai, dato il profondo sonno nel quale è caduta l'opinione pubblica, siamo arrivati al punto che l'opposizione devono farsela in famiglia. Il voto degli italiani a mio avviso, ha dimostrato quanto, un popolo ormai nemmeno più in grado di riconoscere i propri interessi, sia caduto in basso.
Commenti
Tace
La cosa che più mi infastidisce è il fatto che ormai possono dire tutto e il contrario di tutto, come se tutto fossa normale.
La verita' è che lei E' la figlia di secondo letto e conta poco,nel senso che si papa' mi vuole bene ma le redini le ha in mano ,maria elvira,cioè marina, che non si dice ma tantè non gli è mai andato giu il secondo matrimonio del padre.
E' coalizzata con Piersilvio che NON fa nulla che marina non voglia quindi???be dovresti capire il perchè lei spesso(non è la prima volta) fa queste dichiarazioni,servono a difendere la madre(so' che ti sembrera' strano ma è cosi,è un gioco sottile di equilibri familiari)
-Il pensiero di fondo in quella famiglia è questo:Noi siamo figli della borghesia milanese Loro(la seconda famiglia) vengono dal proletariato:NOn sono pari a noi,è una guerra' di classe all'interno degoli stessi Belrusconi,lo so fa ridere una cosa simile ,detta a chi magari fa fatica veramente ad arrivare non all'ultima settimana ma anche solo alla terza del mese-Ma che vuoi la storia ci ha consegnato migliaia di storie simili è sempre che:Ma tu di chi sei figlio?sopra o sotto di me? Insomma una lotta di classe fra ...RICCHI e non fra poveri,questa è la sola e semplice spiegazione e non il qualunquismo con cui i gossippari chiudono la vicenda:la figlia che contesta il padre,è molto piu profonda la cosa,se ne vedranno gli effetti fra allamorte del padre,..E poi Non dimenticare che a monte di simili idee,s simili geurre c'è sempre e solo il controllo del patrimonuo,che come sai GRAZIE A MILIONI DI ITALIANI E' INGENTI$$IMO,questa la vera verita' che nessuno ha il coraggio di scrivere....Certo per persone come NOI questo significa solo una cosa...ECCHISENFREGA CHE SE LA SCAZZINO FRA DI LORO.
...che tristezza
me lo copio e lo uso per commentare tutti i post che corcolano su internet. sei un grande.
ciao Gap
Tutti gli italiani dovrebbero vergognarsi della propria Storia Politica (non di quella culturale).
L'unificazione fu conquista, il Fascismo venne accettato e amato, la Resistenza ebbe l'appoggio popolare solo nel Nord e, ricordiamolo, solo dal 43'.
I protagonisti furono valorosi (liberali, comunisti o cattolici).
La "Prima Repubblica" fu governata dalla DC, partito unico con un appoggio enorme da parte della popolazione.
Ora Silvio ha il 67% d'appoggio popolare.
I DS possono prendere voti solo spostandosi al centro, cattolico e tradizionalista.
Sono felice di essere un italiano (culturalmente e linguisticamente parlando), mi vergogno di essere un cittadino italiano.
Dario
ITALY ITALIA
PS. Complimenti, bel post, veramente.
ciao,
aria
E' solo teatro di chi sa che l'opinione pubblica è uno zombie autolesionista che lascia campo libero a ogni sorta di deriva autoritaria.
Sussurri obliqui
Solo contese tra uomini.
Io non credo, ammette sì il conflitto di interessi ma poi lo liquida con la più classica regoli del Berluscon- pensiero..."Ma il voto ha dimostrato che gli italiani non lo vivono come una necessità. Diciamo che esiste l'esigenza, ma non la richiesta".
Mi auguro che in realtà non sia così, saremmo altrimenti arrivati ad un livello di indottrinamento veramente incredibile.
Ciao marco,ho la netta impressione che governo e opposizione si scornano davanti a noi e poi vanno a mangiare la pizza insieme...!
Buona serata.
Grazie di essere passato. Buona serata..
P.S. Piero Ricca mette la pulce nell'orecchio: che sia il nostro prossimo presidente della repubblica?
Io preferirei l'annegamento.