Nel 1979, Francesco De Gregori cantava " Viva L'italia", " L'Italia presa a tradimento, l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento." L'Italia che aveva già conosciuto il 12 dicembre del '69 di piazza Fontana, l'8 Dicembre del '70 il tentativo di Golpe Borghese che prende il nome dal suo organizzatore, poi piazza della Loggia il 28 Maggio del '74 e Italicus il 4 agosto dello stesso anno. Era il decennio che vide la morte di Pasolini, di Peppino Impastato, Feltrinelli, Aldo Moro e del terrorismo di stato e brigatista. Tutti però lo ricordano come un decennio dove ancora regnava la solidarietà, dove ci si poteva sedere ancora accanto ad una persona sconosciuta senza venir guardati con l'attuale diffidenza. Poi, arrivarono gli anni '80, gli anni del cambiamento culturale iniziati con la marcia dei 40 mila alla Fiat di Torino; storica batosta per il movimento sindacale. Anni in cui il neo- liberismo iniziava ad inaridire la società, gli anni di Reagan e di Margaret Teacher con il loro voler subordinare il concetto di società all'individuo. Ricordo un discorso della Teacher quando affermò che la società non esiste, esistono solo l'individuo e la famiglia. E questa Italia oltre che essere assassinata dai giornali e dal cemento iniziava ad essere sconvolta dall'individualismo, dalla corruzione e da quel debito pubblico che ricordo essere esploso proprio in quegli anni. Corruzione, che portò a Mani pulite, alla nascita della Seconda Repubblica quasi un modo per cambiare tutto e non cambiare niente. Gli anni della discesa in campo di Berlusconi, delle privatizzazioni selvagge e l'inizio del lento declino italiano sia a livello economico che morale. Declino del quale tuttora stiamo pagando le conseguenze e per ora non sembra vedersene il fondo. Così... ci troviamo in questa Italia non solo più assassinata dai giornali e dal cemento, ma dalla povertà economica e morale, dall'informazione occultata e manipolata, del rigurgito fascista e dell'individualismo forsennato per il quale il fine giustifica i mezzi. Ci ritroviamo con un paese allo sbando, sommerso dai rifiuti e nella morsa di un sistema che tende a privarci anche della speranza di un futuro migliore. Segnalo l'iniziativa " La Terra dei Fuochi" della quale trovate il banner sulla sinistra del mio blog.
Perchè credo, che solo iniziando a dire la verità facendo i conti con noi stessi, si incomincerà a dare una pennellata di decenza a questo paese assassinato da anni di politiche economiche da.... è meglio che non vada oltre.
Perchè credo, che solo iniziando a dire la verità facendo i conti con noi stessi, si incomincerà a dare una pennellata di decenza a questo paese assassinato da anni di politiche economiche da.... è meglio che non vada oltre.
Commenti
bel post, ciao
Buona domenica.
ciao,
aria
Tutto ciò che è stato detto su Berlusconi è frutto di una manipolazione storica sovietica messa in atto per screditare le istituzioni stesse e la Costituzione.
Come ripeto: nessuno ha il diritto di giudicare o criticare l'operato dei politici, specie se questi assicurano giustizia sociale e onestà e sono di comprovata integrità.
Trovo tutto ciò blasfemo.
francesca
Art. 21
Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il propio pensiero con la parola,
lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.......
ciao,
aria
Un saluto e un abbraccio.
Buona domenica.