E se lo dice lui, sarà diventato comunista? Il mondo senza regole voluto dal liberismo potrebbe trovare la sua fine con questa gravissima crisi di sistema, ma l'alternativa qual è? Non mi pare di vedere nelle politiche economiche una reale volontà di uscire da questa catastrofe finanziaria, da questo sistema che sembra crollare come un castello di carta. Piuttosto ci stiamo dirigendo a capofitto nel baratro.
E di questo burrone, sembra non conoscano nemmeno loro la profondità.
Draghi: la crisi sta peggiorando, le perdite delle banche aumenteranno
Draghi
La crisi finanziaria che stiamo vivendo è "una delle più gravi e complesse della storia", e gli ultimi eventi dimostrano come "repentini e drammatici" possono essere i suoi sviluppi.
E' questo lo scenario tracciato dal Governatore di Bankitalia Mario Draghi, intervenuto ad un seminario della Bundesbank. Attualmente, le banche dell'area Euro hanno capitale sufficiente per resistere alla crisi ma se questa dovesse diventare sistemica, per Draghi sarebbe allora necessaria una "risposta internazionale coordinata".
Qui l'articolo completo.
Fonte Rainews24
Consiglio inoltre di leggere l'articolo a questo link: Il signore senza anelli. Potrà darvi una delucidazione di quello che sta accadendo. Ho aspettato a segnalarlo perchè volevo vedere l'evolversi della situazione che sembra andare proprio in quella direzione.
Commenti
Ogni tanto qualcosa va storto e finisce per ricordare a tutti di quanto sia insensato questo sistema. E di quanto poco basti per mandare tutto a rotoli.
Non so se la mancanza di provvedimenti sia dovuta all'incapacità di affrontare la crisi o nell'impossibilità di farlo, perché questo è il sistema che hanno creato.
La crisi del capitalismo è vicina? Non ne ho idea. Ma se avverrà non sarà indolore, e viste le ammaccature che il capitalismo ha avuto negli anni '20 e '30, temo quali possano essere le risposte...
Io per sicurezza uso il solito, rassicurante materasso!!!
Intanto io lavoro non lo trovo causa limiti di età e mio marito si arrangia come può!! e non mi lamento!! la casa l'ho pagata, ma i figli costano, la scuola e i libri e il resto..........
speriamo bene ma la vedo dura!!!
hasta siempre!!!!!!!!!
Io sono pronta ma dato che dovrò rinunciare alla rete, al pc e alla tecnologia, mi sa che prima dovrò incontrarti in un'altra maniera
magari con le lettere o alla peggio i piccioni viaggiatori per parlare con te e la tua comitiva...pensaci!!
L'economia è una materia in evoluzione e quello che vale un anno poi cambia per l'anno successivo, quindi secondo me non ci resta che stare a guardare, occupandoci della nostra economia privata e già difficoltosa da gestire, ma non per mettere la testa sotto come lo struzzo, ma solo perchè io non credo nella legge dei grandi numeri, ma nelle regole delle piccole cifre, quindi tra materasso e banche vedo di mettermi a metà strada.
Un caro saluto consumistico e mistico a tutti, e un abbraccio caro e poco economico al padrone di casa.
Ti ricordi il mio post sul mercato anarchico e che ora forse diventa libero? Forse forse.....
PS: la situazione è molto grave, e rischia di esserlo anche da noi nonostante le panzane pseudorassicuranti che Draghi sta elargendo a tutti...
Non perché non fossi arrivata alle medesime conclusioni... forse soloperché vedere scritto da altri quello che penso mi spinge a credere che, se non sono l'unica a vederla così, potrei aver ragione...
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il signor Benetazzo di Banca Etica... che è una realtà che mi interessa parecchio, ma non sono riuscita a capire come fare ad "intercettarlo".
Ma che angoscia mi hai meso addosso...!
Però, possibile che dobbiamo proprio arrivare ad una crisi tipo '29 per cambiare? Non potremmo iniziare adesso, noi e non i poteri forti che se ne strafregano di tutti tranne che dei loro interessi di bottega?
Cooperiamo, produciamo di MENO, basta consumismo, compriamo maggiormente prodotti locali (come farò senza caffé???), re-inventiamoci la vita... ma PRESTO!
Resistere...
PS (OT): scusa per ieri, m'è saltata la connessione... :)
Elena: Se vai nel suo sito c'è l'indirizzo mail. La situazione è grave, quello che preoccupa è il vedere che nessuno sembra cambiare.
Per ieri sera non preoccuparti, ti saluta Marte...
Un caro saluto
Ok non lo faccio!
Paoletti ha fatto ha rilasciato un' intervista su www.adnkronos.com/IGN/Economia/?id=1.0.2489766150
se non riesci ad andarci, ti mando il link per e.mail.
per conoscere le conseguenze basta un buon libro di storia ed il crollo del '29!
In bocca al lupo a tutti!
Per il resto, concordo con PapeSA, la società del consumo, che lo si voglia o meno, deve finire, cioè è finita.
Dopo l'immissione di così tanta cartaccia (leggi:moneta/prestito) era logica la conseguenza.
Il crollo dell'economia americana ci toccherà da vicino, in quanto il mercato oggi è un groviglio infinito di fili tutto annodati e collegati da una parte all'altra del mondo.
Certo è che un ministro dell'economia che dichiara queste testuali parole: "prima o poi tanto le crisi finiscono", dando ad intendere che più che attivarsi per fronteggiare la crisi sta aspettando che possa risolversi da sola, fa impressione e spaventa di più che un assassino con il coltellaccio in mano...
e' la cultura del superfluo che ci condanna. Ho sentito oggi per radio che la Sorgenia, che si accredita come nuovo modo di intendere l'elettricità, ha messo a punto un meccanismo per farci risparmiare sul led della televisione che resta acceso. Demenziale!!!
1) basterebbe che ognuno di noi spenga il televisore con il tasto e non solo con il telecomando
2) inventano un qualcosa che ci faccia risparmiare ma che dovremmo comperare.
3) mi sono tolto circa 200 video che avevo comperato o registrato, solo alcuni titoli sono stati visti due volte. Quanti dvd abbiamo dentro casa che non abbiamo più visto?
Ma vuoi mettere una libreria con in bella mostra tanti dvd.
Stando al lavoro, mi sono perso, nella testolina, la logica di tutto questo pippone e come si doveva sviluppare.
Scusate e fatevi due risate alle mie spalle.
Ciao Gap
Prima o poi è normale che salterà...
A pagare caro tutto questo saranno coloro che hanno contratto i mutui, oltre i lavoratori che d'ora in avanti con lo spauracchio della crisi,ora anche industriale,abbasseranno ancora di più la testa.
Un caro saluto
che dai secoli scorsi sono cambiate le regole del gioco?nememno per sogno-Due anni fa Bush,con le casse ormai esangui decise un taglio netto alla sanita',per quel poco che conta la sanita' pubblica americana,ha comunque un certo giro,ci sono ospedali mantenuti dalle comunita' e dalle tasse degli americani e vanno in favore o dovrebbero andare in favore della popolazione meno abbiente,in particolare per i bambini fino ai 10 anni-Oltre a togliere ingenti risorse in quel settore fece scendere l'eta di aiuto ai minori ai tre o 4 anni(non ricordo precisamente)costringendo milioni di persone a fare a meno di quel minino di assitenza sanitaria gratuita -Anche questo è frutto delle pòlitiche scellerate e dissanguatorie di Bush,tutto per la sua stramaledetta guerra,che si ostina a difendere ed alimentare -
Anche questa mancanza di aiuto ha aiutato a far collassare il sistema famiglia degli americani-Poco gli frega a Bush che si è arricchito a dismisrura, nel frattempo le famiglie sono allo zero assoluto ,tutto ha coninvolto e coinvolge anche il sistema delle borse e dei tanti crack che si stanno succedendo-E' una specie di guerra globale,in cui pochi palloni gonfiati affamano il mondo intero-Poi ti chiedi perchè c'è gente che vorrebbe.....fare di costoro...........lascio i puntini all'immaginazione dei tuoi lettori
Sarebbe bello pensare di tornare al baratto facendo si che di carta moneta non ne circolasse più.
Attrezziamoci per sviluppare la rete dei GAS e comunque gruppi di acquisto che seghino gli intermediari e salvaguardino i consumatori e l’ambiente. Approdiamo all’accquisto consapevole
ho postato qui laa notizia non credo che ci siano problemi