Non mi addentrerò nel caso perchè a dire il vero, e non me ne vergogno, non riesco a farlo senza commuovermi. E perchè, sono questioni tanto delicate che non è sufficiente dire "posso immaginare". Queste...sono tragedie familiari che solo chi vive sulla sua pelle giorno per giorno può descrivere. Per un genitore, perdere il sorriso di una figlia o figlio è la cosa più terribile che possa capitare. Vorrei mettere la sua foto mentre sorride ma non ci riesco. La regione Lombardia, ha chiesto l' alimentazione forzata per Eluana.
Da cittadino lombardo dico a Formigoni: "lasciateci almeno il diritto di morire".
Da cittadino lombardo dico a Formigoni: "lasciateci almeno il diritto di morire".
Commenti
Questa e' la verita'
triste
Solo chi è genitore può capire fino in fondo questo dramma che è solo della famiglia,perchè la povera Eluana forse non è in grado di capire.
gabrybabelle
Tutti gli altri dovrebbero avere solo rispetto e silenzio...
Talmente arroganti, da aver la presunzione di possedere la verità.
ladyoscar
La medicina puo' e deve fare ogni sforzo per mantenere la vita,anche se vegetativa.
Secondo me nessuno ha il diritto di decidere della vita o della morte di una persona,tanto meno un rappresentante della Pubblica Amministrazione!
Ti saluto con simpatia,buon fine settimana!
E mi auguro che per Eluana presto giunga la pace che merita.
;-)
Spero di rivedervi.
Un caro saluto.
Perchè la loro è una vita di sacrificio, di tanta pietà, di amore non corrisposto con i gesti di chi è ridotto un vegetale, di investimento di buone azioni per il Paradiso,del vedere un figlio che si è amato ridotto in quelle condizioni, di capire dove finisce la coscienza della persona se il cervello non funziona più, del grado di sofferenza di una persona il cui encefalogramma è piatto...
Io non so cosa farei, non so cosa penserei di fare, ma so che sarebbe un decisione che prenderei decidendo tra me, la mia anima e i medici.
E sopratutto tra me e decidere se dare la morte a chi ho dato la vita ne valga l'enorme pena.
La morte non ha dignità: è solo morte.E' il come morire che ci distingue.
Ti abbraccio.
E sopratutto sarebbe un