Perchè alla morte di un figlio non si sopravvive...
Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession
Commenti
Mi sento sempre più nauseata, mi sento soffocata.
I diritti dei normali cittadini non esistono e la giustizia serve a mascherare i crimini altrui.
Non ci sono parole. Io vivo accanto ogni giorno a persone che hanno vissuto nel regime violento.
Anche se non credono nella chiesa, son più vicine a un dio qualsiasi, che alla giustizia, perché per sconfiggere la morte e la paura della morte non ci sono altre possibilità.
Tutto quello che è accaduto e che continua ad accadere in Italia è regime. Non ci sono altri termini per definirlo.
E ciò che mi fa rabbia è che noi dobbiamo continuare a stare in silenzio, perché non ci è dato più nemmeno lo spazio per urlare.
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Due giorni fa un gruppo di ragazzi che ha la croce celtica sull'astuccio ha spento sigarette sulle mani di un ragazzo disabile, un mio studente.
Ecco quelle facce di cazzo del nostro governo che cosa son riusciti a creare della nostra società con la manipolazione dell'opinione pubblica.
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Nel '800 diritti quali la libertà, il dibattito pubblico, la giustizia, l'istruzione erano valori dati ormai per scontati.
Ed oggi, nel 2008?
E' una vergona.
Vieni da me.
aria
http://labottegadellascrittrice.blogspot.com
Ciao, e grazie per la sensibilità...