Passa ai contenuti principali

SOLO PIETA'

Pietà, sei morti sul lavoro in un solo giorno sono insopportabili.
Pietà, anche un solo morto sul lavoro al giorno è insopportabile.
Pietà, smettetela di ridurre il costo della manodopera e della sicurezza.
Pietà, basta considerare uomini ingranaggi utili al funzionamento del sistema.
Pietà, perchè non riesco a trovare le parole per dire altro.

Commenti

Silvia ha detto…
E' la vergogna del nostro Paese, è la vergogna del nostro Paese...

:*-(

***

PS: grazie per il messaggio di solidarietà, caro! Quanti animali ci sono in giro...
Alessandro Tauro ha detto…
Sottoscrivo: la vergogna del nostro paese.
E ne parlano come di un problema causato da forze maggiori. Come una caduta di meteoriti...
Si tratta di persone che muoiono DI lavoro! Se è accettabile, che lo dicessero a chiare lettere!
NADIA ha detto…
HOLA sono sempre più disgustata da tutto questo, non mi arrendo non lo faccio ma credimi è proprio una lotta contro i mulini a vento, ieri 6 lavoratori ci hanno lasciato la vita, padri, fratelli, mariti quanti ancora!!!!!

p.s. grazie per la solidarietà sono così incazzata(scusa l'espressione) perchè al solito sono sola contro una manica di stronze!!!
un abbraccio!!!!
calendula ha detto…
più che pietà provo rabbia, e senso di impotenza che è la cosa che mi fa più male.....
Crocco1830 ha detto…
Ieri ascoltavo una trasmissione su una TV privata locale che parlava di sicurezza sul lavoro. La notizia è arrivata in diretta.
La rabbia è salita ancora di più quando ho sentito le solite frasi, sulle cause delle morti sul lavoro: "La verità sta nel mezzo. Un po' di colpa ai datori di lavoro. Un po' di colpa ai lavoratori." Il motivo addotto? Con un esempio: misure di sicurezza non adottate dal datore di lavoro da una parte. lavoratori che non indossano i DPI dall'altra. Una stronzata! Chi si occupa di sicurezza e parla in buona fede, sa che questa è una stronzata!
Gianna ha detto…
Testimonianza forte quella di Fo. Ne ero all'osscuro.
Bravo,Marco!
AKUL87 ha detto…
BASTA MORTI SUL LAVORO!
Gabryella Costa Fdd ha detto…
Non si va mai a perseguire i veri colpevoli di queste continue stragi,hai voglia ad urlare
Credo che ormai nessuno piu faccia seco il dramma dei morti sul lavoro,la questione è bipartisan
Ripeto nessuno se ne vuole fare carico,perchè in fondo in quel marasma di leggi che regolano il mondo
del lvoro e la sicurezza da applicare in favore dei lavoratori,spesso,c'è il lasso di extra guadagno per i padrono
La cosa terribile è che il bisogno fa perdere di vista la sicurezza
il ricatto lavorativo dei padroni o meglio dei tanti capi e caporali fa si
che il rispetto della vita umana non si sa dove stia di casa ma di ca$$a si e anche qualche lavoratore
(e forse qulcuno di troppo) si fa coninvolegere in questo "Girone Dantesco"Non c'è piu
la conoscenza e la solidarieta' fra lavoratori,dettata dalla paura di finire male,di finire in mezzo alla strada
Non hai notato come,QUANDO e quanto piu si restringono i cordoni della borsa,piu la gente fa
finta di nulla,anzi al contrario per scacciare brutti pensieri sul futuro anzichè farsi accorto ci si lascia andare-
Con la mera illusione che NON pensarci aiuta,parlo in tutti i sensi,in tutto cio' che giornalmente
ci coinvolge e si fa attorno alla nostra vita e a quella degli altri-Noi siamo noi,maANCHE gli ALTRI,
siamo sempre noi-E' perdendo di vista questa piccola logica che si diventa nei caini,infliggendo
e autoinfliggendoci le piu feroci atrocita',qualcuno riesce a toccare il fondo e poi a rislaire la china
scoprendo con i propi occhi che piu giu di cosi non si puo'-Ad altri questo "dono"non è dato
e rimane coinvolto nel vortice di massa da cui non si riprende piu-Fra' costoro ci sono ovviamente
"Quelle brave Persone"Chiamate Capi-Padrone-per intenderci dei mastini simil Marcegaglia-
A costoro che puoi fare,?poco o nulla,solo le ribellioni di massa hanno portato dopo un grande kaos
alla ricottruzione del tutto-NON abbiamo ancora toccato il fondo,c'è chi sta grattando con le unghie ,ogni
barile che incontra-Finite le unghie e spolpate le mani si raggiungera' l'osso,o si muore o ci si ribella
non c'è soluzione a questa continuita' dei Poteri Forti contro i deboli
ciao marco ,grazie del commento,non lo scrivo quasi mai ma in questo caso so' che hai capito l'essenza del post e mi ha fatto enorme piacere ;-)
Anonimo ha detto…
sono d'accordo con ogni parola detta da Fo...
articolo21 ha detto…
Una strage che continua ad essere un problema sociale di secondo ordine.
Lucia Cirillo ha detto…
Il mio rammarico è avere 32 anni in quest'epoca: potenzialmente ho molto ancora da vedere...e ne sono terrorizzata
riri ha detto…
Ciao Marco,sono incazzata e disgustata al massimo.Scusami l'espressione volgare.
Un abbraccio
Anonimo ha detto…
disgusto,rabbia per tutte queste morti innoccenti!
altro che bel paese:(

aria
SCHIAVI O LIBERI ha detto…
alicasu, benvenuto nel blog.
Un saluto.
Nicolanondoc ha detto…
Ciao Marco,tutti i giorni,gli operai e gli schiavi vengono assassinati sui posti di lavoro e dalle bombe intelligenti,dopodichè il silenzio...
Oltretutto,nessuno parla del nuovo modello contrattuale che interesserà circa 20milioni di lavoratori e la confindustria vorrebbe gratificarci con aumenti inferiori all'inflazione,in questo momento sembrerebbe che solo la cgil voglia contrapporsi,poi si vedrà.Probabilmente questa sarà la mia ultima esternazione politica e mi dedicherò a tempo pieno a fare il nonno ed il pensionato..fotografando la natura...
Un caro saluto
Anonimo ha detto…
Siamo un paese in guerra, in guerra con noi stessi e con i nostri simili. Siano essi lavoratori, immigrati, diversi, prostitute ed altro. Una guerra senza regole dovunque e comunque.
Caro Nicola, condivido anche le virgole di ciò che scrivi, quindi, non tirarti indietro, fallo per te stesso, i tuoi figli e principalmente per i tuoi nipoti, facciamo si che almeno essi vedano e vivano in un mondo migliore. Coltiviamo almeno la speranza!!!
Torno a chiudere come sempre anche se in alcuni momenti mi scoraggio profondamente.
Resistere sempre e comunque
ladyoscar ha detto…
anche oggi 6 famiglie saranno orfane di un loro componente.
e per cosa mi chiedo?
Che orrore! per un misero stipendio? Una vita vale così poco?
E la cosa assurda è che nessuna parte politica se ne vuole fare carico veramente... signori siamo soli abbandonati a noi stessi.
Sono disgustata.
il Russo ha detto…
Ma voi ve lo siete già dimenticato Castelli (non un secolo fa, anzi)che diceva che le cifre dei morti sul lavoro erano gonfiate e che la metà moriva per incidenti d'auto sulla strada del lavoro? Da quella volta, ad ogni notizia come questa, mi incazzo doppiamente.
@enio ha detto…
Basterebbe rispettare le norme anti infortunistiche che ci sono oggi per eliminare quasi gli incidenti sul lavoro.
Gatta bastarda ha detto…
già e io ringrazio sempre che a mio padre non sia mai successo niente visto che lavorando sulle navi e in porto ...bè la sicurezza non si sà manco cosa sia... ma ne ha viste di tutti i colori... ora è in pensione...sano e salvo!

Post popolari in questo blog

CHI CONOSCE AMA, VEDE, OSSERVA...

Colui che non sa niente, non ama niente. Colui che non fa niente, non capisce niente. Colui che non capisce niente è spregevole. Ma colui che capisce, ama, vede, osserva ... La maggiore conoscenza è congiunta indissolubilmente all'amore ... Chiunque creda che tutti i frutti maturino contemporaneamente come le fragole, non sa nulla dell'uva. Paracelso Queste parole mi fanno riflettere sul periodo in cui viviamo. Forse perchè penso seriamente, che uno dei problemi della nostra società, sia l' ignoranza che sfocia in una banale superficialità. Guardandomi attorno, noto quanto i media siano riusciti nel compito, di farci credere informati quando in realtà la disinformazione dilaga. Noto quanto le persone siano sempre meno propense a riflettere e a fare una sana autocritica. Mi rendo conto, quanto siamo sempre più incapaci per fragilità, o mancanza di tempo, a gestire i rapporti umani. Quello che voglio dire con queste parole, è quanto sia importante la conoscenza, la riflession

PER NON ESSERE SOLO CONTRO

Allora, qualcuno è entrato nel blog, commentando, per dire che non basta essere contro ma serve fare proposte concrete per uscire dalla sola utopia. Premesso che per me, difronte ad uno scempio ambientale o altre sciocchezze, passa in secondo piano il colore politico che si rende responsabile di ciò: se è necessario, sempre che esista, vado anche contro la volontà di Dio. Ribadisco ancora una volta, che per troppe volte si ascrive come utopia qualcosa che non si ha il coraggio o la capacità di raggiungere, anche per calmare la propria coscienza. Ma siccome credo che, la vera innovazione non venga dal leccaculismo odierno, faccio le mie proposte per non dimostrarmi sempre e solo contro. Sono nell'utopia, ma utopia non è sinonimo di sbagliato: forse semplicemente siamo noi a non esserne all'altezza. La prima proposta è l'uscita incondizionata da questo modello di sviluppo che fa dell'accumulo infinito di denaro e oggetti, la sua religione portante. E' impensabile pote

Progetto veramente interessante

Volevo portare alla luce un progetto molto interessante creato da un gruppo di ragazzi tosti e che secondo noi meritava di essere visto. Si chiama DEVIANCE PROJECT. Qui sotto uno dei tanti video ma che vi farà riflettere sul loro scopo…….. Buona visione.