Crisi mutui, l'appello di Confindustria: interventi di Stato per ...
Quando leggo notizie come questa, c'è qualcosa di me che inizia inevitabilmente a girare come eliche impazzite. Nei momenti di crisi, lo stato deve entrare nell' economia per salvare il sedere a questa gente che ormai da 20 anni, ci riempie la testa sempre con le solite sciocchezze di sviluppo e benessere. Solo nei momenti di crisi però, perchè in altri frangenti il mercato deve autoregolamentarsi consentendo di far fare ricchezza sempre ai soliti. Io non ci sto, anche dopo aver letto la bella lettera di Michael Moore , non si può continuare ad accettare questa ipocrisia. Ha ragione Moore, siccome quando compro una casa la banca mi chiede l'ipoteca, e fino a quando non avrò saldato il debito sarò sempre con quella spada di Damocle sulla testa, nel caso lo stato presti denaro alla banca questa diventa automaticamente nostra, dei cittadini fino a quando il debito contratto non sarà rinsaldato. Infondo sono stati loro ad insegnarci che il privato è meglio, che lo stato non deve esistere. Sono loro quelli che lavorano alacramente per promuovere la concorrenza e la competitività. E poi, si pensa sempre alle imprese, ma quanti precari in Italia rischiano il fallimento? A loro niente? Ah già....ma chi crea ricchezza sono i grandi gruppi finanziari non chi lavora. Incredibile, se ci penso rasenta l'assurdo, i poveri lavorano per mantenere il benessere dei ricchi. La Bce, è un anno che inietta liquidità nel mercato per sostenerlo, e tutti abbiamo visto l'inflazione come è aumentata ma per lei non è un problema, mica ha reddito fisso dipendente.
Sempre con questa idea di sviluppo, perseverando nella stessa direzione anche se ormai è evidente che la mano invisibile del mercato crea solo miserie economiche e umane. Il mercato ha fallito, ma questo a differenza del comunismo non possiamo ammetterlo. Altrimenti come faremmo ad avere un mondo più giusto? Una società dove 400 americani non posseggano più dei 150 milioni, circa metà della popolazione Usa, messi assieme. Allora mi verrebbe da rispondere alla presidente: voi ci avete insegnato ad essere egoisti, a sbranarci fra noi per avere un misero posto di lavoro, e adesso godetevi il frutto della vostra propaganda liberista. Ma purtroppo, senza una presa di coscienza collettiva, questo non sarà possibile.
Intanto mi ascolto questa canzone per calmarmi.
Quando leggo notizie come questa, c'è qualcosa di me che inizia inevitabilmente a girare come eliche impazzite. Nei momenti di crisi, lo stato deve entrare nell' economia per salvare il sedere a questa gente che ormai da 20 anni, ci riempie la testa sempre con le solite sciocchezze di sviluppo e benessere. Solo nei momenti di crisi però, perchè in altri frangenti il mercato deve autoregolamentarsi consentendo di far fare ricchezza sempre ai soliti. Io non ci sto, anche dopo aver letto la bella lettera di Michael Moore , non si può continuare ad accettare questa ipocrisia. Ha ragione Moore, siccome quando compro una casa la banca mi chiede l'ipoteca, e fino a quando non avrò saldato il debito sarò sempre con quella spada di Damocle sulla testa, nel caso lo stato presti denaro alla banca questa diventa automaticamente nostra, dei cittadini fino a quando il debito contratto non sarà rinsaldato. Infondo sono stati loro ad insegnarci che il privato è meglio, che lo stato non deve esistere. Sono loro quelli che lavorano alacramente per promuovere la concorrenza e la competitività. E poi, si pensa sempre alle imprese, ma quanti precari in Italia rischiano il fallimento? A loro niente? Ah già....ma chi crea ricchezza sono i grandi gruppi finanziari non chi lavora. Incredibile, se ci penso rasenta l'assurdo, i poveri lavorano per mantenere il benessere dei ricchi. La Bce, è un anno che inietta liquidità nel mercato per sostenerlo, e tutti abbiamo visto l'inflazione come è aumentata ma per lei non è un problema, mica ha reddito fisso dipendente.
Sempre con questa idea di sviluppo, perseverando nella stessa direzione anche se ormai è evidente che la mano invisibile del mercato crea solo miserie economiche e umane. Il mercato ha fallito, ma questo a differenza del comunismo non possiamo ammetterlo. Altrimenti come faremmo ad avere un mondo più giusto? Una società dove 400 americani non posseggano più dei 150 milioni, circa metà della popolazione Usa, messi assieme. Allora mi verrebbe da rispondere alla presidente: voi ci avete insegnato ad essere egoisti, a sbranarci fra noi per avere un misero posto di lavoro, e adesso godetevi il frutto della vostra propaganda liberista. Ma purtroppo, senza una presa di coscienza collettiva, questo non sarà possibile.
Intanto mi ascolto questa canzone per calmarmi.
Commenti
Perché non si può dire, quando invece è più che lampante che ha fallito il mercato???
IL MERCATO, IL CAPITALISMO HA FALLITO! E i risultati, drammaticamente, sono sotto gli occhi di tutti...
Splendida canzone!
O.T. grazie per le belle parole da me ;-)
Grazie a te.
Come dice Moore nel nono punto del suo piano di salvataggio:
ABBIAMO TUTTI BISOGNO DI FARE UN RESPIRO PROFONDO, CALMARCI E NON LASCIARE CHE LA PAURA CI ATTANAGLI.
p.s.Aggiungimi pure ai tuoi link...Lo farò anch'io! :)
grazie Marco,
aria
Quindi, pensiamo prima a proteggere i piccoli e i grossi che falliscano pure. Negli Stati Uniti, questo intervento ricadrà inevitabilmente anche sui più poveri denneggiandoli. Perchè non aiutare ad estinguere il mutuo degli insolventi? Che affoghino nel loro egoismo visto che questo mondo, è principalmente colpa sua.
Un saluto.
Questo suo continuo guardare all'america come un esempio.
Del resto però condivido tutto:post e video.]]
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Vedi mio caro marco,Travaglio come sai ,si dichiara uomo di destra,MA ce ne fossero di uomini cosi
se fossero tutti cosi non avremmo nulla da temere,da questi pagliacci di politici cosidetti di destra, non sarebbero nemmeno li
Quelli sono solo fascistelli con la vergogna addosso tanto che NOn si dichiarano fascisti,capisci?
Non hanno nemmeno il coraggio di dire cio' che sono veramente-Detto cio' guardare all'america
puo essere costruttivo,se non altro per capire che un paese come l'america NON avrebbe
permesso mai "porcherie"come quelle che sta facendo questo Governo,con un capo che è convinto
di essere il nuovo re D'ITALIA e noi tutti suoi suddit-
Poi magari in america in molti stati hanno la pena di morte,
e questo fa giustamente orrore,oppure hanno uomini di merda come Bush,e anche questo fa schifo,MA non tutto è da buttare,anzi,al contrario-
Siamo noi Italiani semmai,con un'americanite galoppante e andiamo a prendere sempre le cose
e gli esempi peggiori-Poi ovviamente ne paghiamo le conseguenza e molto duramente-
Perchè loro riescono a spalmare i problemi molto meglio che noi-Ma comunque sarebbe lungo e complicato come discorso per affrontarlo in un commento
Diciamo che anche li c'è il buono e il meno buono,Travaglio fa paragoni(a mio avviso) per far caipre agli
italiani le nostre "deficenzie" e nefandezze-Ad ogni buon conto lui stesso pochi giorni fa ha dichiarato
(oltre a ricordarci che lui è sempre un giornalista e quello fa,la cronca punto per punto per smantellare le nefandezze dei piu)
Dicevo che ha dichiarato :"Da uomo di destra,queste continue convivenze a sinistra mi stanno forviando
(eh,eh,eh,)"
è chiaro e lampante che lui sta piu a sinistra di molti uomini cosidetti di sinistra,capisci a me...
Questo post si aggancia al discorso sull'america e su cio che michael Moore andava e va ancora dicendo a tutti,fra i milel discorsi messi sempre in mezzo c'erano i caimani delel borse ,ma nessuno lo ascoltavva,forse per paura o melgio chi lo ha ascoltao s'è salvato dla grande crack borsisitco-Trovo Michael Moore,il grillo parlante ma con basi solide,solidissime,che mette in musica e video le tante "atroci verita' nascoste" dell'america Bushiana,e ha fatto molto bene,sempre,ripeto,troppo spesso inascoltao o poco ascoltato,ma oggi chi lo ha fatto non se n'è pentitto-sono anni che le suona a sti zoticoni di americani Yupper's,forse ora FINALMNTE capiranno anche che cosa lui voleva dire sull'11 settemre con il suo film,e tu lo capisti?
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Marco grande,smakkete ;-)
hai messo i tazenda,ho consumato i loro c.d.li adoro,
anche se il capo è venuto meno
ci sono tutti gli altri a ricordarci la grandezza di questo popolo fiero-
(di cui anch'io per sangue faccio indegnamente parte,eh,eh,eh,)
me la sono riascoltata con gioia-
E poi questa song in particolare
ha qualcosa di super speciale-Con Bertoli,che grande persona,
Nell'altro blog di blogspot,mi devo ricordare di riportare un po' dei loro magnifici canti che sono vere poesie nella poesia-
buona domenica marco ;-) gabrybabelle
Non sono un economista, non so aggiungere molto al tuo post.
Concordo con te che è inaccettabile che lo Stato intervenga a suo piacimento.
Ciao, a presto, ti leggo volentieri.
Grazie per i commenti sul mio blog.
Dario
ITALY ITALIA